Visita andrologica
Salve
Sono stato dal mio andrologo per una visita, premetto che io ho una leggera deviazione verso destra da sempre o cmq da quando ho iniziato a farci caso.
Il mio andrologo ha sempre detto che la mia era una situazione congenita dovuta a corda penis che metteva in leggera trazione il pene.
Bene dp questa visita dove alla palpazione non ha riscontrato nulla durante l’ecografia basale ha riscontrato questo lieve ispessimento del setto intracavernoso che ha sempre visto ormai da 5 anni e per la prima volta mi ha parlato di questi puntini a forma di rosario.
Il medico sostiene non essere una situazione patologica ne che siano calcificazione e sostiene di averli sempre visti ma di non avermene mai parlato perché di scarsa rilevanza, io sinceramente non sono affatto tranquillo e questa diagnosi cosi poco chiara mi sta facendo soffrire psicologicamente.
Detto che sicuramente effettuerò una seconda visita da altro medico per avere un secondo parere vorrei sapere se
1) un ecografia basale puo rilevare ispessimenti della tunica albuginea
2) da un punto di vista medico questi puntini cosa possono essere, e se possono in qualche modo creare problemi
3) l’uso di farmaci proerettili in presenza di ipotetici ispessimenti della tunica albuginea e di una deviazione come la mia possono aggravare la situazione se ci sono poi erezioni più vigorose o lunghe.
Concludo dicendo che non ho nessun dolore in erezione ma ho problemi di erezione soprattutto per via del mio stato ansioso, infatti quando capita di prendere farmaci vasodilatatori la notte ho erezioni molto buone e lunghe tali da dovermi alzare quindi penso che tutto questo significhi che le mie problematiche di erezioni siano per lo più psicologiche.
Attendo un vostro gentile parere
Grazie
Sono stato dal mio andrologo per una visita, premetto che io ho una leggera deviazione verso destra da sempre o cmq da quando ho iniziato a farci caso.
Il mio andrologo ha sempre detto che la mia era una situazione congenita dovuta a corda penis che metteva in leggera trazione il pene.
Bene dp questa visita dove alla palpazione non ha riscontrato nulla durante l’ecografia basale ha riscontrato questo lieve ispessimento del setto intracavernoso che ha sempre visto ormai da 5 anni e per la prima volta mi ha parlato di questi puntini a forma di rosario.
Il medico sostiene non essere una situazione patologica ne che siano calcificazione e sostiene di averli sempre visti ma di non avermene mai parlato perché di scarsa rilevanza, io sinceramente non sono affatto tranquillo e questa diagnosi cosi poco chiara mi sta facendo soffrire psicologicamente.
Detto che sicuramente effettuerò una seconda visita da altro medico per avere un secondo parere vorrei sapere se
1) un ecografia basale puo rilevare ispessimenti della tunica albuginea
2) da un punto di vista medico questi puntini cosa possono essere, e se possono in qualche modo creare problemi
3) l’uso di farmaci proerettili in presenza di ipotetici ispessimenti della tunica albuginea e di una deviazione come la mia possono aggravare la situazione se ci sono poi erezioni più vigorose o lunghe.
Concludo dicendo che non ho nessun dolore in erezione ma ho problemi di erezione soprattutto per via del mio stato ansioso, infatti quando capita di prendere farmaci vasodilatatori la notte ho erezioni molto buone e lunghe tali da dovermi alzare quindi penso che tutto questo significhi che le mie problematiche di erezioni siano per lo più psicologiche.
Attendo un vostro gentile parere
Grazie
[#1]
Caro lettore
una deviazione congenita del pene in erezione potrebbe in alcuni casi associarsi ad una certa difficoltà ad ottenere una rigidità "massimale" e a mantenerla tanto da poter avere un rapporto penetrativo sodd9sfacente-
se , invece, siano presenti lesioni fibrose dei corpi cavernosi ( malattia di Peyronie o Induratio Penis Plastica) queste zone di fibrosi potrebbero creare problemi al Meccanismo Veno Occlusivo Cavernoso con una sintomatologia analoga
veda di valutare con il suo Andrologo la situazione circolatoria con ecocolordoppler penieno dinamico e anche con un Rigiscan (vedi www,andrologia.lazio.it)
cordiali saluti
una deviazione congenita del pene in erezione potrebbe in alcuni casi associarsi ad una certa difficoltà ad ottenere una rigidità "massimale" e a mantenerla tanto da poter avere un rapporto penetrativo sodd9sfacente-
se , invece, siano presenti lesioni fibrose dei corpi cavernosi ( malattia di Peyronie o Induratio Penis Plastica) queste zone di fibrosi potrebbero creare problemi al Meccanismo Veno Occlusivo Cavernoso con una sintomatologia analoga
veda di valutare con il suo Andrologo la situazione circolatoria con ecocolordoppler penieno dinamico e anche con un Rigiscan (vedi www,andrologia.lazio.it)
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottor Pozza.
Il medico interpellato sostine che la situazione non è patologica e che non ci voglia nessuna cura. Dice che da ecografia basale ha rilevato questi puntini che poi ha chiamato micro spot iperecogeni che sostiene non essere delle calcificazioni ma delle normali modifiche che possono accadere all’interno del pene.
Io non so cosa pensare perché sono terrorizzato dal fatto che possa essere un principio di Peyronie ma lui la esculde categoricamente.
Esclude anche il fatto che questi puntini possano causare eventuali problemi di erezione.
La prego dottore mi dia il suo parere in merito
La ringrazio in anticipo
Il medico interpellato sostine che la situazione non è patologica e che non ci voglia nessuna cura. Dice che da ecografia basale ha rilevato questi puntini che poi ha chiamato micro spot iperecogeni che sostiene non essere delle calcificazioni ma delle normali modifiche che possono accadere all’interno del pene.
Io non so cosa pensare perché sono terrorizzato dal fatto che possa essere un principio di Peyronie ma lui la esculde categoricamente.
Esclude anche il fatto che questi puntini possano causare eventuali problemi di erezione.
La prego dottore mi dia il suo parere in merito
La ringrazio in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 715 visite dal 25/02/2024.
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