La cura ormonale la situazione è peggiorata sempre più

Vi spiego la nostra situazione:
Oggi abbiamo ricevuto i risultati dell'ennesimo spermiogramma di mio marito.
Il primo di circa 1 anno e mezzo fa aveva 16 milioni di spermatozooi, gli fanno fare la cura ormonale x migliorare e alla fine della cura sn calati a 5 milioni e adesso dopo una cura di vitamine prescritte sempre dal centro di pma il risultato è il seguente:

"l'esiguo numero di nemaspermi non consente una valutazione morfo- funzionale del materiale."

Nient'altro.

Numero spermatozooi : Rari nemaspermi ipomobili

L'unica cosa di positivo sn le cellule rotonde che risultano numerose e i leucociti <1 milioni, ma non so quanto possano servire.

Ma mio marito è diventato completamente sterile sotto gli occhi del centro di pma?

Cm è possibile??? da 16 milioni a nulla. Ci avevano considerati una coppia con ottima probabilità di successo visto la nostra giovane età. Io 28 anni e mio marito 36 e con 16 milioni di spermatozooi.

Non ha varicocele e nessuna infezione. Gli hanno diagnosticato dei testicoli pigri dovuti ad un basso livello di testosterone, che però abbiamo curato senza alcun esito positivo, anzi dopo la cura ormonale la situazione è peggiorata sempre più.

Riusciremo mai ad avere un figlio? o dobbiamo pensare che per noi sarà difficilissimo che ciò avvenga?

Secondo lei ci può essere un miglioramento di questi valori o sono irreversibili?


[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
francamente faccio fatica in assenza di spermiogrammi, esami ormonali e ecodoppler a dare un giudizo così in una situazione tanto complessa. Posso solo dire che il testosterone non riscuote molto le mie simpatie, in ogni caso al di là di gusti personali si profila un quafìdro ingravescente per cui opportuno sarebbe prima di ogni cosa, congelare gli spermatozoi rimasti.
[#2]
Utente
Utente
Ha ragione, lo penso anche io!
Bisogna anche agire subito. Giovedì abbiamo l'ennesima visita con l'andrologo del centro di pma e voglio proprio sentire la sua risposta che prontamente le farò arrivare per avere anche una sua ulteriore opinione.

La ringrazio in anticipo!
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
A disposizione per ricevere sue notizie.
[#4]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
per darle un parere sarebbe necessario conoscere quale
terapia ha effettuato suo marito, per quanto tempo e quando è stata terminata. Inoltre sarebbe indispensabile
conoscere almeno i valori del testosterone
e delle gonadotropine (FSH ed LH).
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#5]
Utente
Utente
Le rispondo subito:
La terapia l'aveva cominciata a gennaio 2009 e finita a fine aprile 2009 con Gonasi e menogon. Spermiogramma 1000000/ml, mot 7%; LH 8,6; FSH 1,9; PrL 17900; testosterone 6.61, T libero 11,6;
Dopo questi risultati ci hanno prescritto:

proxeed 1 bst die più Zinc 30 - 2 cp die x 2 mesi.

Dopo questa cura l'esito disastroso dell'ultimo spermiogramma.

Riesce a dirmi qualcosa di più? spero di essere stata esaustiva.

Grazie ancora.
[#6]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
i livelli di testosterone totale risultano essere nella norma. Non comprendo il valore della prolattina.
Forse manca una virgola? Quali sono i valori di riferimento del laboratorio dove ha effettuato l'indagine
della prolattina?
Grazie
[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

la vostra storia appare abbastanza complessa.
Suo marito presenta una Oligozoospermia e la sua fertilità, perlomeno a mio parere, poteva essere considerata poco "efficace".
Gli è stata prescritta una terapia con gonadotropine che dovrebbe essere capace di aumentare la produzione degli spermatozoi.
Non sappiamo se prima della terapia suo marito era stato valutato da uno specialista andrologo che abbia potuto fare le correlazioni ormonali opportune oppure se la terapia sia stata prescritta senza particolari approfondimenti.
Io personalmente, ma molti sono di avviso diverso, non amo le terapie gonadotropiniche salvo casi particolari.
Credo comunque che bisognerebbe conoscere tutta la terapia prescritta ed effettuata per esprimere giudizi probanti in merito e capire se abbia ancora un senso la ricerca di una gravidanza "naturale" invece di un ricorso a qualche procedura ICSI forse con maggiori probabilità di successo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#8]
Utente
Utente
Rettifico: Prolattina 17,9
valori di riferimento da 4.0- 15.0
per la prolattina però ci dicevano che questo piccolo aumento non comporta problemi particolari perchè ci spiegava che la prolattina può aumentare anche x lo stress della puntura mentre si effettuano gli esami. Dunque x loro non rappresentava un problema, così ci hanno spiegato.

Pensate che dunque nonostante l'ultimo spermiogramma con un ICSI potremmo riuscire ad avere una gravidanza, magari si dovrà ricorrere alla tecnica TESE o non serve nel nostro caso?

Inizialmente volevano farci tentare a tutti i costi di avere una gravidanza naturale infatti la terapia ormonale prima descritta doveva portarci a ciò che invece non è successo, anzi potete vedere i risultati.

Ci avevano detto che cmq la cura ormonale poteva anche non avere successo ma ci avevano anche detto che non poteva avere effetti nocivi sulla salute degli spermatozooi e di mio marito, ma questo non mi sembra proprio esatto visto l'esito dell'ultimo spermiogramma.

Un' ultima domanda: le cellule rotonde e i leucociti cosa sono e a cosa servono?
Grazie x ogni chiarimento. Siete molto gentili e disponibili.
[#9]
Utente
Utente
Preciso che la terapia ormonale è stata prescritta da un andrologo specialista dopo aver verificato gli esami ormonali che evidenziavano un FSH basso. Allora era stata diagnosticata una oligoastenospermia (nei primi spermiogrammi).
[#10]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
poichè la terapia è terminata ad aprile io consiglierei, prima di prendere delle decisioni, di sospendere qualsiasi trattamento e di aspettare ancora qualche mese per verificare se possa esserci una ripresa spontanea della spermatogenesi. Nel frattempo sarebbe utile, a mio modesto avviso, cercare di indagare le ragioni delle alterazioni del liquido seminale (tests genetici, esclusioni di flogosi etc.) Se, malaguratamente, non dovessimo assistere ad una ripresa della spermatogenesi (cioè della produzione di spermatozoi) sarebbe da valutare l'eventualità di ricorrere a tecniche di PMA.
Le cellule rotonde che si riscontrano nel liquido seminale sono, generalmente, spermatidi cioè le cellule progenitrici degli spermatozoi (diciamo "spermatozoi mancati"). I leuociti sono "Globuli Bianchi" che si riscontrano in numero elevato nelle infiammazioni (prostatiti, vesciculiti etc.)
Ci tenga informati.
Cordiali saluti
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
apparentemente il crollo dello spermiogramma è senza spiegazioni. in ogni caso sono vengono citati in letteratura cali indotti da testosterone e gonadotropine, che comunque dovrebbero essere transitori.
A tutt' oggi consiglio di congelare gli spermatozoi rimasti. Ogni altra illazione è una questione che non risolve alcunchè. Il congelamento serve ad evitare TESE.
[#12]
Utente
Utente
Oggi ci siamo recati dall'andrologo del centro di PMA che ci sta seguendo per far vedere l'esito dell'ultimo spermiogramma disastroso.
Ha deciso di far rifare le analisi ormonali e per tentare un ritorno degli spermatozooi vorrebbe, dopo aver avuto i risultati, iniziare una cura molto leggera con del testosterone.
Io e mio marito siamo molo perplessi x questo tentativo che vorrebbe fare il medico, per paura che ci possa essere un ulteriore peggioramento.
Si è rammaricato di non aver pensato prima a far congelare gli spermatozooi. Ma ormai è tardi piangere sul latte versato.
Che mi dite di questa cura che vorrebbe tentare il medico?
Io sono molto dubbiosa.

Grazie ancora x la disponibilità.
[#13]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Signora,
il consiglio che mi sento di darle è di affidarsi ad uno specialista che le dia sicurezza e fiducia senza chiedere il parere di altri medici perchè questo atteggiamento le potrà solo causare indecisioni e
disorientamento. Ogni medico infatti, per esperienza e per formazione, tratta queste situazioni con approcci e terapie diverse.
Ci tenga al corrente.
Cordiali saluti
[#14]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Ho tanti dubbi anch' io sul testoisterone. Anche se leggero.
[#15]
Utente
Utente
Vi aggiorno! il giorno successivo alla visita dall'andrologo del centro PMA che ci aveva prescrito una nuova cura ormonale con testosterone x il recupero degli spermini, ci hanno richiamto dal centro.
Premetto che stavamo ipotizzando di andare in Spagna, di pagare, ma almeno di aver risultati più veloci, vista la nostra situazione critica. Non potevamo permetterci di fare altri esperimenti mentre i nostri spermini ci stavano x salutare tutti (ma non lo avevamo ancora detto a nessuno!).
Ed invece ci ha chiamato il responsabile del centro in persona, molto allarmato, dicendoci che vuole rivederci subito per avere il secondo colloquio e cambiare rotta al più presto, visto lo spermiogramma di mio marito.
Tra me e me mi sono detta: "Ah, ecco finalmente ve ne siete accorti!"
Adesso nuovo incontro x il 28 settembre, immagino che vogliono velocizzare il tutto onde evitare di trovarsi completamente senza spermatozooi.
Speriamo bene! vi farò sapere cosa mi diranno nel prossimo colloquio, mi auguro che per noi ci siano concrete speranze di poter diventare genitori.
Grazie per la disponibilità dimostrata fino ad ora da tutti voi.

[#16]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
appunto.