Mio figlio di 13 anni ha il pene piccolo. sono davvero preoccupato e voglio aiutarlo

Sono il papà di un ragazzino di 13 anni (fatti ad agosto 2024), è sono molto preoccupato per le dimensioni del pene di mio figlio.

E' altro 145cm per 45kg di peso e il suo pene, in stato flaccido sarà circa 4cm.

Da quando era piccolo aveva una piccola porzione di pelle attaccata al glande, che non consentiva l'apertura completa, e la pediatra aveva consigliato di fare autonomamente massaggi con acqua calda e provare l'apertura, cosa che lui ha fatto ma con poca costanza.

L'ultima volta che l'ho visto nudo, per verificare come stesse andando questo "scollamento" (circa 6 mesi fà), aveva un pene da flaccido di circa 4 cm, tanto che non capivo bene come facesse a fare la pipi.
Anche l'operazione di scorrimento glande, che ha provato di fronte a me, era molto difficoltosa.

Presenta dei peli sui testicoli, ma non sotto le ascelle o sulla zona baffetti.

A 12 anni l'ho portato a fare una visita endocrinologa in un ospedale pediatrico di Roma, e nonostante come altezza, peso e altri parametri fosse nella norma, l'endocrinologo mi sembrò un pò perplesso sulle dimensioni dei genitali, e disse che doveva lavorare sullo scollamento del prepuzio per consentire al pene di "crescere".

Fino ad oggi ho sperato che fosse solo un problema di maturità puberale, ma le cose non stanno migliorando.
E' qualche mese che non lo vedo nudo, ma gira per casa in mutande ed è evidente che non ci siano stati miglioramenti.

Seppur io non abbia delle misure abbondanti (circa 15cm), alla sua età lo avevo sicuramente molto più grande del suo.

Non so come aiutarlo, perché ho paura che facendogli fare delle visite specifiche, potrei generare in lui ansie che al momento non ha, e di creare in lui problemi psicologici.

Ma questa situazione sta creando molta ansia in me, perché non so qual'è la cosa giusta da fare.

Spero in un vostro aiuto...
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 472 2
Caro lettore
il suo timore è assolutamente comprensibile ma richiede una visita specialitaica del ragazzo per capire se , effettivamente, i suoi genitali, siano al di sotto dei valori normali
Può essere sufficiente dire al ragazzo che sta crescendo e che è opportuno farlo seguire dal suo specialista, l'andrologo, come le donne si fanno vedere e seguitre dal loro specialista il ginecologo
Cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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