Disfunzione erettile & cocaina

Gentili Dottori di Medicitalia,
Da 2 mesi circa ho notato un cambiamento radicale nella mia capacita` di ottenere un erezione.

Premetto che sono anche 2 anni che faccio uso di cocaina, e sono sicuro di poter ricondurre questo problema ad una serata dove ho abusato di questa sostanza e sono stato male (formicolio al braccio, sensazione di svenimento e vasocostrizione al pene - che non avevo mai visto prima ritirarsi in modo simile).

Vorrei esporre i miei sintomi sperando che qualcuno di voi possa fare una diagnosi e fornire informazioni utili e me e ad altri che hanno incontrato un problema simile.

Da allora:

- Al tatto il pene risulta inusualmente flaccido. Quando provo a toccarlo sembra che il sangue non riesca a rimanere intrappolato all'interno.

-Le erezioni mattutine sono quasi scomparse, quando accadono non sono soddifacenti -la rigidita e` del 50%.

-Durante la masturbazione ci vuole molto tempo per ottenere un erezione, che poi scompare in 5 secondi se smetto.

- Prima di questo avvenimento quando prendevo 25 mg di Viagra anche senza stimolazione il pene era notevelmente piu grande per qualche ora, ed ottenere un erezione era un attimo mentre adesso quasi non bastano 100mg. Anche quando sto per raggiungere un erezione se provo a piegare il pene il sangue defluisce facilmente e se stringo si sgonfia metre prima trovavo una resistenza.

-Un altra cosa che ho notato e che ritengo importante e` che in passato se durante la giornata avevo piu di un rapporto, il pene rimaneva un po piu grande del normale e faceva un po male fino al giorno dopo, purtroppo ora invece si sgonfia rapidamente (anche con il Viagra) diventa piccolo e la sensazione di dolore dopo l’attivita` e` sparita.

- Mi pare di aver perso ache un’ po` di sensibilita`, mentre prima per esempio trovavo piacevole il contatto del pene con il corpo della mia ragazza o anche solo il materasso la sera prima di addrmentarmi, ora queste senzazioni sono scomparse e sento invece una sensazione di freddo.

Ho gia fatto le analisi sangue l'FSH e` al limite mi pare 11.1 ed e` l'unico valore alto.
Ho fatto una visita andrologica ed una seduta psicoterapeutica sono in attesa di fare il doppler color con iniezione.

In base alle informazioni fornite quale credete sia il problema? Che cosa e` successo nello specifico? Vi e` mai capitato un caso simile?
Quello che piu mi preoccupa e questa sensazione tattile diversa da quella a cui ero abituato in precedenza.

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione al mio caso.

PS. Ovviamente ho preso le distanze da qualunque sostanza tossica.

[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore 25248,

la assunzione di sostanze quali la cocaina potrebbe determinare delle alterazioni della circolazione, in particolare venosa, dell'asta e quindi potrebbe spiegare l'accentuazione del suo problema vascolare, già presente prima.
Si faccia vedere da uno specialista
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
farei senza dubbio una visita andrologica, onde capire l'entità del problema.

Non escluda la componente psicologica, di "autoverifica", del tipo "vediamo se è tutto ok", che condiziona sensibilmente il livello di eccitazione, e conseguentemente la qualità dell'erezione.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#3]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
In linea con quanto suggerito dai Colleghi ritengo che lei necessiti di una valutazione andrologica approfondita.
Sono svariati gli aspetti che devono essere definiti:
1. Come mai ha iniziato ad assumere Viagra nonostante la sua giovane età? Cercava una "superprestazione" o erano già presenti delle iniziali difficoltà di erezione? Se quest'ultima ipotesi è vera, quali ne sono le cause?
2. Un episodio emotivamente significativo, quale la serata di abuso di cocaina, può avere innescato un contesto di ansia prestazionale, descritta dal Dr. Bulla, che può spiegare anche la diversa sensibilità che lei adesso avverte.

Cordialmente,

Edoardo Pescatori

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottori,
Grazie per le vostre risposte.

- Mi sento sicuro di poter escludere cause di natura psicogena perche il cambiamento nel raggiungimento e qualita` dell’erezione e` stato drammatico e sicuramente a mio avviso il risultato dell assunzione di sostanze tossiche.

-Credo di aver avuto sin dall’ inizio una forma lieve di disfunzione erettile, mai indagata e diagnosticata. Il Viagra a basso dosaggio mi ha permesso di aver una vita sessuale molto soddisfacente cancellando qualsiasi ansia da prestazione. Ora invece non fa quasi piu effetto...

- Domani faro` l’eco Doppler, vi terro informati sui risultati dell` esame.
Grazie
[#5]
Dr. Domenico Battaglia Urologo, Andrologo 259
credo che l'ecodoppler penieno dinamico sia da eseguire quantomeno per stabilire un'alterazione del sistema veno-occlusivo.
sarebbe anche d'aiuto interrompere l'assunzione della cocaina e di eventuali altri succedanei.
mi faccia sapere

Dr. D. Battaglia

[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,
anch'io convengo sull'opportunità ,a questo punto, della valutazione vascolare che ha già programmato. Si ricordi di sospendere ogni "medicazione" in corso prima di fare l'esame .
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#7]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
concordo con il collega Pescatori

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#8]
Utente
Utente
Gentili Dottori,
Vi invio il referto dell'eco Doppler dinamico:
=====
Farmaco erezione: 5 microgrammi di prostaglandine ( discreta erezione dopo 10 min)

Eco Doppler Dinamico: L’eco Doppler rivela normale ecogennicita` di entrambi I corpi cavernosi con arterie cavernose rettilineizzate dopo farmacoerezione.
La tunica albuginea si presenta integra.
il flusso del picco sistolico e` risultato Massimo 32.5cm/sec (v.n.>15cm/sec) su entrambe le arterie dorsali. Mentre a livello delle due arterie cavernose e` risultato di 29 cm/sec.
La durata della fase diastolica e` risultata inferiore a 5.
Conclusione: circolo arterioso valido.

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Anche se l’andrologo che mi ha visitato ha detto che si tratta di una forma psicogena di disfunzione erettile io non posso essere d’accordo con questa tesi. Se tutto e` nornale mi chiedo:

-Perche anche quando sono solo mi e difficile ottenere un erezione?
-Perche` adesso anche con 100mg di Viagra ci vuole tempo per ottenere un erezione anche un po esitante?
- Perche la vena dorsale appare piu gonfia e tesa e schiacciandala noto un miglioramento nell’ erezione?

Puo essere sfuggito qualcosa al medico?

Un ultima cosa, quando e stata effettuata l’iniezione di prostaglandina per la prima volta ho riprovato quella sensazione di tensione all interno dei corpi cavernosi che prima sentivo dopo aver avuto piu rapporti nella stessa giornata. Non riesco a spigarmi perche` da quel giorno che sono stato male non riesco piu a provare questa sensazione di “pienezza” del pene dopo i rapporti.

Un saluto caro - Grazie!
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