Erezioni spontanee e dolore anale

Gentili Dottori buonasera, volevo un consulto per una cosa abbastanza seria per me.


3 anni fa', feci una visita urologica per perdita di erezione e pochissimo sperma, senza "schizzo", e quantità di un cucchiaino da caffè, avevo 39 anni.


Feci tutti i controlli, mi dissero che avevo due vecchie cicatrici da prostatite, e ipb, iniziai una cura sia antibiotica che con delle supposte, e Cialis 5 mg per 2 mesi.


Ritornai a controllo dopo un po', e sembrava tutto ok.


Ma solo per un breve periodo, perché poi i sintomi si ripresenterarono a stretto giro, ma causa COVID ho sempre rimandato.


Fino all'età di 35/36 anni ero sempre prontissimo, poi pian piano un calo.


Ad oggi mi ritrovo a 42 anni, che non ho erezioni spontanee, né di notte né di giorno, ma almeno da 3-4 anni, se non alla masturbazione o con il contatto fisico, riesco ad avere un discreto rapporto, non vigoroso ma accettabile, sperma pochissimo e che fuoriesce lentamente sul glande.


2 mesi fa' a seguito di un DH per un problema intestinale, mi dissero che avevo un po' la prostata ingrossata ed il PSA a 3, 32 il massimo era 1, 40, era a ridosso della partenza per le vacanze e non ho voluto guastare le vacanze a moglie e bambini.


Da una decina di gg però, ho anche un dolore nella zona anale, ora non sò se tutto collegabile o meno, fatto sta', che ho preso appuntamento con urologo, e mi ha dato appuntamento il 21/09.


Cosa mi consigliate oltre alla visita già in programma, e cosa ne pensate di problemi a 42 anni già così invalidanti sotto l'aspetto sessuale?
Non ho mai fatto ulteriori accertamenti se non un eco per un piccolo varicocele.


Sposato con 2 figli.


Grazie per la vostra attenzione.


Lorenzo