Varicocele
Salve dottori.
Volevo chiedere un consiglio in merito all intervento che ha subito mio marito al varicocele poi di dieci anni fa.
È stato operato tre volte.
Ogni volta che si presentava il dolore andava in sala operatoria.
E a distanza di tutti questi anni, presumo che sono stati interventi, che anziché migliorarlo lo hanno distrutto fisicamente e psicologia.
In quanto il dolore è oramai fisso.
Dolore che si irradia in tutta la gamba anche alla schiena.
Siamo tornati dai chirurghi e da più di un urologo.
L ultimo ha consigliato la terapia del dolore.
Cosa mi consigliate?
Grazie
Volevo chiedere un consiglio in merito all intervento che ha subito mio marito al varicocele poi di dieci anni fa.
È stato operato tre volte.
Ogni volta che si presentava il dolore andava in sala operatoria.
E a distanza di tutti questi anni, presumo che sono stati interventi, che anziché migliorarlo lo hanno distrutto fisicamente e psicologia.
In quanto il dolore è oramai fisso.
Dolore che si irradia in tutta la gamba anche alla schiena.
Siamo tornati dai chirurghi e da più di un urologo.
L ultimo ha consigliato la terapia del dolore.
Cosa mi consigliate?
Grazie
[#1]
Gentile lettrice,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche post-chirurgiche, complesse e particolari, come quella di suo marito, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, si ricordi che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche post-chirurgiche, complesse e particolari, come quella di suo marito, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, si ricordi che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 192 visite dal 01/08/2024.
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