Deficit erettile corpo spongioso dopo corporoplastica
buongiorno e grazie del tempo che ci dedicate,
circa 20 anni fa, a 17 anni, sono stato operato di corporoplastica per una curvatura laterale destra di circa 45 ad ampio raggio e sono stato operato da un team di urologi in quanto a dire del mio medico di base gli andrologi si occupavano di altro; Il post operatorio è andato bene senonchè durante le erezioni mattutine molto dolorose notavo che non avevo più la solita turgidità al glande che rimaneva sgonfio mentre i corpi cavernosi laterali avevano un ottima durezza.
successivamente durante la masturbazione la compressione manuale dell asta e quindi delle vene sul dorso del corpo e la posizione in piedi facevano e fanno in modo che ci fosse erezione per cui non me ne sono mai preoccupato anche se mi ha condizionato nel tempo perchè durante gli atti sessuali devo evitare di stare sotto (pena la perdita d erezione) e comunque l erezione tende a perdersi facilmente se non stimolata, la completa turgidità viene acquistata è percepita dalle partner solo poco prima della eiaculazione.
Vorrei chiedervi questa minor consistenza influisce sul piacere della partner?
è possibile capire dove è l'inghippo con un ecocolordoppler e se ci sono soluzioni chirurgiche?
inoltre eventuali anelli atti a impedire il deflusso sanguigno sono pericolosi?
Grazie mille in anticipo
circa 20 anni fa, a 17 anni, sono stato operato di corporoplastica per una curvatura laterale destra di circa 45 ad ampio raggio e sono stato operato da un team di urologi in quanto a dire del mio medico di base gli andrologi si occupavano di altro; Il post operatorio è andato bene senonchè durante le erezioni mattutine molto dolorose notavo che non avevo più la solita turgidità al glande che rimaneva sgonfio mentre i corpi cavernosi laterali avevano un ottima durezza.
successivamente durante la masturbazione la compressione manuale dell asta e quindi delle vene sul dorso del corpo e la posizione in piedi facevano e fanno in modo che ci fosse erezione per cui non me ne sono mai preoccupato anche se mi ha condizionato nel tempo perchè durante gli atti sessuali devo evitare di stare sotto (pena la perdita d erezione) e comunque l erezione tende a perdersi facilmente se non stimolata, la completa turgidità viene acquistata è percepita dalle partner solo poco prima della eiaculazione.
Vorrei chiedervi questa minor consistenza influisce sul piacere della partner?
è possibile capire dove è l'inghippo con un ecocolordoppler e se ci sono soluzioni chirurgiche?
inoltre eventuali anelli atti a impedire il deflusso sanguigno sono pericolosi?
Grazie mille in anticipo
[#1]
Gentile lettore,
non usi, magari a sproposito, anelli od altri dispositivi; l'ecocolordoppler dei corpi cavernosi e spongiosi può essere utile ma ora bene sentire o risentire in diretta il suo andrologo di riferimento.
Detto questo si ricordi che, in questi casi post-chirurgici particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Un cordiale saluto.
non usi, magari a sproposito, anelli od altri dispositivi; l'ecocolordoppler dei corpi cavernosi e spongiosi può essere utile ma ora bene sentire o risentire in diretta il suo andrologo di riferimento.
Detto questo si ricordi che, in questi casi post-chirurgici particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 527 visite dal 23/01/2024.
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