Il mio pene non ha mai avuto un'erezione all'altezza
buongiorno, sono un ragazzo di vent'anni e da quasi un anno e mezzo sto con una ragazza della mia stessa età che amo davvero, di quelle che solo una volta nella vita si ha la fortuna di incontrare... Siamo entrambi vergini, è da circa un anno che siamo andati oltre il bacio, spingendoci al petting, e da circa sei mesi abbiamo cercato di fare l'amore, ma parlando sinceramente, il mio pene non ha mai avuto un'erezione all'altezza.. La nostra relazione è bellissima, lei non mi mette alcun tipo di pressione a riguardo, anzi parliamo e cerchiamo di capire) e va ben oltre la sfera sessuale, ma l'età ormai è maturata e vorrei riuscire a fare l'amore. Il problema penso sia soprattutto psicologico, nella vita non riesco a concentrarmi in niente e sono troppo soggetto a sbalzi d'umore.. Ma lei è la cosa più bella che mi sia mai capitata, e vorrei darle anche queste cose. Nell'ultimo periodo però il mio desiderio è calato fortemente, forse per colpa di questa situazione e poichè ogni tentativo fallito svilisce la mia virilità e fiducia in me stesso (che ne ho già poca di mio). Spero sappiate darmi consigli e trucchi per risolvere questa situazione, perchè ci sto davvero male.
Giovanni
Giovanni
[#1]
Gentile Giovanni,
intanto complimenti per l'autodescrizione, non sempre si riesce ad essere obiettivi nel descrivere le proprie debolezze.
Se lei normalmente ha erezioni normali, appare chiaro che il problema c'è proprio perchè la sua è una relazione importante, nella quale entrambi avete investito parecchio dal punto di vista emotivo. Per questo la paura della prima volta, per questo il calo del desiderio, come se Lei cercasse di evitare il più possibile di trovarsi di fronte alla situazione tanto temuta.
Qualche consiglio? Intanto un periodo di pausa, niente sesso ma solo coccole. Se ne parlate e se condividete entrambi questo problema siete sulla strada giusta. Eviterei inoltre luoghi poco poetici, tipo la macchina, di per sè scomodi e ansiogeni, se vi è possibile.
Se il problema dovesse persistere proverei infine a rivolgermi (insieme) ad uno psicologo
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
intanto complimenti per l'autodescrizione, non sempre si riesce ad essere obiettivi nel descrivere le proprie debolezze.
Se lei normalmente ha erezioni normali, appare chiaro che il problema c'è proprio perchè la sua è una relazione importante, nella quale entrambi avete investito parecchio dal punto di vista emotivo. Per questo la paura della prima volta, per questo il calo del desiderio, come se Lei cercasse di evitare il più possibile di trovarsi di fronte alla situazione tanto temuta.
Qualche consiglio? Intanto un periodo di pausa, niente sesso ma solo coccole. Se ne parlate e se condividete entrambi questo problema siete sulla strada giusta. Eviterei inoltre luoghi poco poetici, tipo la macchina, di per sè scomodi e ansiogeni, se vi è possibile.
Se il problema dovesse persistere proverei infine a rivolgermi (insieme) ad uno psicologo
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
[#2]
Gentile Giovanni,
concordo che la situazione descritta sembrerebbe orientare per una difficoltà emotiva, prevalentemente riconducibile all'ansia da prestazione, molto comune nelle prime esperienze sessuali. Il calo del desiderio e l'evitamento del rapporto è molto spesso una conseguenza dei ripetuti insuccessi.
Generalmente una simile difficoltà ha una risoluzione graduale e spontanea con l'accrescersi dell'intimità e della fiducia reciproca all'interno della coppia. Tuttavia trattandosi già di un periodo di tempo abbastanza esteso la persostenza del problema suggerirebbe il ricorso ad una risorsa professionale.
Pur apparendo avvaolrabile l'ipotesi psicogena potrebbe comunque essere indicato un primo accertamento andrologico per valutare l'eventuale influenza di componenti organiche ma anche per un supporto informativo ed un'ulteriore rassicurazione. Resat certamente indicata una consulenza psicologica o psicosessuologica, preferibilmente di coppia.
Un saluto
Daniele Bonanno
concordo che la situazione descritta sembrerebbe orientare per una difficoltà emotiva, prevalentemente riconducibile all'ansia da prestazione, molto comune nelle prime esperienze sessuali. Il calo del desiderio e l'evitamento del rapporto è molto spesso una conseguenza dei ripetuti insuccessi.
Generalmente una simile difficoltà ha una risoluzione graduale e spontanea con l'accrescersi dell'intimità e della fiducia reciproca all'interno della coppia. Tuttavia trattandosi già di un periodo di tempo abbastanza esteso la persostenza del problema suggerirebbe il ricorso ad una risorsa professionale.
Pur apparendo avvaolrabile l'ipotesi psicogena potrebbe comunque essere indicato un primo accertamento andrologico per valutare l'eventuale influenza di componenti organiche ma anche per un supporto informativo ed un'ulteriore rassicurazione. Resat certamente indicata una consulenza psicologica o psicosessuologica, preferibilmente di coppia.
Un saluto
Daniele Bonanno
Dott. Daniele Bonanno
Psicologo perfezionato in Sessuologia Clinica
bonanno@aisps.net - http://www.aisps.net
[#3]
Gentile Utente,
fermo restando comunque l'utilità di una visita specialistica Andrologica, concordo pienamente con quento sostenuto nelle loro risposte dai Colleghi BULLA e BONANNO.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
fermo restando comunque l'utilità di una visita specialistica Andrologica, concordo pienamente con quento sostenuto nelle loro risposte dai Colleghi BULLA e BONANNO.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 28/02/2007.
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