Stop al fumo e pene: si recupera?


Fumatore tardivo, ho fumato per dieci anni, dai 25 ai 35 anni.
Da sei mesi ho smesso, stavo esagerando (ero arrivato a due pacchetti al giorno) e ci tengo a preservare la mia salute sessuale.
Certi giorni purtroppo ho superato le 80 sigarette accendendone una nuova con l'altra e allora arrivavo a notte con la sensazione di essere completamente intossicato. Pallido, senza respiro, tremori alle mani e anche la libido soffocata, se ne riparlava casomai l'indomani!
Ora vorrei sapere se il mio periodo da fumatore e in particolare proprio
quei giorni di micidiali "overdosi" di tabacco possano aver cagionato danni irreversibili al pene e ai suoi tessuti (tipo necrosi), oppure se c'è la possibilità di recuperare una completa efficienza, come se non si avesse mai cominciato a fumare. E in questo caso quanti anni di recupero ci vogliono dallo stop.

Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,il pene,in erezione,necessita di un apporto di ossigeno 80 volte maggiore rispetto alla richiesta in stato di riposo.Il fumo ostacola fortemente questa richiesta ma,da qui a parlare di necrosi (irreversibile) del tessuto penieno in dieci anni di fumo,ce ne corre...
Continui nel programma "riabilitativo" e, contemporaneamente,consulti un esperto andrologo che possa inquadrare il caso a 360 gradi e favorire o determinare la ripresa funzionale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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