Dolore ai testicoli, indolenzimento e impotenza
buongiorno,
ho 29 anni, ho una compagna fissa da 5 anni, e da qualche mese soffro di alcuni disturbi; in particolare ho iniziato sentendo un indolenzimento nella zona tra l'ano ed i testicoli, come una specie di contrattura. credo in contemporanea, ho avvertito l'assenza dell'erezione mattutina ed un generale calo del desiderio. ho avuto dei rapporti sessuali (che comunque hanno una frequenza molto limitata, visto scarsa possibilità di incontro con la mia compagna) durante i quali l'erezione è stata molto difficile, talora non durando a sufficienza, talora non manifestandosi del tutto.
la situazione dopo un po' è stata superata senza alcun tipo di cura.
ora invece da qualche settimana si è ripresentata nello stesso modo, acutizzata però da dolore ai testicoli, in particolare il sinistro, assenza di desiderio e di erezione mattutina, impotenza. nemmmeno masturbandomi riesco ad avere un'erezione completa.
per difficoltà nella minzione ho eseguito un'ecografia ai reni, vescica e prostata il cui esito è stato negativo.
a breve avrò la visita urologica (ed andrologica). il medico di base ha parlato di varicocele per quanto riguarda il dolore localizzato.
chiedo gentilmente un'opinione, se le cose possono essere in correlazione, ed in generale sul come comportarmi. la situazione mi porta ad uno stato di stress elevato che sicuramente non può che peggiorare le cose.
vi ringrazio anticipatamente.
ho 29 anni, ho una compagna fissa da 5 anni, e da qualche mese soffro di alcuni disturbi; in particolare ho iniziato sentendo un indolenzimento nella zona tra l'ano ed i testicoli, come una specie di contrattura. credo in contemporanea, ho avvertito l'assenza dell'erezione mattutina ed un generale calo del desiderio. ho avuto dei rapporti sessuali (che comunque hanno una frequenza molto limitata, visto scarsa possibilità di incontro con la mia compagna) durante i quali l'erezione è stata molto difficile, talora non durando a sufficienza, talora non manifestandosi del tutto.
la situazione dopo un po' è stata superata senza alcun tipo di cura.
ora invece da qualche settimana si è ripresentata nello stesso modo, acutizzata però da dolore ai testicoli, in particolare il sinistro, assenza di desiderio e di erezione mattutina, impotenza. nemmmeno masturbandomi riesco ad avere un'erezione completa.
per difficoltà nella minzione ho eseguito un'ecografia ai reni, vescica e prostata il cui esito è stato negativo.
a breve avrò la visita urologica (ed andrologica). il medico di base ha parlato di varicocele per quanto riguarda il dolore localizzato.
chiedo gentilmente un'opinione, se le cose possono essere in correlazione, ed in generale sul come comportarmi. la situazione mi porta ad uno stato di stress elevato che sicuramente non può che peggiorare le cose.
vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Caro Utente,non esiste una relazione causa effetto trala presenza di un eventuale varicocele e la sintomatologia riportata (desiderio,erezioni spontanee mattutine).E' plausibile ,invece,una relazione con il dolore localizzato al testicolo,per cui,assieme al responso di uno spermiogramma,aspetterei quello dell'andrologo di riferimento.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta.
volevo far presente che talora il dolore si manifesta in forma acuta (e rapida nella sparizione dello stesso) all'interno del pene.
svolgo attività sedentaria, 8 ore al giorno al computer, ed in questa posizione sento costantemente una sensazione di pesantezza nel basso ventre.
grazie ancora.
volevo far presente che talora il dolore si manifesta in forma acuta (e rapida nella sparizione dello stesso) all'interno del pene.
svolgo attività sedentaria, 8 ore al giorno al computer, ed in questa posizione sento costantemente una sensazione di pesantezza nel basso ventre.
grazie ancora.
[#4]
Utente
ho prenotato la visita specialistica che dovrei avere fra dieci giorni.
credo di aver dimenticato (e forse non è trascurabile), come sintomo, la totale assenza di liquido pre-eiaculatorio, che prima del manifestarsi dei disturbi, invece, era sempre presente.
non le chiedo una diagnosi via internet, ci mancherebbe; le segnalo solamente quelli che sono i sintomi e le mie condizioni; forse così facendo, al momento della visita specialistica, non rischierò di dimenticare sintomi ai quali forse non davo il giusto peso.
ancora grazie, saluti!
credo di aver dimenticato (e forse non è trascurabile), come sintomo, la totale assenza di liquido pre-eiaculatorio, che prima del manifestarsi dei disturbi, invece, era sempre presente.
non le chiedo una diagnosi via internet, ci mancherebbe; le segnalo solamente quelli che sono i sintomi e le mie condizioni; forse così facendo, al momento della visita specialistica, non rischierò di dimenticare sintomi ai quali forse non davo il giusto peso.
ancora grazie, saluti!
[#8]
Utente
Buongiorno Dottore,
ieri sono stato visitato, e mi sono stati prescritte una Uroflussometria con RPM e la Spermiocoltura (modesti disturbi minzionali ostruttivi e prostatodinia).
il dottore dice che la situazione clinica non è chiara, anche se ha ipotizzato un disturbo a livello minzionale come origine dei miei disturbi.
ora mi accingo a prenotare gli esami.
Distinti saluti
ieri sono stato visitato, e mi sono stati prescritte una Uroflussometria con RPM e la Spermiocoltura (modesti disturbi minzionali ostruttivi e prostatodinia).
il dottore dice che la situazione clinica non è chiara, anche se ha ipotizzato un disturbo a livello minzionale come origine dei miei disturbi.
ora mi accingo a prenotare gli esami.
Distinti saluti
[#9]
Utente
buonasera,
riporto l'esito dei due esami che mi sono stati prescritti.
uroflussometria:
anamnesi: algie ipogastriche, scrotali
Qmax:38.12.4.4 mL/sec
VVoid: 560cc
RPM: 13 (calculated) dopo ulteriore minzione per residuo di 180 cc; Max flow 50th percentile, Average flow <5th percentile sec Haylen
conclusioni: rapido raggiungimento del picco di flusso (urgenza) tempo prolungato per elevato volume vuotato, svuotamento quasi completo.
Spermiocoltura:
rare colonie di Staph. epidermidis e Str. viridans
attendo Vostra gentile opinione,
distinti saluti
riporto l'esito dei due esami che mi sono stati prescritti.
uroflussometria:
anamnesi: algie ipogastriche, scrotali
Qmax:38.12.4.4 mL/sec
VVoid: 560cc
RPM: 13 (calculated) dopo ulteriore minzione per residuo di 180 cc; Max flow 50th percentile, Average flow <5th percentile sec Haylen
conclusioni: rapido raggiungimento del picco di flusso (urgenza) tempo prolungato per elevato volume vuotato, svuotamento quasi completo.
Spermiocoltura:
rare colonie di Staph. epidermidis e Str. viridans
attendo Vostra gentile opinione,
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.7k visite dal 10/11/2009.
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