Ipogonadismo e ipotiroidismo
Salve, sono un ragazzo di 21 anni e da diverso tempo sospetto di soffrire di ipogonadismo, qualche giorno fa ho effettuato delle analisi e dal referto si vede che ho il testosterone libero basso (10, 80 pg/ml)
tsh (1, 750 uU/ml)
ft3 (2, 05 pg/ml)
ft 4 (10, 8 pg/ml)
testosterone totale 4, 170 ng/ml
il mio sospetto nasce dal fatto che è diverso tempo che mi sento sempre stanco, desidero sessuale praticamente nullo, ho problemi a dormire e inoltre anche in palestra è quasi un anno che mi alleno per la massa muscolare ma praticamente non ho avuto risultati.
chiedo aiuto
tsh (1, 750 uU/ml)
ft3 (2, 05 pg/ml)
ft 4 (10, 8 pg/ml)
testosterone totale 4, 170 ng/ml
il mio sospetto nasce dal fatto che è diverso tempo che mi sento sempre stanco, desidero sessuale praticamente nullo, ho problemi a dormire e inoltre anche in palestra è quasi un anno che mi alleno per la massa muscolare ma praticamente non ho avuto risultati.
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Gentile lettore,
per avere una diagnosi sicura di "ipogonadismo" bisogna consultare in diretta un bravo andrologo; infatti è impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
per avere una diagnosi sicura di "ipogonadismo" bisogna consultare in diretta un bravo andrologo; infatti è impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 533 visite dal 20/01/2024.
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