Come curare l'eiaculazione precoce?

Buongiorno Dottori.


Vi scrivo perché non so più come approcciare il mio problema dell'eiaculazione precoce.


Ci sto lavorando da diversi anni e sembra non esserci un rimedio.


Ho fatto esami del sangue prescritti da un andrologo e tutti i valori erano ok, anche testosterone ecc.


Ho parlato con un sessuologo per mesi ed è tutto ok, nulla di particolare da segnalare.


Ho fatto la frenulotomia e non è cambiato nulla.


Non so più che cosa fare.
Avverto una ipersensibilità alla zona del glande (anche in doccia, senza stato di erezione/eccitazione), soprattutto se faccio una leggera pressione.
La sensazione è quasi fastidiosa, come se scappasse la pipí forte.


Perché non è stato possibili in questi anni constatare se c'è o non c'è questa ipersensibilità?
Perché non si sono valutate infiammazione alle vie seminali o alla prostata?


Sono un po' disilluso, credo che non riuscirò mai a curarlo.
Alla fine dovrò o usare gel ritardanti o bere alcol prima dei rapporti.


È un problema che sta condizionando la mia vita sessuale, dalla penetrazione in pochi secondi ho lo stimolo di eiaculare.


Che cosa posso fare?