Spermiogramma e acido citrico

vorrei porre alla vostra attenzione il mio spermiogramma
volume eiaculato 5,60 ml
aspetto opalescente
colore biancastro
ph 7,80
fluidificazione completa
viscosità normale
vitalità ad un ora 20%
vitalità a 2 ore 10%
motilità progresiva 1^ora 8% progressivi rapidi
7% progressivi lenti
5% non progressivi
numero nemaspermi <1000000/ml
num.totale nemasp.eiaculato 6000000/ml
forme normali 67%
forme con anomalie della testa 23%
forme con anomalie del collo 5%
forme con anomalie della coda 5%
corpora amilacea presenti
zone di spermioagglutinazione assenti
elementi figurati alcuni leucociti
rare cellule germinali
fruttosio 111,12 umol/eiaculato
zinco 12,94 umol/eiaculato
acido citrico 51,72 umol/eiaculato
fosfatasi acida seminali 1574 U/eiaculato
anticorpi antispermatozoi negativa

I valori rientravano tutti nella norma tranne che per il numero nemaspermi, la velocità ad 1 ora e l'acido citrico.
Mi sono già recato da un andrologo e mi ha detto che non c'è nessuna possibilità di concepimento naturale, mi ha detto che non ho problemi di varicocele e che non possono essere stati i condilomi di cui ho sofferto in passato allora qual'è la causa di tutto ciò? non c'è davvero nessun cura? cos'è quest'acido citrico di cui sono carente?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore
Vearamente vedo: numero nemaspermi 1.000.000/ml. La qual cosa non è bella. il normale è 20.000.000. ml. Poi la percentuale di forme normali è troppo elevato perchè lo spe4rmiogramma possa essere attendibile. Per cui: faccia esame in posto che segua norme WHO 1999 e posti i valori corretti.
[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

come già detto dal collega Cavallini, il primo passo è ora rifare un esame del liquido seminale attendibile, poi o prima, consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana; sarà lui che, valutata attentamente la sua situazione clinica complessiva, le indicherà le indagini mirate poi da fare.

Infine sul valore della morfologia al 67% le ricordo che dal 1999, dati confermati poi nel 2003, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha posto criteri molto ristretti per questo dato e la normalità, posta prima a più del 50%, è scesa al 14-15% .
In sostanza con gli attuali criteri di valutazione del liquido seminale difficilmente si riscontra una normalità morfologica superiore al 20%.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
su nostraa iniziativa abbiamo trovato un medico specialzzato in biosessuologia che ci ha consigliato una cura omeopatica, questi sono i risultati dopo questa cura. possibile che abbia fatto effetto questa cura? ed è per questo che forse si trovano così tante forme normali? vi ringrazio inoltre della vostra cortese attenzione e disponibilità
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
non ho mai visto un miglioramento attendibile con l' omeopatia in questo campo, nè sono citai in letteratura. E abbiamo provato di tutto, creda. Inoltre sarebbe il caso di vedere esami pree post. Quanto alla percentuali di forme normali non saltano certo fuori da quel trattamentop, ma da una alterata lettura: tali valori sono del tutto impossibili. Francamente consiglierei un andrologo che sappia il mestiere. Senza nulla togliere al collega. Mi consenta inoltre di non conoscere la specialità in "biosessuologia". Per intanto giù il peso.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice ,

condivido in pieno le considerazioni generali e particolari fatte dal collega Cavallini.

Non perda altro tempo prezioso e consulti un esperto andrologo.

Un cordiale slauto.
[#6]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve.
a beneficio dei colleghi segnalo che in associazione a terapie ortodosse tradizionali , in alcuni casi cure omeopatiche di supporto in termini " depurativi" hanno dato qualche vantaggio. Ma è una mia osservazione personale non scientifica. L'omeopatia, peraltro interessantissima per altri aspetti della medicina, da sola, lascia lo sperma che trova. mi associo alla sua necessità di eseguire un esame in ambito specialistico per definire meglio la sua problematica.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#7]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
vi ringrazio nuovamente e vorrei chiedere al dott. Biagiotti quale sarebbe la terapia che dovrei intraprendere?
[#8]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve.
lei , scusi se insisto, deve ancora definire se il problema esiste eseguendo analisi ed indagini congrue su consiglio di esperto il patologia della riproduzione. alla definizione della diagnosi potrà seguire un consiglio terapeutico.
In questa sede, ovviamente, non possiamo dare indicazioni terapeutiche non avendo avuto il privilegio di visitarla.
cordialmente
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signora,
scusi: mi pare un po strano che vengano prescritte terapie di un qualche genere senza sapere se il paziente affetto ha un varicocele, uno sbilanciamento ormonale, ovvero una infiammazione. Ora le cause di alterazione spermatica sono circa 12 compito nostro è fare diagnosi e terapia, e spesso queste cause sono sovrapposte. Vada da collega.