Problemi di erezione

Buongiorno, ho 47 anni, fumatore, molto ansioso e da qualche anno riscontro una non costate difficoltà nelle mie erezioni dopo aver chiuso il rapporto con mia moglie, da lì in avanti ho sempre avuto queste difficoltà con qualsiasi donna.
Non ho mai approfondito con uno psicoterapeuta ma sono stato da un andrologo che da un primo esame colordoppler basare, da una indagine alla prostata e da alcuni esami del sangue che riporto di seguito:

cortisolo basale - 18.8 (5-22)

prolattina a riposo 7 (2-17)

psa totale 2 (0-4)

testosterone totale 611 (262-870)

dhea - S 123 (25-460)

Acth 53 (inferiore a 46)

Mi referta "Disfunzione funzionale da ipertono adrenergico"

Ora durante i rapporti sessuale, nei momenti in cui per svariati motivi riesco ad esser più tranquillo mi accorgo che le mie erezioni sono migliori e per questo vi chiedo se effettivamente può dipendere da un primo vago consulto può dipendere da una situazione ansiogene.

Aggiungo in oltre che ogni tanto faccio utilizzo del Sildenafil da 25 grammi ma ne prendo metà della metà, quindi circa 6-7 grammi e noto che funziona ugualmente.
E' una effetto placebo o realmente mi basta così poco?

Devo fare anche il colorodoppler dinamico?
é necessario?
Pericoloso?


Grazie mille.


Cordiali saluti