La cura si è addirittura acuito
Salve, circa un anno e mezzo fa ho avuto un microtrauma durante un rapporto sessuale.Ho avvertito uno scricchiolio alla base del pene e un dolore che si è protratto per mesi alternando fasi di quiescenza e ricadute.Dopo ciò il mio pene si è anche curvato verso dx.Ho fatto una visita andrologica e l'esito è stato il seguente:"lieve deviazione assiale dx pene, non placche ma solo lieve ispessimento granulare dei corpi cavernosi" e in più "uretroprostatite con ghiandola ipertrofica".Per quanto riguarda la prostatite mi è stato prescritto un antibiotico e un integratore di estratti di polline.Per la curvatura e il dolore al pene,Tamoxifene per 20gg e VitE per 2 mesi.Mi chiedo:nonostante questa cura rischio comunque la formazione di placche e quindi l'Induratio Penis Plastica,oppure ce l'ho di già? Oppure posso stare tranquillo? La curvatura può accentuarsi?Potrò avere deficit erettili? Aggiungo che tuttora provo dolore al pene e che da quando ho iniziato la cura si è addirittura acuito.Sono un giovane di 24 anni e ho paura che la mia attività sessuale possa risultare d'ora in poi compromessa!Ringrazio tutti quanti vorranno rispondermi.
Csaro signore,
un Peyronie alla sua età e rarissimo. A volte infiltrazuioni locali o somministrazioni elettroforetic he di calcioantagonisti poissono migliorare ulteriormente il quadro ne parli col collega che la segue. Per il resto tranquillo. Non vedo rischi.
un Peyronie alla sua età e rarissimo. A volte infiltrazuioni locali o somministrazioni elettroforetic he di calcioantagonisti poissono migliorare ulteriormente il quadro ne parli col collega che la segue. Per il resto tranquillo. Non vedo rischi.

Ex utente
Grazie Dott.Cavallini.Ma è comunque normale che il dolore si stia protraendo così a lungo? E perchè si è acuito con la cura?
Grazie ancora!
Grazie ancora!
Perchè si sia acuito non so, no ho dimestichezza da parecchi anni con quei farmaci, utilizzo quanto indicato ormai da troppo tempo. Si protrarae probabilmente per un residuo infiammatorio o per trazione della cicatrice sui nervi. ma non so di preciso, va visitao dal vivo.

Ex utente
Dottor Cavallini, innanzitutto volevo ringraziarla nuovamente.Vorrei inoltre chiederle: ho letto di un suo studio sulla acetil l-carnitina che potrebbe portare giovamenti maggiori rispetto al tamoxifene.Lei cosa mi consiglia di fare?Devo suggerirlo al mio medico? Posso acquistarla io stesso in farmacia senza prescrizione medica? O devo lasciar perdere?
Distinti Saluti
Distinti Saluti
Anche quello, meglio propionil carnitina, ma abbinata ad calcioantagonisti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 21/10/2009.
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