Maledette dimensioni
Buona sera.
Sono consapevole di "tediare" la vostra professionalitá, ma ho davvero bisogno di parlarne e i forum sono popolati di persone un po' troppo "leggere".
Spero di poter approfittare di voi.
Ho 36 anni e vivo con estrema apprensione le dimensioni del mio pene.
Ho cercato di essere preciso nelle misurazioni, temendo da anni di averlo troppo piccolo, e ho raccolto 8-9cm in stato flacciditá e 14cm circa in erezione.
So che formalmente sono misure non -patologiche; avverto però molta difficoltá a viverle nella norma.
Lo spogliatoio, come al solito, é uno dei luoghi di tormento: sarò anche normale, ma trovare un pene come il mio é una cosa che mi riesce in una bassisima percentuale di casi.
Non pretendo di essere come un attore porno (lungi da me lasciarmi confondere da quelle eccezioni), ma vivo malissimo questa profonda diversitá dalle medie da spogliatoio.
Luogo dove spesso esprimo misure ancora più ridotte, a causa dell'attivitá fisica o del freddo.
A volte me lo guardo, e mi sembra di avere le.
proporzioni di un bambino, e questo sta minando profondamente qualsiasi stima di me stesso: non mi sento uomo quabto gli altri...
Ma sono davvero normale?
O questi benedetti studi raccolgono solo popolazioni di altre "etnie" (non so come si dice tecnicamente) in cui magari le misure sono in media minori?
Pare che in Italia abbiano tutti misure erette intorno ai 16/17cm, e io soffro di grande vergogna.
Un parere?
Un consiglio.
Grazie a tutti/e
Sono consapevole di "tediare" la vostra professionalitá, ma ho davvero bisogno di parlarne e i forum sono popolati di persone un po' troppo "leggere".
Spero di poter approfittare di voi.
Ho 36 anni e vivo con estrema apprensione le dimensioni del mio pene.
Ho cercato di essere preciso nelle misurazioni, temendo da anni di averlo troppo piccolo, e ho raccolto 8-9cm in stato flacciditá e 14cm circa in erezione.
So che formalmente sono misure non -patologiche; avverto però molta difficoltá a viverle nella norma.
Lo spogliatoio, come al solito, é uno dei luoghi di tormento: sarò anche normale, ma trovare un pene come il mio é una cosa che mi riesce in una bassisima percentuale di casi.
Non pretendo di essere come un attore porno (lungi da me lasciarmi confondere da quelle eccezioni), ma vivo malissimo questa profonda diversitá dalle medie da spogliatoio.
Luogo dove spesso esprimo misure ancora più ridotte, a causa dell'attivitá fisica o del freddo.
A volte me lo guardo, e mi sembra di avere le.
proporzioni di un bambino, e questo sta minando profondamente qualsiasi stima di me stesso: non mi sento uomo quabto gli altri...
Ma sono davvero normale?
O questi benedetti studi raccolgono solo popolazioni di altre "etnie" (non so come si dice tecnicamente) in cui magari le misure sono in media minori?
Pare che in Italia abbiano tutti misure erette intorno ai 16/17cm, e io soffro di grande vergogna.
Un parere?
Un consiglio.
Grazie a tutti/e
[#1]
Gentile lettore,
le sue dimensioni sono nella norma ma purtroppo nella mia lunga esperienza clinica in campo andrologico ho avuto conferma che l'attenzione ossessiva e spesso ingiustificata per le misure del pene accompagna molti uomini.
Per molti infatti questi centimetri sono davvero importanti, sono il parametro della loro virilità, un tema d'orgoglio o spesso di inutili paure ma questi centimetri contano sempre e veramente nello scatenare il "piacere" del o della partner?
Secondo la mia modesta esperienza è più importante che un uomo sappia davvero come "scatenare" il o la partner e che "conosca" bene il suo corpo. Essere un "superdotato" ma "imbranato" o, peggio ancora, egoista è un problema "andro-sessuologico" più importante.
Molti, sbagliando, danno più importanza alle dimensioni rispetto alla conoscenza, alla tecnica, all'esperienza, al sentimento e alla fantasia.
Tutti questi aspetti della vita sessuale di un uomo valgono molto di più delle "dimensioni" del suo pene.
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito, approfitti comunque di queste sue "non sicurezze", per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Un cordiale saluto
le sue dimensioni sono nella norma ma purtroppo nella mia lunga esperienza clinica in campo andrologico ho avuto conferma che l'attenzione ossessiva e spesso ingiustificata per le misure del pene accompagna molti uomini.
Per molti infatti questi centimetri sono davvero importanti, sono il parametro della loro virilità, un tema d'orgoglio o spesso di inutili paure ma questi centimetri contano sempre e veramente nello scatenare il "piacere" del o della partner?
Secondo la mia modesta esperienza è più importante che un uomo sappia davvero come "scatenare" il o la partner e che "conosca" bene il suo corpo. Essere un "superdotato" ma "imbranato" o, peggio ancora, egoista è un problema "andro-sessuologico" più importante.
Molti, sbagliando, danno più importanza alle dimensioni rispetto alla conoscenza, alla tecnica, all'esperienza, al sentimento e alla fantasia.
Tutti questi aspetti della vita sessuale di un uomo valgono molto di più delle "dimensioni" del suo pene.
Detto questo poi, come spesso ripeto da questo sito, approfitti comunque di queste sue "non sicurezze", per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4 visite dal 07/01/2025.
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