Frenulo breve e dimensione pene
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Caro Utente,in nessun modo la fimosi e/o il frenulo breve incidono sullo sviluppo del pene peri post puberale. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
Carissimi dottori mi sono operato da due giorni di frenulotomia durante la visita preliminare dal dottore mi ha detto che i miei problemi riguardanti l'eiaculazione precoce e il pene curvo verso il basso erano dovuti dal frenulo breve.guardando pero adesso il mio pene mi sembra ancora curvo verso il basso però ho ancora i punti non vorrei fosse per quello, poi il dottore mi ha detto di rimanere in assoluto riposo per 60 gg a me però sembra un pò esagerato visto che leggendo in internet i tempi di recupero sono nettamente piu rapidi.cordiali saluti
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...effettivamente mi sembra abnorme consigliare un ...riposo assoluto...di 60 giorni ma,come é costume di questo forum,l'opinione del medico reale e non virtuale deve essere sempre anteposta al consiglio dello specialista virtuale.Chieda lumi al chirurgo oporatore in occasione del prossimo controllo.Cordialità.
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Utente
La ringrazio per la risposta,però quello che mi preoccupa e che vorrei capire è come mai il pene è ancora curvo verso il basso visto che il dottore che mi ha operato ha detto che il problema della curvatura era dovuto al "frenulo breve" . Vorrei almeno avere un suo parere in merito considerando che sono passati solo tre giorni dall'intervento, e quindi probabilmente dovrei aspettare.La prego in una risposta.Cordiali saluti
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Utente
Salve sono passati 20 giorni dall' intervento di frenulectomia ma il pene e' ancora curvo e soffro ancora di eiaculazione precoce,adesso come se non bastasse le mie erezioni sono meno soddisfacenti cioe il pene non e piu duro come prima vorrei un parere visto che sentendo un medico mi ha detto che e' un problema mio psicologico e che con la frenulectomia non ho risolto nulla.distinti saluti
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Utente
Salve gentilissimi dottori.Ho letto su un sito di un famoso andrologo di Milano,che attraverso l'assunzione di fitoterapici e arginina con una corretta terapia meccanica e' possibile aumentare le dimensioni del pene tramite lo stimolo dell 'ipotalamo dice che il miglioramento e' incluso tra il 10/15% volevo sapere un vostro personale parere.Distinti saluti
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Utente
Gentile dottore non ho forse formulato bene la mia domanda,la mia era solo pura curiosità in quanto non uso di queste "robe" volevo solo domandare ad un andrologo esperto cosa ne pensasse visto che questo che le ho detto e' scritto su un sito le elenco anzi qualcosina
Terapia farmacologica - la terapia farmacologica comprende il trattamento ormonale locale, con azione di stimolo diretto, il trattamento con integratori e fitoterapici, con azione di stimolo generalizzato alle componenti che controllano il trofismo e la funzione penieno-genitale, il trattamento immunotissulare da impiegare come supporto ai primi due e/o alle altre tipologie terapeutiche per la sua azione di stimolo equilibrante specifico e generale; i farmaci indicati vanno assunti alla sera prima di dormire, poiché il periodo del sonno è quello migliore per indurre gli stimoli costruttivi e riparativi; le osservazioni fatte in questi ultimi anni suggeriscono di applicare questo tipo di terapia con integrazione delle diverse tipologie meccaniche sopradescritte al fine di migliorare l’esito di entrambe:
terapia fitoterapica – i fitoterapici, ove ben selezionati ed adeguatamente preparati, di elevata qualità, inducono stimoli all’asse ipotalamo-ipofisi-testicolo fornendo così indirettamente lo stimolo allo sviluppo, alla rete vascolare pelvico-peniena favorendo così il necessario flusso di sangue verso il pene con azione espansiva. La scelta e la composizione, il dosaggio devono essere definiti dall’andrologo o da un medico fitoterapeuta.Tra i fitoterapici principali sono impiegabili il ginseng asiatico, la damiana, la catuaba, il ginko biloba, la muira puama, il guaranà, la maca; in sei mesi di trattamento può indurre incrementi di circa il 10%.
terapia amminoacidica con arginina e lisina – questi due amminoacidi hanno elevata attività di stimolo alla secrezione del GH (l’ormone della crescita e del trofismo) e quindi concorrono indirettamente a fornire un adeguato stimolo trofico che se indirizzato con altri stimoli (terapia meccanica e/o buona attività sessuale, DHT e/o fitoterapici) migliora il loro effetto sullo sviluppo dimensionale.
non le dico il nome del sito perche non mi sembra il caso volevo solo sapere un suo personale parere.Poi un utima domanda e questa mi riguarda perche mi capita alcune volte che il pene in stato di flaccidità e' molto piu piccolo a differenza di prima che non mi capitava mai.per intenderci il mio pene arriva a 9 cm in stato di riposo mentre alcune volte anche 5-6 cm,potrebbe essere uno stato di ansia.Cordiali saluti
Terapia farmacologica - la terapia farmacologica comprende il trattamento ormonale locale, con azione di stimolo diretto, il trattamento con integratori e fitoterapici, con azione di stimolo generalizzato alle componenti che controllano il trofismo e la funzione penieno-genitale, il trattamento immunotissulare da impiegare come supporto ai primi due e/o alle altre tipologie terapeutiche per la sua azione di stimolo equilibrante specifico e generale; i farmaci indicati vanno assunti alla sera prima di dormire, poiché il periodo del sonno è quello migliore per indurre gli stimoli costruttivi e riparativi; le osservazioni fatte in questi ultimi anni suggeriscono di applicare questo tipo di terapia con integrazione delle diverse tipologie meccaniche sopradescritte al fine di migliorare l’esito di entrambe:
terapia fitoterapica – i fitoterapici, ove ben selezionati ed adeguatamente preparati, di elevata qualità, inducono stimoli all’asse ipotalamo-ipofisi-testicolo fornendo così indirettamente lo stimolo allo sviluppo, alla rete vascolare pelvico-peniena favorendo così il necessario flusso di sangue verso il pene con azione espansiva. La scelta e la composizione, il dosaggio devono essere definiti dall’andrologo o da un medico fitoterapeuta.Tra i fitoterapici principali sono impiegabili il ginseng asiatico, la damiana, la catuaba, il ginko biloba, la muira puama, il guaranà, la maca; in sei mesi di trattamento può indurre incrementi di circa il 10%.
terapia amminoacidica con arginina e lisina – questi due amminoacidi hanno elevata attività di stimolo alla secrezione del GH (l’ormone della crescita e del trofismo) e quindi concorrono indirettamente a fornire un adeguato stimolo trofico che se indirizzato con altri stimoli (terapia meccanica e/o buona attività sessuale, DHT e/o fitoterapici) migliora il loro effetto sullo sviluppo dimensionale.
non le dico il nome del sito perche non mi sembra il caso volevo solo sapere un suo personale parere.Poi un utima domanda e questa mi riguarda perche mi capita alcune volte che il pene in stato di flaccidità e' molto piu piccolo a differenza di prima che non mi capitava mai.per intenderci il mio pene arriva a 9 cm in stato di riposo mentre alcune volte anche 5-6 cm,potrebbe essere uno stato di ansia.Cordiali saluti
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Utente
Gentilissimi dottori,
Ho un problema che da un po mi affligge,premesso che devo sottopormi ad un intervento di frenulotomia, il mio problema non e' questo sto con la mia attuale ragazza da circa 2 anni all 'inizio i nostri rapporti intimi andavano bene,il problema e' cominciato qualche mese fa dove ho accusato qualche problema di erezione che a dirla tutta avevo gia dall inizio del nostro rapporto.Comunque a giugno dell anno scorso ho cominciato ad assumere integratori a base di erbe fitoterapiche quali damiana ginseng ecc piu arginina ,in pochi giorni la situazione e' cambiata drasticamente non ho mai avuto un pene cosi grosso e duro in erezione anche la mia ragazza ha notato la differenza pero non sa che assumo questi prodotti.E' come se il mio pene fosse diverso anche le vene sono piu grosse e non e' una cosa soggettiva ripeto anche la mia ragazza guardandomi ha notato la differenza e penso non sia affatto bugiarda.adesso avevo sospeso l'assunzione di tali sostanze ed e' qui che e' cominciato il problema e' tornato tutto come prima, in erezione il pene non e cosi turgido e grosso come quando assumevo le compresse e parlandone con la mia ragazza ha detto che ha sentito la differenza ripeto lei e' all' oscuro di tutto, il problema e' anche che adesso ho difficolta a raggiungere subito un erezione e le erezioni mattutine sono diminuite sia di intensita che di qualita,.Ora io mi faro' visitare da un andrologo pero vorrei chiedervi un vostro parere in merito il piu' sincero possibile cercando di darmi una spiegazione almeno, ripeto la visita ho deciso di farla pero vorrei chiedervi un vostro parere.Ringraziandovi anticipatamente per la vostra gentilezza vi porgo Cordiali saluti
Ho un problema che da un po mi affligge,premesso che devo sottopormi ad un intervento di frenulotomia, il mio problema non e' questo sto con la mia attuale ragazza da circa 2 anni all 'inizio i nostri rapporti intimi andavano bene,il problema e' cominciato qualche mese fa dove ho accusato qualche problema di erezione che a dirla tutta avevo gia dall inizio del nostro rapporto.Comunque a giugno dell anno scorso ho cominciato ad assumere integratori a base di erbe fitoterapiche quali damiana ginseng ecc piu arginina ,in pochi giorni la situazione e' cambiata drasticamente non ho mai avuto un pene cosi grosso e duro in erezione anche la mia ragazza ha notato la differenza pero non sa che assumo questi prodotti.E' come se il mio pene fosse diverso anche le vene sono piu grosse e non e' una cosa soggettiva ripeto anche la mia ragazza guardandomi ha notato la differenza e penso non sia affatto bugiarda.adesso avevo sospeso l'assunzione di tali sostanze ed e' qui che e' cominciato il problema e' tornato tutto come prima, in erezione il pene non e cosi turgido e grosso come quando assumevo le compresse e parlandone con la mia ragazza ha detto che ha sentito la differenza ripeto lei e' all' oscuro di tutto, il problema e' anche che adesso ho difficolta a raggiungere subito un erezione e le erezioni mattutine sono diminuite sia di intensita che di qualita,.Ora io mi faro' visitare da un andrologo pero vorrei chiedervi un vostro parere in merito il piu' sincero possibile cercando di darmi una spiegazione almeno, ripeto la visita ho deciso di farla pero vorrei chiedervi un vostro parere.Ringraziandovi anticipatamente per la vostra gentilezza vi porgo Cordiali saluti
[#17]
Utente
Gentile dottor Izzo potrei farle una domanda,secondo un suo parere potrebbe essere vero che l'arginina possa migliorare il tono delle erezioni, mi spiego meglio.Se una persona soffre di una disfunzione erettile non riesce ad avere un erezione totale ma bensi un erezione parziale nel caso in cui la difunzione non sia molto grave quindi potrebbe essere che l'arginina stimolando il rilascio di ossido nitrico faccia dilatare le arterie e quindi rilascia piu sangue al pene favorendo cosi un erezione maggiore da qui il pene sembra ovviamente piu grande.Penso sia un concetto piu tosto elementare considerando che l'erezione e' dovuta dal riempimento dei corpi cavernosi di sangue.Io ho assunto arginina anche sotto il consiglio di un urologo ed ii risultati sono stati questi confermati da me.Quello che le chiedo e' un suo parere personale di cosa ne pensi lei in merito.Poi penso che se una persona non soffra di disfunzione erettile l'arginina non faccia alcun effetto.La prego di rispondermi:
Distinti saluti
Distinti saluti
[#18]
...la terapia con arginina,a mio parere,va considerata come coadiuvante in tutti i casi di disfunzione erettile.
Non é,in alcun modo,possibile stabilire un "parallelo terapeutico" tra la stessa arginina e gli inibitori della fosfodiesterasi 5 (Sildenafil,vardenafl,tadalafil) che
hanno un effetto farmacologico assolutamente positivo sulla disfunzione erettile.E' chiaro che il presupposto fondamentale, che garantisca una ottimale risposta farmacologica,sia un ottimale stato di salute generale ed un corretto stile di vita.Cordialità.
Non é,in alcun modo,possibile stabilire un "parallelo terapeutico" tra la stessa arginina e gli inibitori della fosfodiesterasi 5 (Sildenafil,vardenafl,tadalafil) che
hanno un effetto farmacologico assolutamente positivo sulla disfunzione erettile.E' chiaro che il presupposto fondamentale, che garantisca una ottimale risposta farmacologica,sia un ottimale stato di salute generale ed un corretto stile di vita.Cordialità.
[#19]
caro lettore,
mi inserisco dicendole che mai si è visto un paziente con deficit erettile di natura vascolare migliorare le sue funzioni assumendo solo arginina.
Che tale sostanza possa avere un ruolo positivo nel sottile meccanismo della dilatazione arteriosa che sta comunque alla base della erezione sembrerebbe vero ma dire che l'uso della arginina possa portare a risolvere un problema di disfunzione erettile è una grande inesattezza. Buona solo per chi vende prodotti a base di tale sostanza che una volta veniva consigliata ai giovani prima degli esami o dopo una malattia, come ricostituente.
Circa la descrizione delle "fantasmagoriche" proprietà diagnostiche di alcuni centri milanesi che prospettano una ultratecnologia diagnostica e terapeutica, lasci perdere, eviti di imbarcarsi in viaggi e spese (grosse) inutili
cari saluti
mi inserisco dicendole che mai si è visto un paziente con deficit erettile di natura vascolare migliorare le sue funzioni assumendo solo arginina.
Che tale sostanza possa avere un ruolo positivo nel sottile meccanismo della dilatazione arteriosa che sta comunque alla base della erezione sembrerebbe vero ma dire che l'uso della arginina possa portare a risolvere un problema di disfunzione erettile è una grande inesattezza. Buona solo per chi vende prodotti a base di tale sostanza che una volta veniva consigliata ai giovani prima degli esami o dopo una malattia, come ricostituente.
Circa la descrizione delle "fantasmagoriche" proprietà diagnostiche di alcuni centri milanesi che prospettano una ultratecnologia diagnostica e terapeutica, lasci perdere, eviti di imbarcarsi in viaggi e spese (grosse) inutili
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#20]
Utente
Gentili dottori,
Ho effettuato la visita urologica, giorni fa il dottore mi ha diagnosticato che ho il frenulo corto, anche se gia sono stato operato i medici che hanno effettuato l'intervento precedentemente hanno sbagliato tecnica a detta del dottore, dovevano effettuare una frenulo plastica in modo tale da allargare il frenulo invece hanno solo tagliato il frenulo rendendolo ancora piu corto e peggiorando la situazione.Il dottore mi ha assicurato che la curvatura ventrale che presento e i problemi di eiaculazione precoce sono dovuti al frenulo e anche i problemi di erezione che al momento del rapporto si presenta come erezione parziale sono dovuti da tale patologia che si e'andata peggiorando con l'intervento precedente di frenulotomia.il Dr Izzo mi disse di effettuare la visita e poi di aggiornarlo, volevo sapere se posso fidarmi di questo medico o e stato troppo affrettato nella diagnosi che mi ha fatto, senza farmi fare ulteriori esami che a suo parare sono inutili essendo sicuro che il mio problema deriva dal frenulo corto.un ultima cosa e questa pero lo notata adesso quando il pene e' in erezione a lateralmente il pene a sinistra e come se fosse scavato cioe e piu sviluppato a destra il corpo cavernoso, io non sono un medico ma penso che non sia normale questo,nel attesa di una vostra risposta vi porgo i miei distinti saluti.
p.s scusatemi se sono magari pressante nelle richieste ma e' un problema a cui ovviamente tengo molto e che vorrei risolvere al piu' presto
Ho effettuato la visita urologica, giorni fa il dottore mi ha diagnosticato che ho il frenulo corto, anche se gia sono stato operato i medici che hanno effettuato l'intervento precedentemente hanno sbagliato tecnica a detta del dottore, dovevano effettuare una frenulo plastica in modo tale da allargare il frenulo invece hanno solo tagliato il frenulo rendendolo ancora piu corto e peggiorando la situazione.Il dottore mi ha assicurato che la curvatura ventrale che presento e i problemi di eiaculazione precoce sono dovuti al frenulo e anche i problemi di erezione che al momento del rapporto si presenta come erezione parziale sono dovuti da tale patologia che si e'andata peggiorando con l'intervento precedente di frenulotomia.il Dr Izzo mi disse di effettuare la visita e poi di aggiornarlo, volevo sapere se posso fidarmi di questo medico o e stato troppo affrettato nella diagnosi che mi ha fatto, senza farmi fare ulteriori esami che a suo parare sono inutili essendo sicuro che il mio problema deriva dal frenulo corto.un ultima cosa e questa pero lo notata adesso quando il pene e' in erezione a lateralmente il pene a sinistra e come se fosse scavato cioe e piu sviluppato a destra il corpo cavernoso, io non sono un medico ma penso che non sia normale questo,nel attesa di una vostra risposta vi porgo i miei distinti saluti.
p.s scusatemi se sono magari pressante nelle richieste ma e' un problema a cui ovviamente tengo molto e che vorrei risolvere al piu' presto
[#22]
Utente
Gentile dottore non contesto affatto il giudizio di un medico sia che esso sia reale o virtuale volevo solo un suo personale parere, la mia domanda era piu' che altro sul pene storto diciamo come se il corpo cavernoso sinistro laterale fosse meno sviluppato di quello destro volevo sapere se cio' sia normale,comunque ne parlero' con il medico che mi ha visitato che comunque mi sembra molto preparato.In attesa di una sua risposta
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#24]
Utente
Gentile dottore ho seguito il suo consiglio effettuando una visita da un andrologo che fa tra l'altro parte del vostro staff,lui mi ha visitato e mi ha detto che dovro fare questi esami ecocolor doppler dinamico penieno e S.P.A.C.E ( che serve per determinare quanto sia grave l'eiaculazione precoce).poi in piu mi ha consigliato spermiogramma che dice si fa di routine.Il mio dubbio e perche invece l'urologo che mi ha visitato in precedenza mi ha detto che il pene curvo verso il basso e l'eiaculazione precoce e la difficola di erezione dipendessero dal frenulo che andava operato.Perche questi due pareri cosi discordanti.Non so a chi credere se operarmi di frenuloplastica, o lasciare stare e ascoltare l'andrologo.Distinti saluti
[#26]
Utente
Gentile dottore.Ho letto per caso qui sul sito di medicitalia che l'esame S.P.A.C.E prescrittomi dall andrologo da cui mi sono fatto visitare,questo esame atto a verificare l'esistenza o meno di eiaculazione precoce e praticamente inutile e privo di fonti scientifiche non so perche il dott che tral'altro e anche iscritto su questo sito mi abbia prescritto tale esame che insieme all ecocolor doppler raggiungeva una cifra esorbitante,credo non sia deontologicamente corretto.Chiedo un suo parere in merito,poi e' vero che assumendo sidenalfil e se quest ultimo funziona si puo gia escludere una DE con cause vascolari?Cordialita' ps. ma per valutare l'eiaculazione precoce che nel mio caso e' pochi secondi che esami si possono fare
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 53k visite dal 12/10/2009.
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