Il liquido seminale la mattina stessa
Buongiorno,
vorrei sapere una cosa riguardo ad una spermiocoltura che dovrei fare: è consigliabile raccogliere il liquido seminale la mattina stessa in cui si porta il campione ad un laboratorio analisi, oppure si può raccogliere anche la sera precedente e magari conservare in frigorifero per una notte? Perché insieme alla spermiocoltura mi sono state richieste anche le analisi delle urine, che vanno raccolte anche queste la mattina stessa.
Grazie mille,
Giulio G.
vorrei sapere una cosa riguardo ad una spermiocoltura che dovrei fare: è consigliabile raccogliere il liquido seminale la mattina stessa in cui si porta il campione ad un laboratorio analisi, oppure si può raccogliere anche la sera precedente e magari conservare in frigorifero per una notte? Perché insieme alla spermiocoltura mi sono state richieste anche le analisi delle urine, che vanno raccolte anche queste la mattina stessa.
Grazie mille,
Giulio G.
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Gentile Utente,
La Spermiocoltura è' un esame colturale che consiste nel valutare la possibile presenza di batteri o di altri microrganismi patogeni all'interno del liquido seminale e di riconoscere così infezioni che riguardano gli organi che lo producono o attraverso cui il liquido seminale stesso passa prima di giungere all'esterno durante l'eiaculazione.
Generalmente si ricercano germi comuni e micoplasmi urogenitali, ma alcuni centri effettuano anche la ricerca con metodo PCR di alcuni importanti patogeni quali Chlamidya trachomatis, Gonococco e HPV. In caso positivo al referto viene normalmente associato un antibiogramma che indica a quale antibiotico il microrganismo in questione risulta più sensibile.
Un esito negativo non esclude la presenza di un'infezione in quanto nel seme ci sono sostanze che possono bloccare la crescita batterica in laboratorio.
Per la preparazione è bene seguire queste norme:
1) E' preferibile non urinare nelle 2-3 ore precedenti
2) è importante effettuare questo esame a distanza di almeno 10 giorni dall'ultima eventuale terapia antibiotica.
3) Sarebbe preferibile eseguire l'esame dopo 3-5 giorni di astinenza.
4) dopo accurato lavaggio dei genitali e delle mani raccogliere il liquido seminale in un contenitore sterile con apertura larga (ad es. contenitore per urine), avendo cura di non toccare il contenitore internamente.
5) inviare il campione in laboratorio al massimo entro 1h dalla produzione.
Cordiali saluti.
Dott. Alessandro Valdiserri
La Spermiocoltura è' un esame colturale che consiste nel valutare la possibile presenza di batteri o di altri microrganismi patogeni all'interno del liquido seminale e di riconoscere così infezioni che riguardano gli organi che lo producono o attraverso cui il liquido seminale stesso passa prima di giungere all'esterno durante l'eiaculazione.
Generalmente si ricercano germi comuni e micoplasmi urogenitali, ma alcuni centri effettuano anche la ricerca con metodo PCR di alcuni importanti patogeni quali Chlamidya trachomatis, Gonococco e HPV. In caso positivo al referto viene normalmente associato un antibiogramma che indica a quale antibiotico il microrganismo in questione risulta più sensibile.
Un esito negativo non esclude la presenza di un'infezione in quanto nel seme ci sono sostanze che possono bloccare la crescita batterica in laboratorio.
Per la preparazione è bene seguire queste norme:
1) E' preferibile non urinare nelle 2-3 ore precedenti
2) è importante effettuare questo esame a distanza di almeno 10 giorni dall'ultima eventuale terapia antibiotica.
3) Sarebbe preferibile eseguire l'esame dopo 3-5 giorni di astinenza.
4) dopo accurato lavaggio dei genitali e delle mani raccogliere il liquido seminale in un contenitore sterile con apertura larga (ad es. contenitore per urine), avendo cura di non toccare il contenitore internamente.
5) inviare il campione in laboratorio al massimo entro 1h dalla produzione.
Cordiali saluti.
Dott. Alessandro Valdiserri
Dott. Alessandro Valdiserri
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Master Universitario in Andrologia
[#3]
Gentile Utente,
no ... l'idea di mettere il campione del liquido seminale in frigo è pessima.
Lo raccolga direttamente nel Laboratorio che procederà all'esame. Le norme igieniche per la raccolta sono ovvie. L'astienza non è un requisito fondamentale.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
no ... l'idea di mettere il campione del liquido seminale in frigo è pessima.
Lo raccolga direttamente nel Laboratorio che procederà all'esame. Le norme igieniche per la raccolta sono ovvie. L'astienza non è un requisito fondamentale.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
sono daccordo con il collega Valdiserri, lo può raccogliere anche a casa e portarlo in laboratorio non stiamo parlando di uno spermiogramma
giuste le norme igieniche
l'astinenza è utile per una maggiore raccolta di liquido spermatico
giuste le norme igieniche
l'astinenza è utile per una maggiore raccolta di liquido spermatico
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 50.1k visite dal 27/02/2007.
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