Diagnosi differenziale fuga venosa
salve,
ho chiesto un consulto alcuni mesi fa perchè il mio andrologo mi ha consigliato una terapia con cialis 5mg al giorno.
sono un soggetto a rischio "erettile" in quanto obeso e con diabete di tipo 2.
i risultati sono stati scarsi mi ha consigliato di alzare la dose a 20mg 3 volte la settimana.
l'inizio del rapporto è ababstanza tranquillo, ma dopo poco è difficile mantenere l'erezione.
il cialis in passato mi ha dato fastidi (tachicardia, mal di testa,...) già a 5mg, sono un pò timoroso per la dose da 20mg.
inoltre mi ha parlato anche della possibilità che abbia una "fuga venosa" e a quel punto nonostante il maggior apporto di sangue l'erezione sarebbe comunque compromessa.
esiste un comportamento "tipico" della fuga venosa che la distingue da problemi di affluenza di sangue? è vero che se fosse fuga venosa ci sarebbe poco da fare?
ho chiesto un consulto alcuni mesi fa perchè il mio andrologo mi ha consigliato una terapia con cialis 5mg al giorno.
sono un soggetto a rischio "erettile" in quanto obeso e con diabete di tipo 2.
i risultati sono stati scarsi mi ha consigliato di alzare la dose a 20mg 3 volte la settimana.
l'inizio del rapporto è ababstanza tranquillo, ma dopo poco è difficile mantenere l'erezione.
il cialis in passato mi ha dato fastidi (tachicardia, mal di testa,...) già a 5mg, sono un pò timoroso per la dose da 20mg.
inoltre mi ha parlato anche della possibilità che abbia una "fuga venosa" e a quel punto nonostante il maggior apporto di sangue l'erezione sarebbe comunque compromessa.
esiste un comportamento "tipico" della fuga venosa che la distingue da problemi di affluenza di sangue? è vero che se fosse fuga venosa ci sarebbe poco da fare?
[#1]
Caro Utente,non ci aggiorna circa lo stato di salute degli ultimi sei mesi (ha continuato a dimagrire?il diabete che andamento ha?).Timori sull'impiegao di tadalafil 20 mg. non e' lecito averne.Piuttosto mi domanderei perche' il 5 mg. non risponda come prima.Sullameventuale fuga venosa,lasci che sia diagnosticata (auguriamoci di no) e poi,eventualmente,ne riparliamo... Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
grazie per la celere risposta.
il peso è rimasto stazionario, il controllo del diabete è "decente": a digiuno, di media è tra 125 e 150.
alle volte ho la sensazione che ci sia un rapporto diretto tra glicemia alta e maggiori difficoltà di erezione, quasi una fluttuazione giornaliera, ma non so se ha un senso.
le prime volte che prendevo il cialis (2/3 anni fa) funzionava abbastanza bene: la situazione è peggiorata dopo un'operazione (fimosectomia in seguito a balanopostite);
l'andrologo ha detto che ci sopno tracce di cheratinizzazione del glande a "complicare" la situazione;
insomma, peso, diabete, cheratinizzazione, ANSIA, sia di prestazione che per una terapia che mi spaventa e che ho paura di verificare se è efficace fino in fondo (proverò con il cialis 20mg a vedere se c'è differenza).
consigli?
il peso è rimasto stazionario, il controllo del diabete è "decente": a digiuno, di media è tra 125 e 150.
alle volte ho la sensazione che ci sia un rapporto diretto tra glicemia alta e maggiori difficoltà di erezione, quasi una fluttuazione giornaliera, ma non so se ha un senso.
le prime volte che prendevo il cialis (2/3 anni fa) funzionava abbastanza bene: la situazione è peggiorata dopo un'operazione (fimosectomia in seguito a balanopostite);
l'andrologo ha detto che ci sopno tracce di cheratinizzazione del glande a "complicare" la situazione;
insomma, peso, diabete, cheratinizzazione, ANSIA, sia di prestazione che per una terapia che mi spaventa e che ho paura di verificare se è efficace fino in fondo (proverò con il cialis 20mg a vedere se c'è differenza).
consigli?
[#4]
Caro lettore,
quaklche volta, anche in soggetti con patologie variegate come le sue, può essere presente una problematica Veno Occlusiva Cavernosa nel senso,che il sistema venoso non riesce a bloccare il deflusso di sangue dai copri cavernosi.
una soluzione accettabile è quella di aumentare l'afflusso arterioso, usando ad esempio farmaci quali il cialis, viagra, levitra o le iniezioni intracavernose di PGE!, altre volte questo non è sufficiente a garantire adeguata rigidità del pene ed un suo mantenimento sufficiente allora bisognerebbe pensare a soluzioni anche di tipo chirurgico
Ne parli con il suo specialista
cari saluti
quaklche volta, anche in soggetti con patologie variegate come le sue, può essere presente una problematica Veno Occlusiva Cavernosa nel senso,che il sistema venoso non riesce a bloccare il deflusso di sangue dai copri cavernosi.
una soluzione accettabile è quella di aumentare l'afflusso arterioso, usando ad esempio farmaci quali il cialis, viagra, levitra o le iniezioni intracavernose di PGE!, altre volte questo non è sufficiente a garantire adeguata rigidità del pene ed un suo mantenimento sufficiente allora bisognerebbe pensare a soluzioni anche di tipo chirurgico
Ne parli con il suo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 13/10/2009.
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