Infertilità maschile, come curare la motilità bassa degli spermatozoi?

Salve dottori,
da 3 mesi io e mio marito stiamo cercando una gravidanza (35 anni), senza ancor alcun risultato (per aiutarci abbiamo provato a concepire utilizzando i test dell'ovulazione).
Sappiamo che è ancora presto per preoccuparsi ma abbiamo deciso comunque di sottoporci a test pre-concezionali, così lui ha effettuato da poco uno spermiogramma.
Dall'analisi risulta una concentrazione del 26.2%, la motilità con valore 11, di cui progressiva 8, rapidamente progressivo 6, lentamente progressivo 2, non-progressiva 3, immobile 89.
Le forme normali sono 1%, la velocità è 30, l'indice di motilità è 24.

Il valore del testosterone libero risulta leggermente più basso della soglia minima, è 13, 10.
La glicemia è 122 con transaminasi GOT/AST 43 e transaminasi GPT/ALT 60.
Possono testosterone e glicemia influire sulla motilità?
Mio marito è vegetariano, conduce uno stile di vita sano e una alimentazione abbastanza equilibrata, è normopeso.

Provvederemo presto ad andare da un andrologo, ma nell'attesa vorrei capire se è un problema risolvibile, se ci sono possibilità di una gravidanza naturale o se in questi casi è considerata una astenospermia severa per cui sarà necessario ricorrere alla fecondazione assistita.
Non ha ancora effettuato una ecografia testicolare per escludere eventuale varicocele, vedremo cosa suggerirà l'andrologo.
Alla palpazione non sembra evidente.

E' possibile che, se l'astinenza è stata superiore a 10 giorni, il risultato del test possa essere falsato?
Quanti giorni di astinenza è consigliabile per effettuare lo spermiogramma?

Grazie mille in anticipo per la disponibilità.