Erezione, non capisco perché non riesco ad averla completa
Salve a tutti, sto con una ragazza da quasi 1 anno, dopo i primi mesi (essendo molto seria e riservata dal punto di vista sessuale) una sera ci ritroviamo nei sedili posteriori in macchina e decidiamo di farlo, premetto che lei è vergine, io ho avuto qualche sveltina ma solo sesso orale, mai penetrazione.
Dopo qualche minuto di preliminari decidiamo dj farlo, ma il mio pene (che è leggermente curvo verso sinistra ma indolore) non riusciva a penetrarla bene.
Decidiamo di riprovarci ma in altre 4/5 occasioni il pene non entrava, o almeno poco e niente, in un occasione sembrava essere entrato lo sentivamo ma poi magicamente lo toglievo e si accorciava dall'erezione.
C'è da dire che soffro (confermato dall'urologo) del famoso filetto corto che non mi fa allargare bene la pelle fino in fondo in erezione, ma non mi dava fastidio in quei momenti, mi dava più fastidio il fatto che il mio pene non riusciva ad entrare e che quando lo toglievo (da quel poco che riuscivo ad entrarci) si afflosciava un po'.
La mia ragazza dice di soffrire un po' di candidosi ma deve fare delle visite per confermalo.
Io sono preoccupato perché da 4 mesi (l'ultima volta che ci abbiamo provato) facciamo solo sesso orale, io riesco a infilarle due dita nella masturbazione anche se a volte si contrae, ma non capisco perché non riesce ad entrare il pene.
Lei è contenta anche se non faccio sesso completo, perché dice che la faccio venire anche solo masturbandola, ma penso che fare sesso sia molto più bello e intimo.
Cosa posso fare?
Premetto che fumo quasi 15 sigarette al giorno ma non bevo alcool, sono un tipo molto ansioso, ma non lo sono per nulla in quei momenti li.
Possibile che sono impotente?
Eppure nella masturbazione che lei mi fa me lo sento eretto (o almeno penso).
Grazie a chi mi risponde
Dopo qualche minuto di preliminari decidiamo dj farlo, ma il mio pene (che è leggermente curvo verso sinistra ma indolore) non riusciva a penetrarla bene.
Decidiamo di riprovarci ma in altre 4/5 occasioni il pene non entrava, o almeno poco e niente, in un occasione sembrava essere entrato lo sentivamo ma poi magicamente lo toglievo e si accorciava dall'erezione.
C'è da dire che soffro (confermato dall'urologo) del famoso filetto corto che non mi fa allargare bene la pelle fino in fondo in erezione, ma non mi dava fastidio in quei momenti, mi dava più fastidio il fatto che il mio pene non riusciva ad entrare e che quando lo toglievo (da quel poco che riuscivo ad entrarci) si afflosciava un po'.
La mia ragazza dice di soffrire un po' di candidosi ma deve fare delle visite per confermalo.
Io sono preoccupato perché da 4 mesi (l'ultima volta che ci abbiamo provato) facciamo solo sesso orale, io riesco a infilarle due dita nella masturbazione anche se a volte si contrae, ma non capisco perché non riesce ad entrare il pene.
Lei è contenta anche se non faccio sesso completo, perché dice che la faccio venire anche solo masturbandola, ma penso che fare sesso sia molto più bello e intimo.
Cosa posso fare?
Premetto che fumo quasi 15 sigarette al giorno ma non bevo alcool, sono un tipo molto ansioso, ma non lo sono per nulla in quei momenti li.
Possibile che sono impotente?
Eppure nella masturbazione che lei mi fa me lo sento eretto (o almeno penso).
Grazie a chi mi risponde
[#1]
Caro lettore
spesso un pene con un incurvamento congenito può avere una qualche problematica della circolazione cavernosa ( Disfunzione Veno Occlusiva Cavernosa) che non c90nsente di avere una rigidità ottimale e di mantenerla per tempi accettabili
sin faccia vedere da uno specialista (ormoni, Rigiscan test, ecodoppler dinamico..) che le possa consigliare qualche forma di terapia efficace per c0nsentirvi di avere dei rapporti soddisfacenti
cordiali saluti
spesso un pene con un incurvamento congenito può avere una qualche problematica della circolazione cavernosa ( Disfunzione Veno Occlusiva Cavernosa) che non c90nsente di avere una rigidità ottimale e di mantenerla per tempi accettabili
sin faccia vedere da uno specialista (ormoni, Rigiscan test, ecodoppler dinamico..) che le possa consigliare qualche forma di terapia efficace per c0nsentirvi di avere dei rapporti soddisfacenti
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 20/12/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?