Congestione prostata cronica
salve sono un ragazzo di 26 anni, sono ormai 5 anni che soffro con il problema in oggetto.
avverto i seguenti sintomi:
- urino spesso e poco, nell'atto ho difficoltà
- nella defecazione ho perdite di liquido prostatico.
- ho perdite di liquido e difficoltà nell'urinare per uno due giorni se precedentemente ho avuto una eiaculazione.
- senso di gonfiore e fastidio alla zona pubica.
- di recente sento un senso di leggero bruciore nell'uretra.
Sono stato + volte visitato da urologi di strutture importanti come il monaldi, il cardarelli di napoli ed altre private, che alla fine mi hanno sempre imbottito di antiinfiammatori per la prostata come il permixon (che oramai non posso o non preferirei assumere per non rovinarmi ulteriormente lo stomaco che sto curando.), ma il problema si ripropone comunque dopo ogni cura effettuata.
HO fatto analisi come:
- spermocultura risultata negativa in tutto tranne per la presenza di batteri fecali
che non sussistono come problema secondo i dottori.
la risposta degli urologi è anche quella che dovrei avere un attività sessuale frequente.
Tengo a precisare che condizioni familiari, lavorative e di natura religiosa non mi permettono di avere per il momento rapporti sessuali e soprattutto prematrimoniali.
Questa stessa scelta di vita priva di sesso con partner, è condivisa anche da parecchi miei conoscenti che fortuna loro non soffrono del mio problema.
MI e VI domando, mica le povere persone che non sono in condizioni di avere una normale vita sessuale si operano tutte alla prostata???
Soprattutto vi chiedo, se il problema continua tormentarmi nel tempo, a che cosa riscio di andare in contro?
Vi prego di aiutarmi ed eventualmente consigliarmi su quale persona o struttura possa aiutarmi anche fuori napoli.
Distinti Saluti
Luca
avverto i seguenti sintomi:
- urino spesso e poco, nell'atto ho difficoltà
- nella defecazione ho perdite di liquido prostatico.
- ho perdite di liquido e difficoltà nell'urinare per uno due giorni se precedentemente ho avuto una eiaculazione.
- senso di gonfiore e fastidio alla zona pubica.
- di recente sento un senso di leggero bruciore nell'uretra.
Sono stato + volte visitato da urologi di strutture importanti come il monaldi, il cardarelli di napoli ed altre private, che alla fine mi hanno sempre imbottito di antiinfiammatori per la prostata come il permixon (che oramai non posso o non preferirei assumere per non rovinarmi ulteriormente lo stomaco che sto curando.), ma il problema si ripropone comunque dopo ogni cura effettuata.
HO fatto analisi come:
- spermocultura risultata negativa in tutto tranne per la presenza di batteri fecali
che non sussistono come problema secondo i dottori.
la risposta degli urologi è anche quella che dovrei avere un attività sessuale frequente.
Tengo a precisare che condizioni familiari, lavorative e di natura religiosa non mi permettono di avere per il momento rapporti sessuali e soprattutto prematrimoniali.
Questa stessa scelta di vita priva di sesso con partner, è condivisa anche da parecchi miei conoscenti che fortuna loro non soffrono del mio problema.
MI e VI domando, mica le povere persone che non sono in condizioni di avere una normale vita sessuale si operano tutte alla prostata???
Soprattutto vi chiedo, se il problema continua tormentarmi nel tempo, a che cosa riscio di andare in contro?
Vi prego di aiutarmi ed eventualmente consigliarmi su quale persona o struttura possa aiutarmi anche fuori napoli.
Distinti Saluti
Luca
[#1]
Caro utente,
il problema relativo alla congestione prostatica e/o prostaTITE cronica è molto frequente nei giovani ed in genere, malgrado la cronicizzazione, nel tempo è curabile. Per quanto riguarda le terapie sicuramente antibiotici ed antinfiammatori devono essere assunti quando c'è evidenza di infezione o una severa sintomatologia. Il ruolo del permixon è limitato in presenza di infezione. Le abitudini sessuali ed alimentari, nonchè la regolarità dell'alvo sono fattori determinanti nel prevenire le recidive. Per quanto riguarda la sintomatologia disurica anche gli alfa-litici, farmaci usati per l'ipertrofia prostatica, sono utili nel periodo di trattamento, anche perchè riducono il rischio di residuo di urina post-minzionale che a sua volta favorisce l'infezione. Sicuramente bisogna andare a ricercare le cause (stitichezza?, rapporti non regolari?....)di questa infezione e cercare di eliminarle. Per quanto riguarda l'attività sessuale, che può anche essere la masturbazione, è consigliabile che sia regolare. Saluti
visita il sito www.microchirurgiandrologica.com
il problema relativo alla congestione prostatica e/o prostaTITE cronica è molto frequente nei giovani ed in genere, malgrado la cronicizzazione, nel tempo è curabile. Per quanto riguarda le terapie sicuramente antibiotici ed antinfiammatori devono essere assunti quando c'è evidenza di infezione o una severa sintomatologia. Il ruolo del permixon è limitato in presenza di infezione. Le abitudini sessuali ed alimentari, nonchè la regolarità dell'alvo sono fattori determinanti nel prevenire le recidive. Per quanto riguarda la sintomatologia disurica anche gli alfa-litici, farmaci usati per l'ipertrofia prostatica, sono utili nel periodo di trattamento, anche perchè riducono il rischio di residuo di urina post-minzionale che a sua volta favorisce l'infezione. Sicuramente bisogna andare a ricercare le cause (stitichezza?, rapporti non regolari?....)di questa infezione e cercare di eliminarle. Per quanto riguarda l'attività sessuale, che può anche essere la masturbazione, è consigliabile che sia regolare. Saluti
visita il sito www.microchirurgiandrologica.com
Dott. G. Savoca
Direttore U.O. di Urologia
A.R.N.A.S Civico di Palermo
[#2]
La prostatite cronica della quale certamente soffri è una patologia molto fastidiosa ma abbastanza benigna.
Non è vero che i frequenti rapporti possono migliorare la sintomatologia e nè tantomeno un astinenza peggiorarla.Diciamo che esiste una via di mezzo valida e che chiunque soffre di questa patologia è in grado di capire da sè.Hai fatto certamente tanti antibiotici e certamente avrai una grossa cultura.Evita per quanto possibile l'uso dell'auto e la stazione seduta per lungo tempo,evita i cibi irritanti e gli alcolici.
Io ho ottenuto grossi risultati con alfa litici e cicli di cotrimossazolo uniti comunque ad una serie di piccoli consigli.L'affezione difficilmente tende a scomparire e si ripresenta spesso ciclicamente a volte sembra stagionale.Controlla ecograficamente la tua prostata e se aumentata di volume sarebbe il caso di provare anche altre strade.Importante è poi non cedere allo stess della malattia poichè spesso gli uomini appaiono spaventati e molto depressi.ciao
Non è vero che i frequenti rapporti possono migliorare la sintomatologia e nè tantomeno un astinenza peggiorarla.Diciamo che esiste una via di mezzo valida e che chiunque soffre di questa patologia è in grado di capire da sè.Hai fatto certamente tanti antibiotici e certamente avrai una grossa cultura.Evita per quanto possibile l'uso dell'auto e la stazione seduta per lungo tempo,evita i cibi irritanti e gli alcolici.
Io ho ottenuto grossi risultati con alfa litici e cicli di cotrimossazolo uniti comunque ad una serie di piccoli consigli.L'affezione difficilmente tende a scomparire e si ripresenta spesso ciclicamente a volte sembra stagionale.Controlla ecograficamente la tua prostata e se aumentata di volume sarebbe il caso di provare anche altre strade.Importante è poi non cedere allo stess della malattia poichè spesso gli uomini appaiono spaventati e molto depressi.ciao
Dott.Vincenzo Petrosino
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 96.9k visite dal 16/11/2003.
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