Fuga venosa e ipertensione

Buongiorno, sono un ragazzo di 35 anni iperteso che da tempo convive con una disfunzione erettile che e ' andata via via peggiorando.

Attualmente assumo mezza compressa di lobivon da 5mg per l'ipertensione e xanax al bisogno.

Ho provato vari dosaggi negli ultimi sette anni di farmaci per lerezione ma ultimamente nulla fa più effetto.

Addirittura nell' ultimo rapporto ho assunto 100 mg di viagra più 20 mcg di caverjet e l'erezione non reggeva.

Ho fatto un doppler penieno dinamico del quale vi riporto I risultati:
"Corpi cavernosi nella norma per forma e dimensione ed ecostruttura omogenea con normale spessore dell' albuginea.

Si evidenziano I vasi che appaiono regolari per calibro e struttura, flussi arteriosi basali nella norma.

Doppler iniezione di 7 mcg di peg1, discreta risposta erettile con raggiungimento di uno stato di tumescenza associato ad un buon grado di tumescienza in assenza di rigidita'.

L'esame doppler evidenzia le seguenti velocità di flusso bilateralmemte DX: 30.6 cm/s SN: 34.8 cm/ s
Velocita' telediastolica come per persistenza del flusso telediastolico come per inefficiente funzione veno occlusiva.

Flusso telediastolico 6.1 cm/ s.

Conclusioni: l' esame odierno evidenzia un lieve deficit erettile per incompetenza veno ocllusiva.
"
Volevo chiedere una valutazione di questi parametri e valori e un consiglio sul da farsi visto che la terapia farmacologica a qualsiasi dosaggio non funziona più se sia il caso di passare a quella psicologica o evitare di perdere altro tempo (visto che sto facendo pure le onde d' urto) e passare direttamente alla chirurgia.

Mi scuso per le tante domande ma convivo da tempo con la mia compagna, sono quasi tre mesi che non riusciamo ad avere rapporti e la cosa mi sta facendo stare molto male.

Grazie