Dolore linfonodo dx
Gentili medici,
circa 4 mesi fa ho accusato di un dolore al testicolo destro, peraltro senza motivi evidenti, un dolore sordo che si irradiava lungo inguine.
Preoccupato qualche settimana dopo ha fatto un'ecografia testicolare i cui risultati sono in calce. Durante la visita non avevo alcun dolore e stavo bene da giorni.
Capitò poi che il linfonodo destro (e in minor misura anche quello sinistro) si ingrossarono notevolmente e consultando un medico generico questo mi disse che era una cosa che capita e che poteva essere dovuta ad un'infezione o al varicocele. Così mi prescrisse degli antinfiammatori che non servirono a nulla.
Un paio di settimane dopo il linfonodo ritornò più o meno allo stato originario anche se al tatto tutt'ora è sempre rilevabile, duro, e non so ma ho come l'impressione che "tiri" il muscolo della coscia.
A parte questo il dolore da allora non è mai cessato, gli antinfiammatori non servono a niente, non riesco a camminare a lungo per il dolore che aumenta, nè a guidare poichè a volte i testicoli si spostano dolorosamente (soprattutto quello destro). Con questo non voglio dire che il dolore sia insopportabile, ma il problema è che c'è sempre, 24 ore al giorno da ormai quasi tre mesi. Pensavo che passasse ma ormai è diventato un tormento che si allevia leggermente solo quando sto disteso.
Aspetto la settimana prossima di fare una visita urologica, quindi vi volevo chiedere cortesemente cosa potrebbe essere e cosa dovrei dire al medico per avere una diagnosi più accurata.
Ho 19 anni e peso 64 chili, 1,80 di statura.
Vi ringrazio anticipatamente.
ECOGRAFIA SCROTALE
Didimi nella norma, a normale morfologia ed ecostruttura.
Volumetria nella norma.
Epididimi nella norma bilateralmente.
Falda di idrocele destro.
Ectasia delle vene del plesso pampiniforme sinistro.
circa 4 mesi fa ho accusato di un dolore al testicolo destro, peraltro senza motivi evidenti, un dolore sordo che si irradiava lungo inguine.
Preoccupato qualche settimana dopo ha fatto un'ecografia testicolare i cui risultati sono in calce. Durante la visita non avevo alcun dolore e stavo bene da giorni.
Capitò poi che il linfonodo destro (e in minor misura anche quello sinistro) si ingrossarono notevolmente e consultando un medico generico questo mi disse che era una cosa che capita e che poteva essere dovuta ad un'infezione o al varicocele. Così mi prescrisse degli antinfiammatori che non servirono a nulla.
Un paio di settimane dopo il linfonodo ritornò più o meno allo stato originario anche se al tatto tutt'ora è sempre rilevabile, duro, e non so ma ho come l'impressione che "tiri" il muscolo della coscia.
A parte questo il dolore da allora non è mai cessato, gli antinfiammatori non servono a niente, non riesco a camminare a lungo per il dolore che aumenta, nè a guidare poichè a volte i testicoli si spostano dolorosamente (soprattutto quello destro). Con questo non voglio dire che il dolore sia insopportabile, ma il problema è che c'è sempre, 24 ore al giorno da ormai quasi tre mesi. Pensavo che passasse ma ormai è diventato un tormento che si allevia leggermente solo quando sto disteso.
Aspetto la settimana prossima di fare una visita urologica, quindi vi volevo chiedere cortesemente cosa potrebbe essere e cosa dovrei dire al medico per avere una diagnosi più accurata.
Ho 19 anni e peso 64 chili, 1,80 di statura.
Vi ringrazio anticipatamente.
ECOGRAFIA SCROTALE
Didimi nella norma, a normale morfologia ed ecostruttura.
Volumetria nella norma.
Epididimi nella norma bilateralmente.
Falda di idrocele destro.
Ectasia delle vene del plesso pampiniforme sinistro.
[#1]
Caro Utente,oltre alla presenza di un idrocele destro,non sottovaluterei il dato di un risentimento muscolo tendineo,magari legato ad un impegno sportivo,e/o erniario.Ci aggiorni dopo la visita urologica e,principalmente,dopo aver eseguito uno spermiogramma.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
la "falda di idrocele destro" fa sospettare che ci sia stato un fatto infiammatorio, magari non rilevante, a carico dell'epididimo destro tanto da determinare il risentimento linfonodale, il dolore.......
Segua i consigli del suo medico, eviti traumatismi locali ed effettui un esame del liquido seminale
cari saluti
la "falda di idrocele destro" fa sospettare che ci sia stato un fatto infiammatorio, magari non rilevante, a carico dell'epididimo destro tanto da determinare il risentimento linfonodale, il dolore.......
Segua i consigli del suo medico, eviti traumatismi locali ed effettui un esame del liquido seminale
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Vi ringrazio delle risposte, aspettando la visita volevo dirvi che effettivamente ho svolto un'attività fisica intensa prima che mi facesse male. Però è a mio parere alquanto strano che dopo tre mesi (in cui non ho fatto assolutamente niente) ci sia ancora questo fastidio. Inoltre volevo aggiungere che il testicolo destro è più in alto del sinistro e se voglio riesco ad alzarlo contraendo probabilmente il cremastere.
Questa è una cosa che evito il più possibile anche perchè non mi sembra normale, ma a volte sento come un "istinto" ad alzarlo, non so bene come spiegare. A volte piccoli movimenti mi procurano dolore per alcuni secondi. Francamente non so dirvi altri sintomi dato che non faccio altro che starmene disteso sul letto e cerco di muovermi il meno possibile, anche perchè, forse non c'entra niente, con certi movimenti sento come se mi si strappasse la schiena, non procurandomi molto dolore ma facendomi preoccupare non poco.
Infatti domani andrò all'ospedale a farmi vedere.
Vi saluto cordialmente.
Questa è una cosa che evito il più possibile anche perchè non mi sembra normale, ma a volte sento come un "istinto" ad alzarlo, non so bene come spiegare. A volte piccoli movimenti mi procurano dolore per alcuni secondi. Francamente non so dirvi altri sintomi dato che non faccio altro che starmene disteso sul letto e cerco di muovermi il meno possibile, anche perchè, forse non c'entra niente, con certi movimenti sento come se mi si strappasse la schiena, non procurandomi molto dolore ma facendomi preoccupare non poco.
Infatti domani andrò all'ospedale a farmi vedere.
Vi saluto cordialmente.
[#4]
Utente
Salve, qualche ora fa ho parlato col mio medico di famiglia e lui mi ha riferito che si tratta di fibromialgia.
Effettivamente i sintomi corrispondono ed oggi ho iniziato una cura con Entact, che dovrò prendere dai 6 ai 9 mesi e nel frattempo per il dolore mi ha prescritto un antidolorifico.
Ora che scrivo non sento quasi per niente il dolore.
Se vi interessa saperlo penso che la fibromialgia sia causata da insonnia prolungata e fissazioni mentali stressanti. Spero proprio di guarire perchè il dolore si era fatto insopportabile.
Intanto giovedì ho comunque la visita urologica e se vi interessa vi farò sapere.
Effettivamente i sintomi corrispondono ed oggi ho iniziato una cura con Entact, che dovrò prendere dai 6 ai 9 mesi e nel frattempo per il dolore mi ha prescritto un antidolorifico.
Ora che scrivo non sento quasi per niente il dolore.
Se vi interessa saperlo penso che la fibromialgia sia causata da insonnia prolungata e fissazioni mentali stressanti. Spero proprio di guarire perchè il dolore si era fatto insopportabile.
Intanto giovedì ho comunque la visita urologica e se vi interessa vi farò sapere.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 26/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.