Il trattamento di una fimosi quanto può durare e quali effetti collaterali porta di solito?

Sono un ragazzo di 18 anni e già da quando ero bambino avevo problemi di fimosi, solo che li credevo risolti perché "a riposo" riesco ad aprirlo completamente e a pulire ovunque.

Il problema sorge quando invece non è a riposo, perché si blocca e non si scopre nemmeno la metà di quanto dovrebbe scoprirsi.

Siccome quest'anno avrò la maturità e la patente, volevo chiedere: i trattamenti per la fimosi quanto durano (per esempio, la circoincisione quanto è impegnativa come trattamento?) e quali effetti collaterali producono di solito?
Così da capire se conviene farli quest'anno (sempre se avrò il coraggio di dirlo ai miei, cosa su cui sto cercando di lavorare).

Seconda domanda: con il tempo la fimosi potrebbe portarmi altri problemi?
Se sì, a quale età si è "in ritardo" nel risolverla?
Perché non so se sia una cosa urgente da risolvere alla svelta o se posso prendermela un po' più con calma.
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Dr. Giuseppe La Pera Urologo, Andrologo 168 8
gentile utente, dalla tua mail si desume che tu hai un problema di "fimosi relativa" cioè quella condizione nella quale il glande non si scopre durante l'erezione .
ti consiglio di guardare questo mio video fatto con la Società Italiana di Urologia nel quale racconto la storia di un giovane paziente che nonostante avesse 27 anni ancora non aveva avuto rapporti sessuali completi.
Il problema principale non riguarda solo le possibili complicanze chirurgiche che non sono frequenti quanto invece le limitazioni alla tua vita e alle tue scelte. Non è infrequente infatti che giovani con la fimosi abbiano dei problemi per iniziare l'attività sessuale e nel proporsi per una relazione libera da questo problema con una ragazza. Perciò quando è presente una fimosi che disturba l'erezione il pensiero deve andare non soltanto sulle possibili complicanze al pene ma alle possibili conseguenze psicologiche, alla libertà di fare quelle scelte si ritengono opportune e alla autostima.
Sebbene sia evidente la necessità di fare l'intervento purtroppo si tarda a prendere la decisione e ci si sofferma nell'analizzare le possibili complicanze per avere un alibi e non fare l'intervento .
Questo atteggiamento in realtà nasconde il vero problema che impedisce di prendere la decisione e cioè la paura.
Un sentimento comprensibile ma che è più difficile risolvere da soli.
Il mio consiglio perciò è parlane al più presto con i tuoi genitori; sono sicuro che saranno dalla tua parte senza riserve e potranno sostenerti nell'affrontare questo sentimento fastidioso della paura.
tienimi aggiornato

questo il video contiene la storia di un paziente con la fimosi che aveva paura a fare l'intervento

https://youtu.be/Q2PYpzgxEdc?si=K0nj31E0zeWHpxpW

questo video invece ti suggerisce sette regole d'oro per vincere la paura dell'intervento di circoncisione

https://youtu.be/iPOQ9ydQURw?si=3LLjsAoKtQhR80Bz

Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
www.giuseppelapera.it

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Utente
Utente
La ringrazio, sono consapevole di questo meccanismo del "continuare a fuggire" (infatti l'ho messo in pratica in passato). Però c'è da sottolineare che io per motivi religiosi sono già intenzionato di per sè a non avere rapporti in giovane età, quindi non è un problema di rimandare il primo rapporto. Capisco però che è meglio risolvere ora piuttosto che in futuro quando magari avrò una moglie.

Sull'intervento: io chiedevo gli effetti collaterali per capire se è una cosa che posso fare già da adesso (nonostante gli impegni come la maturità e la patente) o se sono costretto ad aspettare un anno (sottolineo che io la farei anche adesso pur di risolvere).

Siccome su internet leggevo che ci sono vari interventi per risolvere, le voglio chiedere: deve per forza circoincidermi o un andrologo potrebbe indicarmi un intervento diverso in base alla situazione?
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Dr. Giuseppe La Pera Urologo, Andrologo 168 8
per quanto riguarda le cosiddette complicazioni chirurgiche ti suggerisco di parlarne con il chirurgo che farà l'intervento chirurgico perché va valutata la situazione del tuo pene e l'elasticità dei tessuti . fare una lunga lista di complicazioni come in una enciclopedia porta fuori strada e non aiuta a prendere una decisione sopratutto perché non possono essere messe in evidenza i dettagli che fanno la differenza

Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
www.giuseppelapera.it