Disfunzione erettile , non so più che fare e chi seguire

Buongiorno, ho 48 anni, non bevo alcolici, non fumo, no droghe dieta varia sport (tennis) 2/3 volte a week lavoro d'ufficio regolarmente sposato da 19 anni.

Da circa un anno sto soffrendo di disfunzione erettile che sta gravando sulla mia psiche (pensiero fisso), oltre che sulla vita di coppia
Circa 1 anno fa dopo un periodo in cui avevo spesso un dolore (fitta) allo scroto posteriore al testicolo sinistro.
Andato dallo specialista che fece eco prostata vescicolare transrettale, esito: volume prostatico nei limiti della norma, segni compatibili con flogosi localizzata in prostata e vescicole seminali bilateralmente (prostato-vesciculite), cura prescritta: advenium plus 1cp mattina e sera bromacetil 600 mg 1cp al di x 15gg topster supposte 1 al di x 10gg
dopo 10 gg dalla fine della cura avevo ancora un lieve dolore soprattutto dopo esser stato tanto seduto, lo specialista mio ha dato:
augumentin 1cp mattina e sera x 7gg topster supposte 1 al di x 15gg dopo tale cura, dolore sono scomparso ma è rimasto il problema della DE con alti e bassi, più bassi che alti, inoltre dall'inizio della DE non ho più avuto erezioni spontanee durante il giorno, ne erezioni di notte quando trattenevo la pipì, ne erezioni in situazioni sportive in cui l'adrenalina saliva, iniziando ad accusare anche formicolio allo scroto che si ragrinzisce con il pene che spesso si ritira ed il glande che diventa freddo.
Anche in fase di masturbazione (con e senza sollecitazioni di filmati hard) non riesco più ad avere la max erezione ed a mantenerla.
Ho fatto le seguenti analisi:
FT4 1, 10 TSH 2, 43 LH 2, 70 Prolattina 3.40 Testosterone 382.59.
Tornava il dolore allo scroto ed alla base del pene e ripetevo la stessa cura elencata sopra.
Iniziavo tadalafil 5mg ogni sera+leviaprost 1 a sera+adiuven plus 1 a sera traendo benefici sulla d.
e., come da cura dopo circa 2 mesi iniziavo a ridurre tadalfil fino a mollarlo del tutto.
Dopo poco accusavo di nuovo la DE, avendo anche problemi alla schiena facevo una risonanza, esito:"protusione discale molle leggermente asimettrica posteriore tra L5-S1 in builging di III grado a comprimere il sacco durale" che non so se possa avere effetti sull'erezione.
Ho cambiato andrologo che ha eseguito dopo avermi fatto una puntura nel tronco del pene un eco dinamico arterie cavernose risultato parametri emodinamici nella norma, evidenzia segni da vasospamo da ipertono adrenergico.
Eco vescica prostatica nella norma.
mi prescrive dimavig 20 mg 1/2cp prima di pranzo per 1 mese a gg alterni e poi 1 mese solo martedì e venerdì e mi dice di stare tranquillo che è tutto ok.
Ultimo fallimento (non ho iniziato la pillola) stamattina dopo 15 giorni senza sesso.
Come posso stare tranquillo in una situazione del genere dove per me è una umiliazione così come per mia moglie.
Possibile che gli andrologi facciano solo una eco e se ne escano?
che altri tipi di controlli potrei fare per capire da cosa dipende?
Cardiologico?
Neurologico?
o cos'altro?
grazie...sono disperato