Eiaculazione precoce solo con patner abituali
Salve, soffro di EP solo in particolari situazioni (masturbazione e rapporti con patner abituali), sono già stato dall'andrologo che mi ha prescritto paroxetina e intervento di circoncizione(non effettuato), che ha in parte attuenuato il problema ma che ha trovato discordante il parere dell'urologo che avrebbe dovuto effettuare la circoncisione. Volevo sapere perchè i fenomeni di EP sono più frequenti quando il patner diventa abituale e le frequenze dei rapporti diminuiscono(io lo farei tutti i giorni e in parte sono anche ossesionato tanto da pensare frequentemente al sesso),inoltre ho sempre sofferto di un certo disagio dovuto alla lunghezza del mio pene(13-14 cm in erezione)e la morfologia (deve far uscire il glande con l'aiuto delle mani).
Inoltre sono da sei mesi in cura con interferone e antivirale per epatite che fra gli effetti collaterali provoca calo dell'erezione e cmq mi ha costretto (anche se il contagio è quasi impossibile) ad avere rapporti con la mia compagna con il preservativo (che mi provoca disagio). Ho provato anche i preservativi ritardanti che in alcune occasioni rallentano l'eiaculazione e in altri mi provocano calo dell'erezione. Volevo anche segnalarvi un certo disagio con la mia patner dovuto al fatto che non sempre le nostre fantasie (posizioni e tipo di rapporto) sono gli stessi...inoltre la mia patner frequentemente chiama con nomignoli il mio pene e lamenta una certa insofferenza ai rapporti dovuti a una sindrome psicosomatica (fibromiagia) che gli provoca dei disagi dovuti ai dolori (muscoloscheletrici). Volevo sapere quanto è dovuto a una componente psicogena la mia EP visto che ho letto da più parti che si presenta in genere nei primi rapporti e non il contrario.
Grazie
Inoltre sono da sei mesi in cura con interferone e antivirale per epatite che fra gli effetti collaterali provoca calo dell'erezione e cmq mi ha costretto (anche se il contagio è quasi impossibile) ad avere rapporti con la mia compagna con il preservativo (che mi provoca disagio). Ho provato anche i preservativi ritardanti che in alcune occasioni rallentano l'eiaculazione e in altri mi provocano calo dell'erezione. Volevo anche segnalarvi un certo disagio con la mia patner dovuto al fatto che non sempre le nostre fantasie (posizioni e tipo di rapporto) sono gli stessi...inoltre la mia patner frequentemente chiama con nomignoli il mio pene e lamenta una certa insofferenza ai rapporti dovuti a una sindrome psicosomatica (fibromiagia) che gli provoca dei disagi dovuti ai dolori (muscoloscheletrici). Volevo sapere quanto è dovuto a una componente psicogena la mia EP visto che ho letto da più parti che si presenta in genere nei primi rapporti e non il contrario.
Grazie
Caro Utente,l'universo della EP e' tanto grande e vario che non puo' essere "codificato" .Il Suo stato di salute e le terapie che e' tenuto a seguire periodicamente,possono influenzare la qualita' della vita sessuale con gli ovvi risvolti psicologici e logistici (profilattico) ma anche,e soprattutto,con
l'azione sull'organismo (fegato).Il pene e' perfettamente normale.Continui a seguire i consigli di un esperto andrologo non sottovalutando il ruolo di di uno psicosessuologo.Cordialita'.
l'azione sull'organismo (fegato).Il pene e' perfettamente normale.Continui a seguire i consigli di un esperto andrologo non sottovalutando il ruolo di di uno psicosessuologo.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

Ex utente
grazie
comunque non ho alcun problema al fegato (l'epatite è asintomatica e l'ho scoperta per caso durante le analisi per la circoncisione, motivo per cui ho iniziato la cura e non mi sono sottoposto all'intervento che comunque farò alla fine della cura), i problemi sono per gli effetti collaterali della cura, l'EP era presente nello stesso modo, tranne il problema del mantenimento dell'erezione
comunque non ho alcun problema al fegato (l'epatite è asintomatica e l'ho scoperta per caso durante le analisi per la circoncisione, motivo per cui ho iniziato la cura e non mi sono sottoposto all'intervento che comunque farò alla fine della cura), i problemi sono per gli effetti collaterali della cura, l'EP era presente nello stesso modo, tranne il problema del mantenimento dell'erezione
...rimane il fatto che,periodicamente,dovra' fare delle terapie,con degli effetti collaterali che,pero',non sono irreversibili.Cordialita'.

Ex utente
quello sì (dura un anno e mezzo) è sono solo a 1/3 dell'opera, almeno sta dando i suoi risultati positivi per il momento
grazie
grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 09/11/2009.
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