Difficoltà erezione, non capisco cause
Salve,
Ho 27 anni e non mi spiego come mai ho difficoltà nelle erezioni.
In pratica intorno a Novembre mi hanno diagnosticato la fimosi, per motivi lavorativi a Febbraio ho fatto la circoncisione.
La mattina svegliandomi a volte capita di avere un'erezione ma non forte, a volte niente.
Se guardo immagini, video pornografici nulla.
Prima della circoncisione sono uscito un paio di volte con una ragazza ci siamo baciati ma erezione nulla, però ho avuto delle "perdite" di cui mi sono reso conto successivamente (come se mi fossi bagnato, la mutanda lo era e anche il pantalone è stato "intaccato", ma ripeto senza erezione).
Se mi masturbo l'erezione completa la ottengo solo quando sono a pochi momenti dall'eiaculazione, se resisto e non eiaculo la perdo in pochi secondi.
Se masturbandomi ho un erezione bloccando la masturbazione la perdo in pochissimi secondi.
Per farlo alzare con la masturbazione ci metto più tempo rispetto a quando ero più piccolo.
Non riesco a capire cosa ci sia che non va.
Non credo di avere ansia, se fosse un problema di vene danneggiate credo non si alzerebbe proprio.
A 18/20 anni solo strusciarsi mi faceva fare alza bandiera.
Quando baciavo una ragazza idem.
Io sento che c'è lo stimolo, come se vorrebbe alzarsi, ma non ci riesce.
Sono onestamente preoccupato.
Sto provando gli esercizi di Kegel come letto online ma ho cominciato da pochi giorni quindi non mi aspetto risultati rapidi.
Vi prego aiutatemi perché la preoccupazione è tanta.
Aggiungo il fatto che quando ero più piccolo mi masturbavo più spesso, ora molto meno.
Fumo un pacchetto di sigarette al giorno.
Non consumo alcool.
Peso 90 Kg e sono alto 1.91.
Non ho mai avuto rapporti sessuali penetrativi, sono stato qualche tempo fa con una prostituta ed ho fallito essendomi masturbato molto spesso prima per evitare una performance di durata minima ottenendo di fatto la non performance.
Avete idea di cosa fare?
Fermo restando che al momento non sto lavorando e perciò non posso consultare un Andrologo di persona ma appena riprenderò l'attività lavorativa sarà mia premura contattarne uno quanto prima.
GRAZIE A CHI MI AIUTERÀ
Ho 27 anni e non mi spiego come mai ho difficoltà nelle erezioni.
In pratica intorno a Novembre mi hanno diagnosticato la fimosi, per motivi lavorativi a Febbraio ho fatto la circoncisione.
La mattina svegliandomi a volte capita di avere un'erezione ma non forte, a volte niente.
Se guardo immagini, video pornografici nulla.
Prima della circoncisione sono uscito un paio di volte con una ragazza ci siamo baciati ma erezione nulla, però ho avuto delle "perdite" di cui mi sono reso conto successivamente (come se mi fossi bagnato, la mutanda lo era e anche il pantalone è stato "intaccato", ma ripeto senza erezione).
Se mi masturbo l'erezione completa la ottengo solo quando sono a pochi momenti dall'eiaculazione, se resisto e non eiaculo la perdo in pochi secondi.
Se masturbandomi ho un erezione bloccando la masturbazione la perdo in pochissimi secondi.
Per farlo alzare con la masturbazione ci metto più tempo rispetto a quando ero più piccolo.
Non riesco a capire cosa ci sia che non va.
Non credo di avere ansia, se fosse un problema di vene danneggiate credo non si alzerebbe proprio.
A 18/20 anni solo strusciarsi mi faceva fare alza bandiera.
Quando baciavo una ragazza idem.
Io sento che c'è lo stimolo, come se vorrebbe alzarsi, ma non ci riesce.
Sono onestamente preoccupato.
Sto provando gli esercizi di Kegel come letto online ma ho cominciato da pochi giorni quindi non mi aspetto risultati rapidi.
Vi prego aiutatemi perché la preoccupazione è tanta.
Aggiungo il fatto che quando ero più piccolo mi masturbavo più spesso, ora molto meno.
Fumo un pacchetto di sigarette al giorno.
Non consumo alcool.
Peso 90 Kg e sono alto 1.91.
Non ho mai avuto rapporti sessuali penetrativi, sono stato qualche tempo fa con una prostituta ed ho fallito essendomi masturbato molto spesso prima per evitare una performance di durata minima ottenendo di fatto la non performance.
Avete idea di cosa fare?
Fermo restando che al momento non sto lavorando e perciò non posso consultare un Andrologo di persona ma appena riprenderò l'attività lavorativa sarà mia premura contattarne uno quanto prima.
GRAZIE A CHI MI AIUTERÀ
[#1]
Cosa risponderle.
È evidente che ha difficoltà sessuali.
Difficoltà con partner e con prostituta, nessun rapporto penetrativo pur avendone avuto la possibilità, erezione spontanea e in autoerotismo non soddisfacente , scarsa risposta erettile a audio visivi erotici e incontri erotici con partner .
La risposta la conosce già. Più che fare da solo (non so a cosa possano servirle gli esercizi di Kegel) consulti uno specialista andrologo sessuologo per una valutazione sia di tipo organico che psico sessuologica.
Si faccia coraggio. Ne ha bisogno. E vedrà che supererà il suo problema.
Cordiali Auguri
È evidente che ha difficoltà sessuali.
Difficoltà con partner e con prostituta, nessun rapporto penetrativo pur avendone avuto la possibilità, erezione spontanea e in autoerotismo non soddisfacente , scarsa risposta erettile a audio visivi erotici e incontri erotici con partner .
La risposta la conosce già. Più che fare da solo (non so a cosa possano servirle gli esercizi di Kegel) consulti uno specialista andrologo sessuologo per una valutazione sia di tipo organico che psico sessuologica.
Si faccia coraggio. Ne ha bisogno. E vedrà che supererà il suo problema.
Cordiali Auguri
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
[#2]
Utente
Preciso che a 27 anni ho fatto la circoncisione, in terza media mi fecero una di tipo parziale (parte del glande era coperto e parte no) poi notando che lo riuscivo a scoprire ma era fastidioso (quasi forzato) rimetterlo a posto sono andato di nuovo a farmi togliere la parte di prepuzio "rimasta". Oggi comunque ho fatto la ricetta e il 16 Ottobre alla prima data utile l'Andrologo valuterà di persona.
Potrebbe essere la congestione pelvica/prostatica di cui parla un vostro collega su un altro forum al quale ho posto lo stesso quesito qui e se così fosse è risolvibile facilmente con la terapia o porta effetti permanenti? Spero si possa risolvere il tutto assumendo dei farmaci per qualche tempo e niente più nel senso che altre operazioni chirurgiche mi farebbero ancora preoccupare tanto.
Grazie mille comunque, per la vostra risposta
Potrebbe essere la congestione pelvica/prostatica di cui parla un vostro collega su un altro forum al quale ho posto lo stesso quesito qui e se così fosse è risolvibile facilmente con la terapia o porta effetti permanenti? Spero si possa risolvere il tutto assumendo dei farmaci per qualche tempo e niente più nel senso che altre operazioni chirurgiche mi farebbero ancora preoccupare tanto.
Grazie mille comunque, per la vostra risposta
[#3]
È una persona giovane e non ha mai avuto rapporti sessuali penetrativi. L’eventualità di una problematica pelvico-prostatica è poco probabile. In ogni caso l’andrologo - anche in base ad un esame clinico - potrà darle la risposta giusta.
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
[#4]
Utente
Spero vivamente che sia facilmente risolvibile, sto leggendo di tutto dal testosterone basso, ipogonadismo, poi la prostata come detto prima.
I tempi del servizio sanitario nazionale sono folli (praticamente la visita è tra 4 mesi e potrei avere qualsiasi cosa in pratica).
E nel frattempo fa male psicologicamente, nel senso che arriva l'estate le amiche vestono in un certo modo e con la fantasia faresti di tutto e lì sotto non si smuove niente.
Spero vivamente che tutto si risolva il fretta e facilmente. Queste difficoltà me le porto dietro da un paio di anni, poi mi son detto che la circoncisione avrebbe aiutato, che magari la strozzatura che c'era non faceva arrivare il sangue come doveva e dentro di me pensavo una volta fatta addio problemi. Da Febbraio che l'ho fatta ho detto ok, aspettiamo i 40 GG dall'operazione e vediamo che succede.
Cerco di evitare le erezioni come detto dal chirurgo ma non ho problemi a farlo se non verso la fine dei 40 GG quando mi capita di avere un erezione spontanea. Passa un po' di tempo, "testo" che tutto funzioni ma l'erezione senza stimolo diretto della masturbazione non arrivava. Mi dicevo aspettiamo, magari passa con il tempo, magari è sporadico. E invece eccoci ad oggi.
Psicologicamente mi sta distruggendo il non sapere cos'è e il dover attendere 4 mesi per scoprirlo. Sono terrorizzato all'idea che non sia reversibile e che non tornerò quello che da ragazzo a vedere un po' di seno, manco tutto ma un po' , aveva il "durello" per un bel po'.
La cosa brutta è che non riesco a non pensarci e a distrarmi per fare passare questo tempo, vedi una donna le fantasie ci sono, poi lì non reagisce e poi ti arriva la "scure" del pensiero "e cosa puoi realmente fare? Niente"
Vi ringrazio di nuovo dottore per aver ipoteticamente escluso la prostatite, mi scuso per lo sfogo, è una situazione abbastanza stressante come può immaginare.
Di nuovo grazie mille e incrociamo le dita
I tempi del servizio sanitario nazionale sono folli (praticamente la visita è tra 4 mesi e potrei avere qualsiasi cosa in pratica).
E nel frattempo fa male psicologicamente, nel senso che arriva l'estate le amiche vestono in un certo modo e con la fantasia faresti di tutto e lì sotto non si smuove niente.
Spero vivamente che tutto si risolva il fretta e facilmente. Queste difficoltà me le porto dietro da un paio di anni, poi mi son detto che la circoncisione avrebbe aiutato, che magari la strozzatura che c'era non faceva arrivare il sangue come doveva e dentro di me pensavo una volta fatta addio problemi. Da Febbraio che l'ho fatta ho detto ok, aspettiamo i 40 GG dall'operazione e vediamo che succede.
Cerco di evitare le erezioni come detto dal chirurgo ma non ho problemi a farlo se non verso la fine dei 40 GG quando mi capita di avere un erezione spontanea. Passa un po' di tempo, "testo" che tutto funzioni ma l'erezione senza stimolo diretto della masturbazione non arrivava. Mi dicevo aspettiamo, magari passa con il tempo, magari è sporadico. E invece eccoci ad oggi.
Psicologicamente mi sta distruggendo il non sapere cos'è e il dover attendere 4 mesi per scoprirlo. Sono terrorizzato all'idea che non sia reversibile e che non tornerò quello che da ragazzo a vedere un po' di seno, manco tutto ma un po' , aveva il "durello" per un bel po'.
La cosa brutta è che non riesco a non pensarci e a distrarmi per fare passare questo tempo, vedi una donna le fantasie ci sono, poi lì non reagisce e poi ti arriva la "scure" del pensiero "e cosa puoi realmente fare? Niente"
Vi ringrazio di nuovo dottore per aver ipoteticamente escluso la prostatite, mi scuso per lo sfogo, è una situazione abbastanza stressante come può immaginare.
Di nuovo grazie mille e incrociamo le dita
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1k visite dal 10/06/2024.
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