Durata maggiore ma meno erezione????
Gentili Dottori...
dopo un rapporto con la mia ragazza ho notato di durare molto di più ma in compenso ho perso la sensibilità e di conseguenza meno erezione e pene più piccolo..io non sono circonciso ma è da diversi mesi che tengo il glande fuori proprio perchè ho saputo che in questo modo si perde sensibilità e si dura di più..il ciò è vero,ma non ho erezioni fortissime..ho notato che nei periodi che lo tengo normale,cioè senza glande scoperto,riprendo sensibilità,nei rapporti duro un po' meno ma l'erezione è completa!!!!
Cosa devo fare???
dopo un rapporto con la mia ragazza ho notato di durare molto di più ma in compenso ho perso la sensibilità e di conseguenza meno erezione e pene più piccolo..io non sono circonciso ma è da diversi mesi che tengo il glande fuori proprio perchè ho saputo che in questo modo si perde sensibilità e si dura di più..il ciò è vero,ma non ho erezioni fortissime..ho notato che nei periodi che lo tengo normale,cioè senza glande scoperto,riprendo sensibilità,nei rapporti duro un po' meno ma l'erezione è completa!!!!
Cosa devo fare???
Caro signore,
quello che deve fare è: non preoccuparsi ed affidarsi a serio collega, che i suoi potrebbero essere problemi psicologici in prima istanza (vista la giovane età) o organici in seconda (neurologici rarissimi, ormonali o circolatori).
Faccia sapere e non si proccupi più del dovuto.
quello che deve fare è: non preoccuparsi ed affidarsi a serio collega, che i suoi potrebbero essere problemi psicologici in prima istanza (vista la giovane età) o organici in seconda (neurologici rarissimi, ormonali o circolatori).
Faccia sapere e non si proccupi più del dovuto.

Ex utente
Caro Dr.Cavallini,
ho sofferto di ansia da prestazione che con l'esperienza è completamente svanita..c'è stato un periodo in cui tutto andava bene..sono sicuro che il mio problema è dovuto alla mia "finta circoncisione" e quindi alla sensazione nuova di poca sensibilità...ero abituato a sentire di più e adesso no..
ho sofferto di ansia da prestazione che con l'esperienza è completamente svanita..c'è stato un periodo in cui tutto andava bene..sono sicuro che il mio problema è dovuto alla mia "finta circoncisione" e quindi alla sensazione nuova di poca sensibilità...ero abituato a sentire di più e adesso no..
Caro signore,
di qua posso solo dirle che il suo sarebbe il primo caso segnalato nella letteratura mondiale, per il resto, non potendola visitare, non posso escludere nulla.
Occhio alle autodiagnosi anche psicologiche, la negazione di quella possibilità psicologica è un sintomo di conflitti inconci importanti
di qua posso solo dirle che il suo sarebbe il primo caso segnalato nella letteratura mondiale, per il resto, non potendola visitare, non posso escludere nulla.
Occhio alle autodiagnosi anche psicologiche, la negazione di quella possibilità psicologica è un sintomo di conflitti inconci importanti
Gentile utente,
in totale accordo con il collega, le consiglio cautela nella autodiagnosi...
In ogni caso una valutazione andrologica e poi sessuologica non potranno che dirimere dubbi e permetterle una maggiore consapevolezza in un tema complesso e spesso ricco di fraintendimenti e pregiudizi.
Cordialmente
in totale accordo con il collega, le consiglio cautela nella autodiagnosi...
In ogni caso una valutazione andrologica e poi sessuologica non potranno che dirimere dubbi e permetterle una maggiore consapevolezza in un tema complesso e spesso ricco di fraintendimenti e pregiudizi.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Gentile ragazzo,
la mia impressione è che tu sia molto attento agli aspetti "quantitativi" dei tuoi rapporti sessuali: questi purtroppo non rispondono alle leggi matematiche, e tutto ciò probabilmente fa aumentare le tue preoccupazioni.
Il vero problema è che, a mio avviso, con tutti questi aspetti "numerici" (durata, sensibilità, ecc.) perdi di vista il lato affettivo della tua sessualità (anzi, della Vostra, tua e della partner). O pensi davvero che chi dura di più rischia meno di essere lasciato dalla propria ragazza?
la mia impressione è che tu sia molto attento agli aspetti "quantitativi" dei tuoi rapporti sessuali: questi purtroppo non rispondono alle leggi matematiche, e tutto ciò probabilmente fa aumentare le tue preoccupazioni.
Il vero problema è che, a mio avviso, con tutti questi aspetti "numerici" (durata, sensibilità, ecc.) perdi di vista il lato affettivo della tua sessualità (anzi, della Vostra, tua e della partner). O pensi davvero che chi dura di più rischia meno di essere lasciato dalla propria ragazza?

Ex utente
Purtroppo ha centrato benissimo il mio problema,Dr.Bulla..nell'ultimo rapporto avuto ieri,forse per il troppo pensiero di durare di più sono durato meno e l'erezione era forte,senza problemi..dovrei pensare di più all'affetto e quello che c'è tra me e la mia ragazza..anche perchè è lei la prima che dice che non le importa niente di grandi performance!! è assurdo no?!
No, non è assurdo, è umano.
(E ti assicuro che ci siamo passati tutti noi maschietti, ma nessuno lo dice in giro)
(E ti assicuro che ci siamo passati tutti noi maschietti, ma nessuno lo dice in giro)

Ex utente
Come procedere ora??
La cosa assurda è che questa estate facevo sesso quasi tutti i giorni..ed era tutto normale..duravo tantissimo!!
É forse il fatto di farlo così poco ora che mi porta a questi problemi che mi fanno ricordare la mia vecchia e passata ansia da prestazione???
La cosa assurda è che questa estate facevo sesso quasi tutti i giorni..ed era tutto normale..duravo tantissimo!!
É forse il fatto di farlo così poco ora che mi porta a questi problemi che mi fanno ricordare la mia vecchia e passata ansia da prestazione???
Caro signore,
fino a che si dice di "fare bene" piuttosto che di "essere bene" certe cose sono all' ordine del giorno. E del web e dell'ambulatorio.
fino a che si dice di "fare bene" piuttosto che di "essere bene" certe cose sono all' ordine del giorno. E del web e dell'ambulatorio.

Ex utente
É vero purtroppo!!!
Grazie mille delle consulenze..è bello sapere che qualcuno capisce il mio stato d'animo e mi da consigli..
Ancora grazie a voi e di partecipare a questo sito..
davvero di cuore..
Grazie mille delle consulenze..è bello sapere che qualcuno capisce il mio stato d'animo e mi da consigli..
Ancora grazie a voi e di partecipare a questo sito..
davvero di cuore..
Grazie a te di averci scritto, ma attento a non ricadere come dice il Collega Cavallini nella tentazione di fare "l'ingegnere sessuale".
Vivitela. Punto.
Vivitela. Punto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.1k visite dal 21/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?