Intervento sec nesbit
buongiorno ,sono stato operato di radrizzamento pène 20 giorni fà i punti mi sono caduti quasi tutti solo che presento dei rigonfiamenti vari..dal lato destro del pene mi sembra che sotto la pelle ci siano dei punti perche a toccare sento come dei sassolini e mi dà molto fastidio...i punti non visibili impiegano di piu a cadere? saluti
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
tutto quello che ci scrive non è infrequente a 20 giorni da un intervento di raddrizzamento del pene secondo Nesbit.
Tranquillo e segua le indicazioni del suo andrologo.
Un cordiale saluto.
tutto quello che ci scrive non è infrequente a 20 giorni da un intervento di raddrizzamento del pene secondo Nesbit.
Tranquillo e segua le indicazioni del suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
intorno al glande dove c'èrano i punti è abbastanza gonfio e vedo che è restio a sgonfiarsi...di solito le cicatrici quanto impiegano a ricicatrizzarsi?i punti di sutura dei corpi cavernosi si riassorbiranno_?perche con il tatto delle mani li sento ancora e danno una sensazione sgradevole... distinti saluti
Utente
ps:è possibile che i punti dove ci sono i corpi cavernosi si rompono causa erezioni? saluti
Utente
ps:è possibile che i punti dove ci sono i corpi cavernosi si rompono causa erezioni? saluti
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
per poterle rispondere correttamente bisognerebbe sapere che fili ha usato il suo chirurgo e che problemi ha incontrato o non ha incontrato durante l'intervento chirurgico che l'ha riguardata.
In sostanza caro lettore sono quesiti che, senza inutili affanni, deve chiedere in diretta al suo andrologo , l'unico che può risponderle in modo preciso e corretto.
Sull'ultima domanda, ripetuta ben due volte, le posso solo dire che il problema da lei sollevato, se la procedura chirurgica usata e' stata quella usuale, non si verifica, soprattutto a 20 giorni dall'atto chirurgico.
Un cordiale saluto.
per poterle rispondere correttamente bisognerebbe sapere che fili ha usato il suo chirurgo e che problemi ha incontrato o non ha incontrato durante l'intervento chirurgico che l'ha riguardata.
In sostanza caro lettore sono quesiti che, senza inutili affanni, deve chiedere in diretta al suo andrologo , l'unico che può risponderle in modo preciso e corretto.
Sull'ultima domanda, ripetuta ben due volte, le posso solo dire che il problema da lei sollevato, se la procedura chirurgica usata e' stata quella usuale, non si verifica, soprattutto a 20 giorni dall'atto chirurgico.
Un cordiale saluto.
Utente
grazie per l'informazioni,ho notato comunque che 3 punti stentano molto a cadere a 25 giorni dall'intervento..tanti saluti
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
se così è, bisogna risentire in questi casi il suo andrologo che provvederà a rimuoverli, senza ulteriori problemi.
Un cordiale saluto.
se così è, bisogna risentire in questi casi il suo andrologo che provvederà a rimuoverli, senza ulteriori problemi.
Un cordiale saluto.
Utente
scusate per le mie tante domande,solo che il mio andrologo lo vedro tra 10 giorni.toccando il pene sul lato destro dove ci sono i corpi cavernosi e dove ci sono i punti sotto la pelle sento abbastanza male ,è una cosa normale ? distinti saluti
Dr. Giovanni Beretta
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Caro lettore ,
non è infrequente una dolenzia ai corpi cavernosi dopo circa un mese da un intervento di corporoplastica secondo Nesbit; dipende sempre dal grado del disturbo e da altri dati clinici che possono essere valutati solo attraveso un esame clinico diretto ed è per questo che il nostro consiglio rimane quello almeno di "sentire", se non vedere, il suo andrologo, quello che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
non è infrequente una dolenzia ai corpi cavernosi dopo circa un mese da un intervento di corporoplastica secondo Nesbit; dipende sempre dal grado del disturbo e da altri dati clinici che possono essere valutati solo attraveso un esame clinico diretto ed è per questo che il nostro consiglio rimane quello almeno di "sentire", se non vedere, il suo andrologo, quello che l'ha operata.
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2k visite dal 17/10/2009.
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