Clamidia iga e igm
Buongiorno,
faccio dei controlli regolari sulle MST e nell'ultimo della Clamidia ho notato il valore delle IgA positivo mentre quello delle IgM negativo.
Sono rimasto un attimo incredulo e controllando i referti precedenti ho notato che prima mi venivano refertate solo le IgM, quindi non ho uno storico delle IgA se fossero già positive da un pezzo.
Vorrei capire la differenza tra le due Ig e se sono effettivamente positivo alla Clamidia oppure no.
Grazie
faccio dei controlli regolari sulle MST e nell'ultimo della Clamidia ho notato il valore delle IgA positivo mentre quello delle IgM negativo.
Sono rimasto un attimo incredulo e controllando i referti precedenti ho notato che prima mi venivano refertate solo le IgM, quindi non ho uno storico delle IgA se fossero già positive da un pezzo.
Vorrei capire la differenza tra le due Ig e se sono effettivamente positivo alla Clamidia oppure no.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
premesso che la Clamidia costituisce l’agente patogeno più comune tra le infezioni sessualmente trasmissibili, presente in circa il 50% delle forme non gonococciche.
Sappiamo che a seguito dell’infezione, gli anticorpi IgM si rilevano dopo 2-4 settimane e scompaiono in 2-6 mesi mentre le IgG e le IgA si rilevano entro 6-8 settimane e scompaiono rapidamente.
Valori di anticorpi IgM, IgG e IgA superiori al valore di riferimento, indicano che il paziente potrebbe essere affetto dalla patologia.
Comunque mai dimenticare che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dallo specialista, tenendo conto di tutta la storia clinica del paziente ad esempio degli eventuali farmaci assunti, dei prodotti fitoterapici ed altro ancora.
Detto questo si ricordi infine che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa e corretta.
Un cordiale saluto.
premesso che la Clamidia costituisce l’agente patogeno più comune tra le infezioni sessualmente trasmissibili, presente in circa il 50% delle forme non gonococciche.
Sappiamo che a seguito dell’infezione, gli anticorpi IgM si rilevano dopo 2-4 settimane e scompaiono in 2-6 mesi mentre le IgG e le IgA si rilevano entro 6-8 settimane e scompaiono rapidamente.
Valori di anticorpi IgM, IgG e IgA superiori al valore di riferimento, indicano che il paziente potrebbe essere affetto dalla patologia.
Comunque mai dimenticare che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dallo specialista, tenendo conto di tutta la storia clinica del paziente ad esempio degli eventuali farmaci assunti, dei prodotti fitoterapici ed altro ancora.
Detto questo si ricordi infine che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa e corretta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 476 visite dal 28/03/2024.
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