Un vostro parere riguardo alla diagnosi
salve,sono un ragazzo di 24 anni,ho effettuato una ecografia testicolare a causa di dolori che avevo ogni tanto in particolare al testicolo destro(dolori anche abbastanza forti),i risultati hanno riportato come unica anomalia al testicolo destro"dimensioni modicamente ridotte(diam.long.=30mm) con ecostruttura disomogenea per verosimili esiti flogistici".
IL mio urologo sentendo i risultati x telefono mi ha detto che si trattava probabilmente di epididimite è mi ha prescritto 1 compressa di TAVANIC 500 x 7 gg. Volevo un vostro parere riguardo alla diagnosi e alla cura,sono necessari ulteriori accertameni?inoltre volevo sapere se l'attività sessuale può influenzare la cura dato che al 6° g di cura dopo alcuni rappori sessuali o riavvertito un leggero fastidio. grazie in anticipo x la risposta e complimenti x la disponibilità che dimostrate giornalmente!
IL mio urologo sentendo i risultati x telefono mi ha detto che si trattava probabilmente di epididimite è mi ha prescritto 1 compressa di TAVANIC 500 x 7 gg. Volevo un vostro parere riguardo alla diagnosi e alla cura,sono necessari ulteriori accertameni?inoltre volevo sapere se l'attività sessuale può influenzare la cura dato che al 6° g di cura dopo alcuni rappori sessuali o riavvertito un leggero fastidio. grazie in anticipo x la risposta e complimenti x la disponibilità che dimostrate giornalmente!
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Gentile lettore,
i dati ecografici che ci fornisce non permettono di porre diagnosi di epididimite, forse il suo urologo ha più dati di quelli che abbiamo a disposizione noi.
Le consiglio comunque una valutazione diretta e non telefonica con il suo Urologo.
Escludo che la terapia in atto possa giustificare il fastidio che lei ha durante i rapporti sessuali.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
i dati ecografici che ci fornisce non permettono di porre diagnosi di epididimite, forse il suo urologo ha più dati di quelli che abbiamo a disposizione noi.
Le consiglio comunque una valutazione diretta e non telefonica con il suo Urologo.
Escludo che la terapia in atto possa giustificare il fastidio che lei ha durante i rapporti sessuali.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Utente
Gent.mo Dr.Pescatori
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Volevo anche precisare che il fastidio al testicolo è comparso non durante il rapporto sessuale ma al termine del 4° avuto durante il giorno, forse era semplicemente dovuto ad un'eccessiva attività sessuale?.
Inoltre il mio urologo ha semplicemente ascoltato i risultati che ho letto anche a voi, data la cura da seguire non mi ha detto di fare altro . . . forse è il caso di fare altre analisi di mia iniziativa ?
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Volevo anche precisare che il fastidio al testicolo è comparso non durante il rapporto sessuale ma al termine del 4° avuto durante il giorno, forse era semplicemente dovuto ad un'eccessiva attività sessuale?.
Inoltre il mio urologo ha semplicemente ascoltato i risultati che ho letto anche a voi, data la cura da seguire non mi ha detto di fare altro . . . forse è il caso di fare altre analisi di mia iniziativa ?
[#5]
caro lettore,
credo che una visita accurata, una valutazione delle variazioni febbrili, una valutazione e ri-valutazione dei dati ecografici (meglio Eco-Color doppler) possano chiarire la natura della alterazione rivelata.
In quella sede un dosaggio dei markers oncologici potrebbe consentire di indirizzare meglio il sospetto diagnostico (ma sempre con prudenza!)
cari saluti
credo che una visita accurata, una valutazione delle variazioni febbrili, una valutazione e ri-valutazione dei dati ecografici (meglio Eco-Color doppler) possano chiarire la natura della alterazione rivelata.
In quella sede un dosaggio dei markers oncologici potrebbe consentire di indirizzare meglio il sospetto diagnostico (ma sempre con prudenza!)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Gentile Utente,
la valutazione dei marcatori tumorali per le neoplasie testicolari non può essere considerato un esame di routine: ha precise indicazioni e precise tempistiche. Non è un fattore diagnostico per tumore testicolare ma solo ed esclusivamente prognostico.
Direi che a fronte di tutti gli esami strumentali di questo mondo, e di tutti i sospetti diagnostici possibili, non vedo per quale motivo non prendere per buona e centrata la diagnosi del Collega che L'ha visitata.
Non aggiungerei altro.
Certo che dopo una attività sessuale giornaliera intensa come la Sua, non sarebbe soprendente avvertire un fastidio testicolare dopo il 4° rapporto...
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
la valutazione dei marcatori tumorali per le neoplasie testicolari non può essere considerato un esame di routine: ha precise indicazioni e precise tempistiche. Non è un fattore diagnostico per tumore testicolare ma solo ed esclusivamente prognostico.
Direi che a fronte di tutti gli esami strumentali di questo mondo, e di tutti i sospetti diagnostici possibili, non vedo per quale motivo non prendere per buona e centrata la diagnosi del Collega che L'ha visitata.
Non aggiungerei altro.
Certo che dopo una attività sessuale giornaliera intensa come la Sua, non sarebbe soprendente avvertire un fastidio testicolare dopo il 4° rapporto...
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 06/03/2007.
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