Postectomia+frenulotomia
Gentili Dottori,
lunedì scorso mi sono sottoposto a postectomia+frenulotomia. A detta dei medici, l'intervento è riuscito e mi è stata prescritta la seguente terapia domiciliare:
XANTERVIT pomata per i primi tre giorni, successivamente, lavaggi con EUCLORINA. Tuttavia, il mio medico di base, mi ha consigliato di applicare GENTALYN crema (pomata che ho applicato solo una volta, ieri sera) che, nel corso della scorda notte, mi ha procurato qualche lieve perdita di sangue. Come mi devo comportare? Premetto che ieri sera mi si è già sfilato un punto e che ho difficoltà a camminare a causa dello sfregamento del pene sugli slip (questo contatto mi causa anche un po' di dolore...). Martedì ho la visita andrologica di controllo: nel frattempo cosa posso fare per lenire questi fastidi, anche per evitare eventuali sanguinamenti?
Vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicarmi e Vi auguro una buona domenica!
lunedì scorso mi sono sottoposto a postectomia+frenulotomia. A detta dei medici, l'intervento è riuscito e mi è stata prescritta la seguente terapia domiciliare:
XANTERVIT pomata per i primi tre giorni, successivamente, lavaggi con EUCLORINA. Tuttavia, il mio medico di base, mi ha consigliato di applicare GENTALYN crema (pomata che ho applicato solo una volta, ieri sera) che, nel corso della scorda notte, mi ha procurato qualche lieve perdita di sangue. Come mi devo comportare? Premetto che ieri sera mi si è già sfilato un punto e che ho difficoltà a camminare a causa dello sfregamento del pene sugli slip (questo contatto mi causa anche un po' di dolore...). Martedì ho la visita andrologica di controllo: nel frattempo cosa posso fare per lenire questi fastidi, anche per evitare eventuali sanguinamenti?
Vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicarmi e Vi auguro una buona domenica!
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con una garzina avvolgi il pene, tienilo stretti e conta fino a 1000 vedi che si ferma da solo io il gentalyn ed i lavaggi li consiglio finchè non cadono i punti se hai fastido con gli slip usa dei boxer
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Probabilmente sarà un puntino che non tiene perfettamente. Le consiglio una compressione per un po' di tempo cosa che dovrebbe consentirle una rapida emostasi. Quanto ai prodotti va benissimo ciò che le è stato dato. Personalmente prescrivo lavaggi con amukinemed e poi a mucosa asciutta applicazione di gentalyn beta pomata 2 volte al giorno per una decina di giorni. Normalmente i punti cadono da soli. Comunque credo che il collega che l'ha operata le avrà dato anche un appuntamento in ambulatorio dopo tot giorni per rivalutare gli esiti dell'intervento.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
fino alla visita di controllo può applicare una medicazione compressiva cioè mettere una garza intorno alla ferita e tenerla stretta con un cerotto: il problema si autorisolve
comunque meglio discutere con il collega che l'ha operata
comunque meglio discutere con il collega che l'ha operata
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#4]
Gentile Utente,
probabilmente un punto della sutura dei margini del frenulo resecato è "saltato". Ovviamente troppo presto, e quindi ecco la perdita ematica. Le cause: o il punto non era stato applicato correttamente, oppure una vistosa erezione ne ha provocato la microlacerazione. Cose che possono capitare. L'emostasi, come di certo Le avrà consigliato il Suo Chirurgo di fiducia, si ottiene con la compressione oppure meglio, applicando localmente un tamponcino imbevuto di farmaco anti emorragico. Per evitare lo spiacevole attrito del glande con lo slip, che è consigliabile rispetto i boxer per il fatto che tiene in posizione verticale anti-edema il pene, basta avvolgere il glande stesso con una garza "grassa".
Ovvio e scontato il bisogno di un controllo presso il Suo Chirurgo.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
probabilmente un punto della sutura dei margini del frenulo resecato è "saltato". Ovviamente troppo presto, e quindi ecco la perdita ematica. Le cause: o il punto non era stato applicato correttamente, oppure una vistosa erezione ne ha provocato la microlacerazione. Cose che possono capitare. L'emostasi, come di certo Le avrà consigliato il Suo Chirurgo di fiducia, si ottiene con la compressione oppure meglio, applicando localmente un tamponcino imbevuto di farmaco anti emorragico. Per evitare lo spiacevole attrito del glande con lo slip, che è consigliabile rispetto i boxer per il fatto che tiene in posizione verticale anti-edema il pene, basta avvolgere il glande stesso con una garza "grassa".
Ovvio e scontato il bisogno di un controllo presso il Suo Chirurgo.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#5]
Ex utente
Gentili Dottori,
innanzitutto grazie per la celerità e la chiarezza delle Vostre risposte.
Desidero fare qualche precisazione. Forse Vi ho "allarmato" un po' troppo: dopo l'operazione di lunedì scorso non ho mai avuto vere e proprie perdite di sangue (solo nelle ore immediatamente successive all'intervento la ferita ha macchiato un po' la garza). Fino a venerdì mattina ho mantenuto il pene aderente all'addome e ancora oggi (per precauzione estrema) applico del ghiaccio durante la notte e, quando posso, anche durante la giornata. Il problema si è manifestato sabato mattina: al risveglio garza e pene erano sporchi di sangue. Ho pensato subito a una reazione della Gentalyn Crema (che ho applicato su consiglio del medico di famiglia, il venerdì sera); dopo un lavaggio a base di Euclorina, l'"emergenza" è rientrata. Al momento la ferita appare ben chiusa. Resta, tuttavia, un "puntino" di sangue (tipo una piccola "crepa") sul glande che, di tanto in tanto, si apre un pochino e macchia leggermente la garza (non si tratta di vere perdite ma solo di qualche goccia). Lavo spesso la ferita con acqua ed Euclorina (ho interrotto, però, il trattamento con Gentalyn Crema), augurandomi che ciò sia sufficiente ad evitare altri piccoli sanguinamenti. La visita di controllo è martedì, giorno in cui termino anche la cura antibiotica a base di amoxicillina (durata sette giorni).
Grazie ancora per la Vostra disponibilità e professionalità.
Buona giornata.
innanzitutto grazie per la celerità e la chiarezza delle Vostre risposte.
Desidero fare qualche precisazione. Forse Vi ho "allarmato" un po' troppo: dopo l'operazione di lunedì scorso non ho mai avuto vere e proprie perdite di sangue (solo nelle ore immediatamente successive all'intervento la ferita ha macchiato un po' la garza). Fino a venerdì mattina ho mantenuto il pene aderente all'addome e ancora oggi (per precauzione estrema) applico del ghiaccio durante la notte e, quando posso, anche durante la giornata. Il problema si è manifestato sabato mattina: al risveglio garza e pene erano sporchi di sangue. Ho pensato subito a una reazione della Gentalyn Crema (che ho applicato su consiglio del medico di famiglia, il venerdì sera); dopo un lavaggio a base di Euclorina, l'"emergenza" è rientrata. Al momento la ferita appare ben chiusa. Resta, tuttavia, un "puntino" di sangue (tipo una piccola "crepa") sul glande che, di tanto in tanto, si apre un pochino e macchia leggermente la garza (non si tratta di vere perdite ma solo di qualche goccia). Lavo spesso la ferita con acqua ed Euclorina (ho interrotto, però, il trattamento con Gentalyn Crema), augurandomi che ciò sia sufficiente ad evitare altri piccoli sanguinamenti. La visita di controllo è martedì, giorno in cui termino anche la cura antibiotica a base di amoxicillina (durata sette giorni).
Grazie ancora per la Vostra disponibilità e professionalità.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.9k visite dal 03/03/2007.
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