Post operatorio varicocele traumatico
Salve, sono stato operato di Varicocele di II grado al testicolo SX il 30 di Aprile, tramite legatura e sezione alta delle vene gonadiche; ho da subito avvertito forti dolori al testicolo(..va detto che dopo 15 giorni dall'intervento ho subito notato durante le mie constanti autopalpazioni una riduzione del volume del testicolo sx..)
..ancora oggi dopo 4 mesi dall'intervento se indosso indumenti stretti, sto troppo impiedi, porto l'auto e ho un eiaculazione avverto un senso di fastidio preoccupante che mi impedisce una vita normale..in più noto la presenza di vene nello scroto parte sinistra che sono situate sotto al testicolo..
..ho eseguito un esame ormonale dopo un mese dall'intervento con tutti i valori normali tranne l'estradiolo un po al di sotto del limite massimo...ed un ecografia fattami dal figlio dell' urologo che mi ha operato che ha dato esito positivo...
..ora dopo essermi preoccupato per i vari dolori e per la comparsa di un inizio di ginecomstia al capezzolo destro...(una spesie di bottone gonfio sotto l'aureola del capezzolo..)..ho rifatto le analisi e tutto era in norma ...tranne l'estradiolo che superava il limite massimo di 60 con un 66,..
..sono preoccupato ed angosciato..
..causa le feste estive ancora non ho potuto ricevere una visita dal mio andrologo di fiducia..che oltretutto essendo molto impegnato mi ha dato tempi lunghi per una visita per vedere sul da farsi...
..se volete posso inserire le mie analisi e rapporto del'ecografia..
..specifico..che sono alto 1,88mt peso 68kg e 36 anni di età..soffro di psicosi affettiva e riesco ad avere un accettabile equilibrio psitico con l'uso del lexotan assunto giornalmente e nopron la sera per dormire meglio ed essere più riposato e tranquilo di giorno..
..spero che qualcuno di voi Dottori leggendo quello che ho scritto possa darmi una delucidazione..su quello che mi sta accadendo.
..ancora oggi dopo 4 mesi dall'intervento se indosso indumenti stretti, sto troppo impiedi, porto l'auto e ho un eiaculazione avverto un senso di fastidio preoccupante che mi impedisce una vita normale..in più noto la presenza di vene nello scroto parte sinistra che sono situate sotto al testicolo..
..ho eseguito un esame ormonale dopo un mese dall'intervento con tutti i valori normali tranne l'estradiolo un po al di sotto del limite massimo...ed un ecografia fattami dal figlio dell' urologo che mi ha operato che ha dato esito positivo...
..ora dopo essermi preoccupato per i vari dolori e per la comparsa di un inizio di ginecomstia al capezzolo destro...(una spesie di bottone gonfio sotto l'aureola del capezzolo..)..ho rifatto le analisi e tutto era in norma ...tranne l'estradiolo che superava il limite massimo di 60 con un 66,..
..sono preoccupato ed angosciato..
..causa le feste estive ancora non ho potuto ricevere una visita dal mio andrologo di fiducia..che oltretutto essendo molto impegnato mi ha dato tempi lunghi per una visita per vedere sul da farsi...
..se volete posso inserire le mie analisi e rapporto del'ecografia..
..specifico..che sono alto 1,88mt peso 68kg e 36 anni di età..soffro di psicosi affettiva e riesco ad avere un accettabile equilibrio psitico con l'uso del lexotan assunto giornalmente e nopron la sera per dormire meglio ed essere più riposato e tranquilo di giorno..
..spero che qualcuno di voi Dottori leggendo quello che ho scritto possa darmi una delucidazione..su quello che mi sta accadendo.
[#1]
Caro signore,
di qua non possimao fra diagnosi nè terapia che le linee guida del nostro sito, l' ordine dei medici ed il buon senso lo impediscono. Consiglierei in ogni caso un nuovo ecodoppler scrotale con studio arterioso, un esame del seme, una ecografia mammaria tanto per vedere che cosa è quella ginocomastia. In ogni caso ginecomastia e varicocele non c' entrano nulla.
di qua non possimao fra diagnosi nè terapia che le linee guida del nostro sito, l' ordine dei medici ed il buon senso lo impediscono. Consiglierei in ogni caso un nuovo ecodoppler scrotale con studio arterioso, un esame del seme, una ecografia mammaria tanto per vedere che cosa è quella ginocomastia. In ogni caso ginecomastia e varicocele non c' entrano nulla.
[#2]
Ex utente
Dottore..la ringrazio per la risposta..spero solo di non essermi giocato il testicolo e l'equilibrio endocrino, mettendomi nelle mani dell'urolgo sbagliato, per me sarebbe come perdere tutta la fiducia in me stesso e la traquillità.. che ho guadagnato nel tempo con veri e propi sacrifici...
[#4]
Ex utente
Gentile Dott.Cavallini io sto scrivendo qui solo per riuscire a capire un po quello ce mi sta capitando...e per riuscire a guadagnare un po d briciole di tranquillità vista la situazione disastrosa in cui mi trovo..ormai non esco più neanche di casa...cosa che non mi capitava più da anni...
..per i dolori o meglio fastidi , il figlio dell' urologo che mi ha operato che è a sua volta urologo, mi ha rassicurato tramite una email dicendomi che il tipo di intervento che ho subito può portare fastidi per diversi mesi ed anche in modo diverso da paziente a paziente.
..per la riduzione del volume del testicolo che ho notato, mi ha detto di non proccuparmi perchè dall'ecografia fatta un mese dopo l'intevento i testicoli/o erano pù che sani..comunque io continuo a notare come allora, che da quando ho fatto l'intervento il tesiclo SX si è ridotto di volume...è sicuramente una riduzione lieve, ma che si nota...Cosa può averlo povocato?
...in più l'aumento dell'estradiolo su valori di 54 dopo un mese dall'intervento e 66 dopo 4 mesi , con 60 come livello massimo di valore di riferimento..cosa può indicare? (preciso che nelle analisi ormonali fatte una decina di anni fa l'estradiolo era sempre sui valori di 20/25)...
..la mia vera paura è che l'interveno abbia alterato il trofismo testicolare SX in modo irreversibile...alterando le mie funzioni ormonali ..dandomi la "mazzata finale" nella mia lunga storia di probemi di salute..che è iniziata nel 1988..
..come posso fare..e che indagini posso effettuare per eliminare questa angosciante ipotesi ..di ipotrofia testicolre indotta da intervento di varicocele?
ringrazio tutti voi...per quello che fate...
..per i dolori o meglio fastidi , il figlio dell' urologo che mi ha operato che è a sua volta urologo, mi ha rassicurato tramite una email dicendomi che il tipo di intervento che ho subito può portare fastidi per diversi mesi ed anche in modo diverso da paziente a paziente.
..per la riduzione del volume del testicolo che ho notato, mi ha detto di non proccuparmi perchè dall'ecografia fatta un mese dopo l'intevento i testicoli/o erano pù che sani..comunque io continuo a notare come allora, che da quando ho fatto l'intervento il tesiclo SX si è ridotto di volume...è sicuramente una riduzione lieve, ma che si nota...Cosa può averlo povocato?
...in più l'aumento dell'estradiolo su valori di 54 dopo un mese dall'intervento e 66 dopo 4 mesi , con 60 come livello massimo di valore di riferimento..cosa può indicare? (preciso che nelle analisi ormonali fatte una decina di anni fa l'estradiolo era sempre sui valori di 20/25)...
..la mia vera paura è che l'interveno abbia alterato il trofismo testicolare SX in modo irreversibile...alterando le mie funzioni ormonali ..dandomi la "mazzata finale" nella mia lunga storia di probemi di salute..che è iniziata nel 1988..
..come posso fare..e che indagini posso effettuare per eliminare questa angosciante ipotesi ..di ipotrofia testicolre indotta da intervento di varicocele?
ringrazio tutti voi...per quello che fate...
[#6]
Ex utente
..Ringrazio per la risposta..
Che significa che l'estradiolo non vuol dire nulla? ..un valore superiore alla norma non è indice di estrogeni in eccesso?..quindi nocivi alla salute dell'uomo...come anche causa della comparsa di ginecomastia?
Per quanto riguarda l'ecodoppler scrotale con arterie...quale differenza ha nei confronti di quello che ho fatto io che se non erro era l'ecocolordoppler dei vasi spermatici?...come si chiama di preciso questo ecodoppler che interessa oltre lo scroto anche le arterie?
spero in una vostra risposta...
Che significa che l'estradiolo non vuol dire nulla? ..un valore superiore alla norma non è indice di estrogeni in eccesso?..quindi nocivi alla salute dell'uomo...come anche causa della comparsa di ginecomastia?
Per quanto riguarda l'ecodoppler scrotale con arterie...quale differenza ha nei confronti di quello che ho fatto io che se non erro era l'ecocolordoppler dei vasi spermatici?...come si chiama di preciso questo ecodoppler che interessa oltre lo scroto anche le arterie?
spero in una vostra risposta...
[#7]
E' uguale, ma va sempre specificato come sono le arterie, soprattutto in corso di questi problemi, e lei non lo ha messdo nel suo post. Se non è specificato rifaccia l' esame con questa precisa richiesta. Estradiolo? Non si preoccupi. Sbalza.
[#8]
Ex utente
Cortesemente potete spiegarmi meglio..che significa che l'Estradiolo Sbalza...???
Stress?....tipo il comportamento del cortisolo?
Perchè a 36 anni sono già "Vecchio"?
.in più è veramente una cosa possibile e normale avere ancora fastidi e doloretti dopo 4 mesi da un intervento di varicocele di tipo tradizionale con legatura e sezione alta?
come anche avvertire una riduzione di volme del testicolo interessato?
Fatemi capire...
Stress?....tipo il comportamento del cortisolo?
Perchè a 36 anni sono già "Vecchio"?
.in più è veramente una cosa possibile e normale avere ancora fastidi e doloretti dopo 4 mesi da un intervento di varicocele di tipo tradizionale con legatura e sezione alta?
come anche avvertire una riduzione di volme del testicolo interessato?
Fatemi capire...
[#12]
Ex utente
Vi aggiorno dela mia attuale situazione..
..ho effettuato la visita di controllo da uno specilista endocrinologo/andrologo che mi ha prescritto l'eco testicolare scrotale e mammario, e l'ecodoppler scrotale con studio arterioso..
..dall'eco ai testicoli fatto ieri mattina tutto è a posto(volume e struttura dei didimi ed epididimi) tranne una lieve ectasia del plesso pampiforme bilaterale...per la ginecomastia che avvertivo al tatto e vista..si tratta di un fenomeno flogistico con infiammazione :AREOLITE..
la cosa più scoraggiante è stata l'ecodoppler fatto in posizione eretta, che ha evidenziato un varicocele di I grado abondante, quasi quanto il mio II grado prima dell'intervento...ed un varicocele di I grado a destra già presente prima dell'intervento, ma che non da alcun fastidio o dolore..
..come devo fare? ...ho intenzione di consulatre un buon urologo/andrologo chirurgo, perchè a telefeno ieri sera , il chirurgo che mi ha operato ha detto di dover aspettare un anno prima di poter rintervenire con un altro intervento di correzzione...e sinceramente dopo quello che mi ha fatto e mi sa facendo passare...non lo voglio nenche più vedere o sentire...
..non c'è qualche sistema chirurgico correttivo non invasivo che possa fare per risolvere questo problema di salute? senza dover aspettare più altro tempo?
la mia tranquillità è a pezzi e i dolori al testicolo sinistro sono sempre presenti..la mia esistenza è fatta di giorni passati a casa a stare male...
che devo fare?
..ho effettuato la visita di controllo da uno specilista endocrinologo/andrologo che mi ha prescritto l'eco testicolare scrotale e mammario, e l'ecodoppler scrotale con studio arterioso..
..dall'eco ai testicoli fatto ieri mattina tutto è a posto(volume e struttura dei didimi ed epididimi) tranne una lieve ectasia del plesso pampiforme bilaterale...per la ginecomastia che avvertivo al tatto e vista..si tratta di un fenomeno flogistico con infiammazione :AREOLITE..
la cosa più scoraggiante è stata l'ecodoppler fatto in posizione eretta, che ha evidenziato un varicocele di I grado abondante, quasi quanto il mio II grado prima dell'intervento...ed un varicocele di I grado a destra già presente prima dell'intervento, ma che non da alcun fastidio o dolore..
..come devo fare? ...ho intenzione di consulatre un buon urologo/andrologo chirurgo, perchè a telefeno ieri sera , il chirurgo che mi ha operato ha detto di dover aspettare un anno prima di poter rintervenire con un altro intervento di correzzione...e sinceramente dopo quello che mi ha fatto e mi sa facendo passare...non lo voglio nenche più vedere o sentire...
..non c'è qualche sistema chirurgico correttivo non invasivo che possa fare per risolvere questo problema di salute? senza dover aspettare più altro tempo?
la mia tranquillità è a pezzi e i dolori al testicolo sinistro sono sempre presenti..la mia esistenza è fatta di giorni passati a casa a stare male...
che devo fare?
[#14]
Ex utente
in caso si voglia intervenire su varicocele recidivo,con chirurgia mininvasiva come quella fatta in radiologia http://www.varicocele.it/radiologia.html , quanto bisogna aspettare dopo un intervento di tipo tradizonale come quello avuto da me che ha dato cattivo esito..???
[#16]
Ex utente
Ringrazio per la disponibilità ...
..il mio medico ha detto la stessa cosa riguardo al varicocele di I grado...non si tocca...ma si controlla con ecodoppler e esame liquido seminale con frequenza ragionevole..(praticamente non ogni mese)
..per i dolori al tesicolo sx e l'areolite mi ha dato una cura di 3 compresse di Ananase al dì per 10 giorni e se non va via il dolore si vedrà cosa fare..
altra cosa ...ho fatto presente al medico, che da quando sono stato operato, durante il giorno e anche di notte se mi sveglio, mi autocontrollo i testicoli tramite autopalpazione, con frequenza assidua e fobica ..tanto da non poter neanche contare le volte che lo faccio..
il medico prima mi ha gridato ........!
..poi mi ha fatto notare che se c'è una cosa delicata sono propio i testicoli , e con una autopalpazione di controllo per giunta energica per constatare volume e vene come faccio io... i dolori me li provoco da solo e li somatizzo..
..poi mi ha fatto notare che no ho metabolizzato psicologicamente l'intervento di varicocele e l'ansia sta alterando il mio stato d'animo e la soglia del dolore..
puo essere...?
..il mio medico ha detto la stessa cosa riguardo al varicocele di I grado...non si tocca...ma si controlla con ecodoppler e esame liquido seminale con frequenza ragionevole..(praticamente non ogni mese)
..per i dolori al tesicolo sx e l'areolite mi ha dato una cura di 3 compresse di Ananase al dì per 10 giorni e se non va via il dolore si vedrà cosa fare..
altra cosa ...ho fatto presente al medico, che da quando sono stato operato, durante il giorno e anche di notte se mi sveglio, mi autocontrollo i testicoli tramite autopalpazione, con frequenza assidua e fobica ..tanto da non poter neanche contare le volte che lo faccio..
il medico prima mi ha gridato ........!
..poi mi ha fatto notare che se c'è una cosa delicata sono propio i testicoli , e con una autopalpazione di controllo per giunta energica per constatare volume e vene come faccio io... i dolori me li provoco da solo e li somatizzo..
..poi mi ha fatto notare che no ho metabolizzato psicologicamente l'intervento di varicocele e l'ansia sta alterando il mio stato d'animo e la soglia del dolore..
puo essere...?
[#18]
Ex utente
Scusate , ma è possibile mai che un intervento di tipo tradizonale di legatura e sezione alta delle vene, possa lasciare fastidi e doloretti al testicolo interessato per diversi mesi?..anche 5?
..in più anche se non operabile un varicocele di I grado può provocare fastidi e dolori? e se si non è opportuno correggerlo?
..in più anche se non operabile un varicocele di I grado può provocare fastidi e dolori? e se si non è opportuno correggerlo?
[#19]
Ex utente
altra cosa che credo sia giusto aggiungere è che i dolori si erano attenuati verso giugno/luglio per poi intensificarsi ad agosto con la comparsa di un groviglio di vene consistenti dietro e sotto il testiclo nello scroto parte sx, vene che variano di volume ell'arco dela giornata , modificando anche la forma esterna dello scroto e che credo siano il dove localizzo il dolore...
[#21]
Ex utente
Vorrei aggiornare la situazione , sono in cura presso un andrologo più che qualificato...ed ho effettuato uno spermiogramma,di cui ancora non so gli esiti.. (il primo dopo aver fatto sto fetente di intervento di varicocele)
..la cosa che più mi angoscia è il fatto di non aver ancora capito se il mio testicolo sx abbia avuto un danno dall'operazione, sia perchè continuo a riscontrare tramite palpazione,una diminuzione di volume nei confronti delle dimensioni che ricordo prima dell'intervento..sia per al presenza del dolore che sembra essere aumentato, con una entità tale che sono costretto a stare sdraiato o su di un letto o divano, per poter aver un po di "pace"..anche stando seduti davati al pc come ora mi da fastico o dolore inguinale..peccato che a livello psitico ormai non trovo più pace neanche quando dormo, causa incubi continui...inerenti la mia situaione dei genitali..
..per non parlare della ginecomstia che si è presentata al lato destro che mi crea un tale imbarazzo da portarmi a coprire il torace con felpe ed indumenti pesanti anche stando chiuso in casa...
...per ora ho fatto uno spermiogramma...
..ora insieme a tale esame ..con una ecografia scrotale con rilevazione delle misure e dimensioni in ml dei due didimi, più un ecodoppler con studio arterioso(che non so se è quello che mi è satto fatto di recente)..più delle analisi ormonali tipo FSH, LH,Prolattinemia,Testosterone totale, Testosterone libero, Shbg,,Beta Hcg,Estradiolo..tutto il pacchetto dei surreni..ed altri posso una volta per sempre capire se ho ricevuto un danno la testicolo da questa operazione...?????
..per la gineomstia oltre un ulteriore ecografia , quali analisi devo fare per capire quale origine ha?
..so che mi ripsonderete di fare affidamento a chi mi sta seguendo...ma dopo aver passato 20anni di problemi causati da cure psichiatriche inaudite , prive di giovamenti e solo di effetti collaterali , più l'ultimo intervento di varicocele traumatico, più che evitabile secondo il parere di altri 3 medici, che mi hanno visitato e visto "le stesse carte" che ho presentato al medico che mi ha voluto operare senza darmi neanche la possibilità di scelta...non riesco ad affidarmi ad un solo specialista...anzi sono arrivato alla conclusione che dando totale fiducia ai medici in più di una occasione ho avuto solo problemi e mai risoluzioni dei problemi...quindi preferisco sentire sempre più di una campana..per poi scegliere se andare avanti..o chiudere definitivamente il discorso una volta per sempre..
..la cosa che più mi angoscia è il fatto di non aver ancora capito se il mio testicolo sx abbia avuto un danno dall'operazione, sia perchè continuo a riscontrare tramite palpazione,una diminuzione di volume nei confronti delle dimensioni che ricordo prima dell'intervento..sia per al presenza del dolore che sembra essere aumentato, con una entità tale che sono costretto a stare sdraiato o su di un letto o divano, per poter aver un po di "pace"..anche stando seduti davati al pc come ora mi da fastico o dolore inguinale..peccato che a livello psitico ormai non trovo più pace neanche quando dormo, causa incubi continui...inerenti la mia situaione dei genitali..
..per non parlare della ginecomstia che si è presentata al lato destro che mi crea un tale imbarazzo da portarmi a coprire il torace con felpe ed indumenti pesanti anche stando chiuso in casa...
...per ora ho fatto uno spermiogramma...
..ora insieme a tale esame ..con una ecografia scrotale con rilevazione delle misure e dimensioni in ml dei due didimi, più un ecodoppler con studio arterioso(che non so se è quello che mi è satto fatto di recente)..più delle analisi ormonali tipo FSH, LH,Prolattinemia,Testosterone totale, Testosterone libero, Shbg,,Beta Hcg,Estradiolo..tutto il pacchetto dei surreni..ed altri posso una volta per sempre capire se ho ricevuto un danno la testicolo da questa operazione...?????
..per la gineomstia oltre un ulteriore ecografia , quali analisi devo fare per capire quale origine ha?
..so che mi ripsonderete di fare affidamento a chi mi sta seguendo...ma dopo aver passato 20anni di problemi causati da cure psichiatriche inaudite , prive di giovamenti e solo di effetti collaterali , più l'ultimo intervento di varicocele traumatico, più che evitabile secondo il parere di altri 3 medici, che mi hanno visitato e visto "le stesse carte" che ho presentato al medico che mi ha voluto operare senza darmi neanche la possibilità di scelta...non riesco ad affidarmi ad un solo specialista...anzi sono arrivato alla conclusione che dando totale fiducia ai medici in più di una occasione ho avuto solo problemi e mai risoluzioni dei problemi...quindi preferisco sentire sempre più di una campana..per poi scegliere se andare avanti..o chiudere definitivamente il discorso una volta per sempre..
[#23]
Ex utente
Dott. Cavallini la ringrazio per la risposta...
..il mio problema è capire in che consiste questo tipo di studio arterioso on l'ecocolordopller/ecodoppler..
..per ora quello che mi è chiaro è questo: un alterazione del trofismo testicolare dovuta ad un intervento di sezione e legatura della vena spermatica interna può essere di due tipi...
1) legatura accidentale dell'Arteria spermatica o Arteria testicolare(o anche un grosso danno arrecato ad una di loro) che provoca Atrofia del testicolo con una drastica riduzione della massa testicolare che in meno di 1/2 mesi si manifesta in modo visibile!
2) puntura o modesto danno a carico dell'arteria testicolare/spermatica..che provoca una diminuzione del flusso sanguineo e nutrimento al testicolo provocando non una atrofia ma una ipotrofia del testicolo con danni a carico delle gonadi che consistono nella diminuzione del volume e del funzionamento ..e tutto ciò che ne deriva da esso...
L'ecodoppler con studio arterioso dovrebbe in un certo qual modo valutare secondo prametri che sinceramente non conosco, perchè non ho avuto la possibilità di usufruire di una dottrina medica, se c'è un corretto e continuo flusso sanguineo che nutre nel modo giusto il testicolo in modo tale che non vi siamno alterazioni nella funzionalità e volume...
..allora la sonda del macchinario non va messa solo a lato dello scroto?..ma deve seguire il funicolo testicolare fino al basso ventre e valutare l'intero gruppo arterioso e verificarne l'integrità funzionale?
Ho azzeccato o no?
..il mio problema è capire in che consiste questo tipo di studio arterioso on l'ecocolordopller/ecodoppler..
..per ora quello che mi è chiaro è questo: un alterazione del trofismo testicolare dovuta ad un intervento di sezione e legatura della vena spermatica interna può essere di due tipi...
1) legatura accidentale dell'Arteria spermatica o Arteria testicolare(o anche un grosso danno arrecato ad una di loro) che provoca Atrofia del testicolo con una drastica riduzione della massa testicolare che in meno di 1/2 mesi si manifesta in modo visibile!
2) puntura o modesto danno a carico dell'arteria testicolare/spermatica..che provoca una diminuzione del flusso sanguineo e nutrimento al testicolo provocando non una atrofia ma una ipotrofia del testicolo con danni a carico delle gonadi che consistono nella diminuzione del volume e del funzionamento ..e tutto ciò che ne deriva da esso...
L'ecodoppler con studio arterioso dovrebbe in un certo qual modo valutare secondo prametri che sinceramente non conosco, perchè non ho avuto la possibilità di usufruire di una dottrina medica, se c'è un corretto e continuo flusso sanguineo che nutre nel modo giusto il testicolo in modo tale che non vi siamno alterazioni nella funzionalità e volume...
..allora la sonda del macchinario non va messa solo a lato dello scroto?..ma deve seguire il funicolo testicolare fino al basso ventre e valutare l'intero gruppo arterioso e verificarne l'integrità funzionale?
Ho azzeccato o no?
[#25]
Ex utente
Dottor Cavallini , io credo di essermi rivolto ad un Andrologo più che preparato,che attualmente mi sta seguendo , il mio più grosso problema è l'ansia patologica che mi porta uno stato angoscioso tale da non riuscire ad avere la calma e tranquillità di aspettare visite o altro, e cerco di riuscire in un modo o nell'altro di avere risposte...
..in più non riesco a tollerare il pensiero di aver subito un danno ai genitali dall'intervento che ho dovuto subire...
..è una cosa che porterebbe ad un arresto totale della mia salute fisica e psitica...con conseguenze devastanti sul sociale e familiare..
conseguenze che già si stanno presentando da qualche mese...attualmente nelle ultime due settimane sono uscito di casa una sola volta per la visita andrologica...
più di questo non so che dire..
..in più non riesco a tollerare il pensiero di aver subito un danno ai genitali dall'intervento che ho dovuto subire...
..è una cosa che porterebbe ad un arresto totale della mia salute fisica e psitica...con conseguenze devastanti sul sociale e familiare..
conseguenze che già si stanno presentando da qualche mese...attualmente nelle ultime due settimane sono uscito di casa una sola volta per la visita andrologica...
più di questo non so che dire..
[#27]
Ex utente
....il dolore è passato... :-)
..fatto ecodoppler con studio arterioso, in due studi diversi dal primo che aveva diagnosticato la recidiva, uno degli ecodoppler è stato fatto da un andrologo direttamente...
risultato..
arteria spermatica normosfigmica bilaterlmente...
assenza di reflussi patologici a riposo e/o durante manovra di Valsava..
ecografia con testicoli nella noma per forma, ecostruttura e dimensione..assenza di idrocele
praticamente tutti e due i medici mi hanno detto che allo stato dei fatti l'intervento è andato bene..e che devo convincermi che sto bene di salute...devo solo stare più tranquillo....
..una cosa, sto assumendo un integratore che ho acquisatto in farmacia senza alcun consulto medico... ...si Chiama Ezerex e da quando lo sto prendendo mi sento un bel po agitato..ora non so se è una coincidenza o è propio tutta quell'arginina, carnitina e Vitamina B3 che mi scuote un po più del dovuto....
..fatto ecodoppler con studio arterioso, in due studi diversi dal primo che aveva diagnosticato la recidiva, uno degli ecodoppler è stato fatto da un andrologo direttamente...
risultato..
arteria spermatica normosfigmica bilaterlmente...
assenza di reflussi patologici a riposo e/o durante manovra di Valsava..
ecografia con testicoli nella noma per forma, ecostruttura e dimensione..assenza di idrocele
praticamente tutti e due i medici mi hanno detto che allo stato dei fatti l'intervento è andato bene..e che devo convincermi che sto bene di salute...devo solo stare più tranquillo....
..una cosa, sto assumendo un integratore che ho acquisatto in farmacia senza alcun consulto medico... ...si Chiama Ezerex e da quando lo sto prendendo mi sento un bel po agitato..ora non so se è una coincidenza o è propio tutta quell'arginina, carnitina e Vitamina B3 che mi scuote un po più del dovuto....
[#29]
Ex utente
Grazie infinite Dottore Cavallini,devo ammettere che anche il mio medico, che mi segue da anni, mi ha detto la stessa cosa riguardo l'integratore....in particolare mi ha accennato all'abbiamento dei due aminoaicidi con le vitamine del gruppo B che per sua esperienza sono un bel po eccitanti...
...dispiace solo di una cosa..quella di aver posto la domanda sull'ezerex anche nella sezione psichaitria...era meglio se chiedevo solo qui da voi...meglio i medici VERI! che la psichiatria...almeno voi avete certezze..e date risposte basate sulla realtà..no su supposizioni..
Ringrazio Sinceramente Per tutto quello che fate..in questo Sito..
...dispiace solo di una cosa..quella di aver posto la domanda sull'ezerex anche nella sezione psichaitria...era meglio se chiedevo solo qui da voi...meglio i medici VERI! che la psichiatria...almeno voi avete certezze..e date risposte basate sulla realtà..no su supposizioni..
Ringrazio Sinceramente Per tutto quello che fate..in questo Sito..
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 6k visite dal 01/09/2009.
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