Dolore al testicolo sinistro e interno
Salve è da questa estate che ho dolori forti al testicolo sinistro e interni sempre dalla parte sinistra dopo 2 spermiogrammi e 4 visite urologiche e svariate cure antifiammatorie e non, mi hanno diagnosticato un varicocele di 3° grado ma il dolore persiste e inizia anche a limitarmi nel mio lavoro (elettricista)
il dolore nell' ultima visita urologica il dott.mi ha detto che non puo essere solo causato dal varicocele ma anche da un problema di schiena(ho rarissimi mal di schiena!!) che influenza anche il testicolo e che l'intervento può sedare il dolore solo in parte E' POSSIBILE?? stà di fatto che una volta ogni 2 mesi(quando il dolore raggiunge livelli da prontosoccorso) devo farmi 10 giorni di antiinfiammatori!!!
il dolore nell' ultima visita urologica il dott.mi ha detto che non puo essere solo causato dal varicocele ma anche da un problema di schiena(ho rarissimi mal di schiena!!) che influenza anche il testicolo e che l'intervento può sedare il dolore solo in parte E' POSSIBILE?? stà di fatto che una volta ogni 2 mesi(quando il dolore raggiunge livelli da prontosoccorso) devo farmi 10 giorni di antiinfiammatori!!!
[#1]
Gentile lettore,
non ritengo in effetti sia possible garantire la scomparsa del dolore a seguito dell'intervento di varicocele.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
non ritengo in effetti sia possible garantire la scomparsa del dolore a seguito dell'intervento di varicocele.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Gentile Utente,
che il varicocele possa scatenare dei dolori da "pronto soccorso" ho dei serissimi dubbi.
Secondo me è il caso che senta un altro parere per escludere ad esempio malposizionamenti del testicolo che potrebbero causare crisi subtorsive (queste si che provocano un dolore da pronto soccorso!!).
Cordiali saluti
che il varicocele possa scatenare dei dolori da "pronto soccorso" ho dei serissimi dubbi.
Secondo me è il caso che senta un altro parere per escludere ad esempio malposizionamenti del testicolo che potrebbero causare crisi subtorsive (queste si che provocano un dolore da pronto soccorso!!).
Cordiali saluti
x
[#4]
concordo con i colleghi
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Gentile Utente,
come tante volte ho scritto, e volentieri ripeto, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale o alla stra-abusatissima "punta d'ernia"... (la punta d'ernia vera è praticamente asintomatica).
Tenga presente che nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale. I territori di irradiazione di eventuali sintomatologie dolorose a carico di queste strutture possono coinvolere l'apparato genitale, in particolare emiborsa scrotale omolaterale e pene.
In quelle persone che praticano lavori "pesanti" come il Suo o anche solo sports, ma anche paradossalmente una vita troppo sedentaria, i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Attenzione all'esistenza di una eventuale sindrome di "testicolo in ascensore"!
Non trascuri, insieme al Suo Medico di fiducia, anche altre possibilità: una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
come tante volte ho scritto, e volentieri ripeto, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale o alla stra-abusatissima "punta d'ernia"... (la punta d'ernia vera è praticamente asintomatica).
Tenga presente che nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale. I territori di irradiazione di eventuali sintomatologie dolorose a carico di queste strutture possono coinvolere l'apparato genitale, in particolare emiborsa scrotale omolaterale e pene.
In quelle persone che praticano lavori "pesanti" come il Suo o anche solo sports, ma anche paradossalmente una vita troppo sedentaria, i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Attenzione all'esistenza di una eventuale sindrome di "testicolo in ascensore"!
Non trascuri, insieme al Suo Medico di fiducia, anche altre possibilità: una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.9k visite dal 21/02/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.