Irritazione glande e prepuzio reiterata dopo cura antibiotica e attivitá sessuale
Salve a tutti,
Sono maschio di 33 anni e vorrei chiedere un consulto su una problematica reiterata nel tempo circa l'infiammazione del glande e prepuzio.
Nell'ultimo anno ho sviluppato una sensibilitá all'assunzione di antibiotici per cui dopo un trattamento per otite per la prima volta ho sviluppato una candida curata dapprima con pomata canesten e successivamente con fluconazolo prescritto dal medico che mi ha visitato.
Dopo la cura la candida é sparita ma la sensibilitá agli antibiotici in particolare Augmentin e Clavulin é rimasta per cui ogni volta che ho bisogno di prenderli nonostante li accompagni a fermenti lattici sviluppo irritazioni e infiammazioni al pene.
Dopo un altro episiodio di infiammazione ho deciso di farmi visitare da un urologo che nel referto ha riportato:
- Episodio di disuria acuta con stranguria
- Successiva irritazione a livello del glande
- Eco: prostata piccola ma con evidente adenoma ipoecogeno e aggetto sul fondo vescicale
- Flusso basso e molto interciso ma da troppo pieno (residuo abbondante).
Cistoscopia Flessibile
- Uretra pervia.
Uretra prostatica occupata da 2 lobi di modesta entitá ma ostruenti.
Collo rilevato caratterizzato da edema bollos
Quindi sono stato curato con:
Levoxacin 500, XFLOR e XATRAL
Al giorno d'oggi sono ancora in cura con Xatral e quindi ho riscontrato di avere ipertrofia prostatica che sto monitorando nei mesi.
Il problema é che non ho avuto chiarezza su come trattare questo problema di irritazione del glande e del frenulo reiterata.
Nelle ultime settimane ho dovuto assumere Clavulin di nuovo a causa di tosse e dopo pochi giorni ho riscontrato di nuovo:
- prurito glande
- arrosamento
- accenno di fimosi, fatica a far scendere la pelle
Ho aspettato e applicato Balanil detergente e crema, la situazione é migliorata ma dopo il primo rapporto sessuale, nei giorni successivi riscontro prurito altezza meato urinario, fastidio al frenulo quando faccio scendere la pelle.
Le mie domande sono:
- é possibile che abbia sviluppato uretrite?
quindi debba tornare a prendere Levoxacin
- sono stato troppo frettoloso nel tornare ad avere un rapporto sessuale quindi ho riacutizzato l'infiammazione?
- é possibile che ci sia un collegamento con i problemi di prostata?
Chiedo vostro parere per avere rassicurazioni dato che la situazione mi causa frustrazione e ansia ma chiaramente mi rendo conto che dovró approfondire con una visita specialistica.
Grazie
Sono maschio di 33 anni e vorrei chiedere un consulto su una problematica reiterata nel tempo circa l'infiammazione del glande e prepuzio.
Nell'ultimo anno ho sviluppato una sensibilitá all'assunzione di antibiotici per cui dopo un trattamento per otite per la prima volta ho sviluppato una candida curata dapprima con pomata canesten e successivamente con fluconazolo prescritto dal medico che mi ha visitato.
Dopo la cura la candida é sparita ma la sensibilitá agli antibiotici in particolare Augmentin e Clavulin é rimasta per cui ogni volta che ho bisogno di prenderli nonostante li accompagni a fermenti lattici sviluppo irritazioni e infiammazioni al pene.
Dopo un altro episiodio di infiammazione ho deciso di farmi visitare da un urologo che nel referto ha riportato:
- Episodio di disuria acuta con stranguria
- Successiva irritazione a livello del glande
- Eco: prostata piccola ma con evidente adenoma ipoecogeno e aggetto sul fondo vescicale
- Flusso basso e molto interciso ma da troppo pieno (residuo abbondante).
Cistoscopia Flessibile
- Uretra pervia.
Uretra prostatica occupata da 2 lobi di modesta entitá ma ostruenti.
Collo rilevato caratterizzato da edema bollos
Quindi sono stato curato con:
Levoxacin 500, XFLOR e XATRAL
Al giorno d'oggi sono ancora in cura con Xatral e quindi ho riscontrato di avere ipertrofia prostatica che sto monitorando nei mesi.
Il problema é che non ho avuto chiarezza su come trattare questo problema di irritazione del glande e del frenulo reiterata.
Nelle ultime settimane ho dovuto assumere Clavulin di nuovo a causa di tosse e dopo pochi giorni ho riscontrato di nuovo:
- prurito glande
- arrosamento
- accenno di fimosi, fatica a far scendere la pelle
Ho aspettato e applicato Balanil detergente e crema, la situazione é migliorata ma dopo il primo rapporto sessuale, nei giorni successivi riscontro prurito altezza meato urinario, fastidio al frenulo quando faccio scendere la pelle.
Le mie domande sono:
- é possibile che abbia sviluppato uretrite?
quindi debba tornare a prendere Levoxacin
- sono stato troppo frettoloso nel tornare ad avere un rapporto sessuale quindi ho riacutizzato l'infiammazione?
- é possibile che ci sia un collegamento con i problemi di prostata?
Chiedo vostro parere per avere rassicurazioni dato che la situazione mi causa frustrazione e ansia ma chiaramente mi rendo conto che dovró approfondire con una visita specialistica.
Grazie
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salve
l'assunzione di antibiotici per bocca favorisce lo sviluppo di candida al pene che poi recidiva, anche se curata, ad ogni successiva assunzione. L'infiammazione che ne deriva tende a cronicizzare e peggiora anche per la sola applicazione di detergenti troppo forti. E dopo rapporti sessuali con scarsa lubrificazione.
L'idea di una visita specialistica è buona
cordialmente
l'assunzione di antibiotici per bocca favorisce lo sviluppo di candida al pene che poi recidiva, anche se curata, ad ogni successiva assunzione. L'infiammazione che ne deriva tende a cronicizzare e peggiora anche per la sola applicazione di detergenti troppo forti. E dopo rapporti sessuali con scarsa lubrificazione.
L'idea di una visita specialistica è buona
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 17/01/2024.
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