Livido sul pene, lato asta del pene gonfio e irregolarita' vene
Buonasera,
Circa un mese fa mi sono svegliato notando un livido/ematoma sul lato destro dell' asta del pene.
Questo livido penso sia dovuta alla intensa attivita' sessuale svolta nei giorni precedenti dove ho anche usato uno di quei anelli che vibrano.
Sono andato a farmi visitare dal medico di base e mi ha rassicurato, dicendomi che potessi avere anche rapporti sessuali nel frattempo
Dopo una settimana il livido e' sparito, ma ho iniziato a notare durante le erezioni che sul lato sinistro dell' asta del pene una irregolarita'.
Vicino ad una vena ho potuto notare come se sotto ci fosse un'altra vena o un lifonodo leggermente ingrossato.
Al tatto era comunque molle e potevo notarlo di piu post erezione.
Ho avuto altri rapporti sessuali con la mia partner.
Durante questi rapporti ho notato come la parte centrale della dell'asta del pene fosse piu' pronunciata del normale e che questa "tenda" piu a sinistra del solito, ho il pene curvo verso destra. (non se se chiamarla vena o corpo cavernoso centrale)
Al tatto sento piu evidente e gonfia la parte sinistra rispetto quella destra. Sento anche in maniera piu' marcata la divisione tra "parte" destra e sinistra dell'asta del pene.
Onestamente non so dire se sia una questione di vene o di corpo cavernoso.
Cio' non mi ha provocato dolore durante il rapporto.
Non provo dolore, ma sento sensibilita' e leggero fastidio al tattto dell' asta del pene. In piu', una leggera sensazione di restringimento alla base del pene.
Riesco comunque ad avere erezioni, anche se ormai mi provocano leggera ansia perche non so se sto "creando" un danno.
Il mio medico di base mi ha di nuovo consigliato il riposo, ma non mi ha spiegato la causa.
Ho chiesto al dottore se ci fosse bisogno di una visita andrologica o urologica, ma mi ha detto che sara' necessaria solo se le condizioni peggiorano.
Io onestamente dopo quasi un mese non vedo molti miglioramenti.
Mi devo preoccupare?
Cosa potrebbe essere?
Vorrei evitare possibili danni permanenti, il pene puo' tornare alle condizioni normali?
Vi ringrazio in anticipo.
Circa un mese fa mi sono svegliato notando un livido/ematoma sul lato destro dell' asta del pene.
Questo livido penso sia dovuta alla intensa attivita' sessuale svolta nei giorni precedenti dove ho anche usato uno di quei anelli che vibrano.
Sono andato a farmi visitare dal medico di base e mi ha rassicurato, dicendomi che potessi avere anche rapporti sessuali nel frattempo
Dopo una settimana il livido e' sparito, ma ho iniziato a notare durante le erezioni che sul lato sinistro dell' asta del pene una irregolarita'.
Vicino ad una vena ho potuto notare come se sotto ci fosse un'altra vena o un lifonodo leggermente ingrossato.
Al tatto era comunque molle e potevo notarlo di piu post erezione.
Ho avuto altri rapporti sessuali con la mia partner.
Durante questi rapporti ho notato come la parte centrale della dell'asta del pene fosse piu' pronunciata del normale e che questa "tenda" piu a sinistra del solito, ho il pene curvo verso destra. (non se se chiamarla vena o corpo cavernoso centrale)
Al tatto sento piu evidente e gonfia la parte sinistra rispetto quella destra. Sento anche in maniera piu' marcata la divisione tra "parte" destra e sinistra dell'asta del pene.
Onestamente non so dire se sia una questione di vene o di corpo cavernoso.
Cio' non mi ha provocato dolore durante il rapporto.
Non provo dolore, ma sento sensibilita' e leggero fastidio al tattto dell' asta del pene. In piu', una leggera sensazione di restringimento alla base del pene.
Riesco comunque ad avere erezioni, anche se ormai mi provocano leggera ansia perche non so se sto "creando" un danno.
Il mio medico di base mi ha di nuovo consigliato il riposo, ma non mi ha spiegato la causa.
Ho chiesto al dottore se ci fosse bisogno di una visita andrologica o urologica, ma mi ha detto che sara' necessaria solo se le condizioni peggiorano.
Io onestamente dopo quasi un mese non vedo molti miglioramenti.
Mi devo preoccupare?
Cosa potrebbe essere?
Vorrei evitare possibili danni permanenti, il pene puo' tornare alle condizioni normali?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Caro lettore
tutti i "traumatismi" del pene in erezione potrebbero creare della lesioni più o meno evidenti con segni locali (ecchimosi, area bluastra della cute) ma anche lesioni interne che guarendo possono dar luogo ad una "cicatrice" che può modificare l'aspetto del pene in erezione.
Lo tenga "a riposo" e si faccia vedere da un andrologo per una ecografia peniena di controllo
cordiali saluti
tutti i "traumatismi" del pene in erezione potrebbero creare della lesioni più o meno evidenti con segni locali (ecchimosi, area bluastra della cute) ma anche lesioni interne che guarendo possono dar luogo ad una "cicatrice" che può modificare l'aspetto del pene in erezione.
Lo tenga "a riposo" e si faccia vedere da un andrologo per una ecografia peniena di controllo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 781 visite dal 11/06/2024.
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