Scomparsa erezioni al risveglio
Gentilissimi Dottori,
ho 21 anni e da gennaio assumo finasteride 1 mg per alopecia androgenetica ;
non ho problemi ,almeno per ora , nel raggiungimento dell'erezione attraverso
stimoli tattili e nella masturbazione ;
senza stimoli tattili riesco a raggiungere un pò faticosamente un'erezione
non troppo soddisfacente ( non intensissima ).
Scrivo perchè da dicembre del 2006 non ho più erezioni spontanee al risveglio ;
mi è capitato ,alzandomi molto presto causa impegni lavoro/università , di
notare a volte una quasi-erezione , nel senso che mi trovo in uno stato dove
il pene è allungato da un afflusso di sangue ma non tale da ottenere un erezione
completa.
Dato che il problema è sorto un almeno mese prima dell'assunzione della finasteride
(di questo sono sicuro, volevo proprio monitorare il mio stato in previsione
di eventuali effetti spiacevoli della sostanza )
vorrei sapere :
- a cosa in generale è dovuta la mancanza di erezioni mattutine e se hanno
una qualche importanza rilevante
- se può essere un campanello di allarme per effetti più gravi (impotenza ect)
(lsupponendo che non sia la causa ,la finasteride può accentuare il fenomeno ? )
- se con l'avere rapporti/masturbandosi tutti i giorni le erezioni spontanee
diminuiscono
Colgo l'occasione per chiedere anche se la maggior fluidificazione dello sperma
e il fatto che sia meno bianco del normale sia dovuto all'abbassamento del PSA ;
in ogni caso ho letto che è un effetto che non comporta minacce alla fertilità ...
inoltre il fatto che per adesso non abbia avuto effetti collaterali importanti
può farmi stare abbastanza tranquillo ?
Ho letto che ogni anno i livelli di testosterone di un uomo si riducono ;
anche se si parla di variazioni piccole , non è logico pensare
che la pasticca che assumo adesso senza problemi me li possa presentare più avanti
proprio in virtù del calo del testosterone ?
(es. ora inibisco una quantità x su 100 ; domani ,a parità di x inibita è
su 80 anzichè su 100 )
Credete siano necessari esami per controlli eventuali ?
Ringraziando anticipatamente ,
ho 21 anni e da gennaio assumo finasteride 1 mg per alopecia androgenetica ;
non ho problemi ,almeno per ora , nel raggiungimento dell'erezione attraverso
stimoli tattili e nella masturbazione ;
senza stimoli tattili riesco a raggiungere un pò faticosamente un'erezione
non troppo soddisfacente ( non intensissima ).
Scrivo perchè da dicembre del 2006 non ho più erezioni spontanee al risveglio ;
mi è capitato ,alzandomi molto presto causa impegni lavoro/università , di
notare a volte una quasi-erezione , nel senso che mi trovo in uno stato dove
il pene è allungato da un afflusso di sangue ma non tale da ottenere un erezione
completa.
Dato che il problema è sorto un almeno mese prima dell'assunzione della finasteride
(di questo sono sicuro, volevo proprio monitorare il mio stato in previsione
di eventuali effetti spiacevoli della sostanza )
vorrei sapere :
- a cosa in generale è dovuta la mancanza di erezioni mattutine e se hanno
una qualche importanza rilevante
- se può essere un campanello di allarme per effetti più gravi (impotenza ect)
(lsupponendo che non sia la causa ,la finasteride può accentuare il fenomeno ? )
- se con l'avere rapporti/masturbandosi tutti i giorni le erezioni spontanee
diminuiscono
Colgo l'occasione per chiedere anche se la maggior fluidificazione dello sperma
e il fatto che sia meno bianco del normale sia dovuto all'abbassamento del PSA ;
in ogni caso ho letto che è un effetto che non comporta minacce alla fertilità ...
inoltre il fatto che per adesso non abbia avuto effetti collaterali importanti
può farmi stare abbastanza tranquillo ?
Ho letto che ogni anno i livelli di testosterone di un uomo si riducono ;
anche se si parla di variazioni piccole , non è logico pensare
che la pasticca che assumo adesso senza problemi me li possa presentare più avanti
proprio in virtù del calo del testosterone ?
(es. ora inibisco una quantità x su 100 ; domani ,a parità di x inibita è
su 80 anzichè su 100 )
Credete siano necessari esami per controlli eventuali ?
Ringraziando anticipatamente ,
[#1]
caro lettore 29072,
la assunzione di finasteride può, in alcuni, non frequenti, casi, determinare alcune modificazioni delle funzioni sessuali, frequentemente minimali ma che possono tradursi in preoccupazioni rilevanti per certi paziente più "ansiosi".
In sostanza se questi problemi creano disagio a livello sessuale potrebbe essere giustificato sospendere la terapia per un periodo di tempo adeguato per vedere se i fenomeni scompaiano e, di conseguenza, valutare tranquillamente se riprendere la finasteride.
Magari ne parli con un andrologo
cari saluti
la assunzione di finasteride può, in alcuni, non frequenti, casi, determinare alcune modificazioni delle funzioni sessuali, frequentemente minimali ma che possono tradursi in preoccupazioni rilevanti per certi paziente più "ansiosi".
In sostanza se questi problemi creano disagio a livello sessuale potrebbe essere giustificato sospendere la terapia per un periodo di tempo adeguato per vedere se i fenomeni scompaiano e, di conseguenza, valutare tranquillamente se riprendere la finasteride.
Magari ne parli con un andrologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile lettore,
per essere ragionevolmente sicuri che le erezioni notturne sono alterate sarebbe opportuno eseguire un monitoraggio della attività erettil notturna con strumento dedicato (Rigiscan). Non sempre la assenza di erezioni mattutine vuol dire infatti assenza anche di erezioni notturne, e ciò soprattutto se vi sono cause emotive.
La attività sessuale frequente di per se non inibisce le erezioni notturne mattutine.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
per essere ragionevolmente sicuri che le erezioni notturne sono alterate sarebbe opportuno eseguire un monitoraggio della attività erettil notturna con strumento dedicato (Rigiscan). Non sempre la assenza di erezioni mattutine vuol dire infatti assenza anche di erezioni notturne, e ciò soprattutto se vi sono cause emotive.
La attività sessuale frequente di per se non inibisce le erezioni notturne mattutine.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Caro lettore ,
generalmente i problemi sessuali legati all'assunzione della Finasteride sono riferiti ad una caduta del desiderio sessuale più che a problemi di tipo erettivo. Anche da questo punto di vista il dosaggio di 1 mg al giorno generalmente non crea problemi. E'possibile che i suoi disturbi abbiano più probabilmente una componente psicologica , funzionale.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
generalmente i problemi sessuali legati all'assunzione della Finasteride sono riferiti ad una caduta del desiderio sessuale più che a problemi di tipo erettivo. Anche da questo punto di vista il dosaggio di 1 mg al giorno generalmente non crea problemi. E'possibile che i suoi disturbi abbiano più probabilmente una componente psicologica , funzionale.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Ex utente
Grazie a tutti per le puntuali risposte ;
a parte il calo del desiderio che può essere
psicologico , è il fatto di non avere mai erezioni spontanee (comprese quelle della mattina ) che mi fa pensare ...
Ottenuta l'erezione voglio arrivare fino in fondo alla masturbazione e di fatto ci arrivo..quindi la volontà c'è ,
ma mi sembra che manchi qualcosa a monte, lo stimolo per partire...
parlo di masturbazione perchè come test elimina il fattore "ansia
da prestazione" sicuramente più di un rapporto con partner ...
Se affermate che il farmaco è sicuro non ho motivo di dubitarne
e quindi magari proverò a ridurre la dose ...
ma la mancanza delle erezioni spontanee non fa capire che qualcosa
è cambiato nonostante per adesso riesca ancora ad ottenere un 'erezione ?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 28.8k visite dal 13/03/2007.
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