Vena ingrossata sotto la corona del glande
Salve dottore. E' da un pò di tempo che mi sono accorto della presenza di un capillare o vena ingrossata sotto la corona del glande sulla parte superiore del prepuzio ritratto. Questo capillare/vena è molto in superfice, nessun color particolare, ma ben visibile per il rigonfiamento sottocutaneo, ha una parte più gonfia rivolta verso la corona del glande e si estende verso la base del pene per 2cm per poi sparire del tutto. Ho notato che il rigonfiamento è maggiore dopo un intensa attività sessuale o un momento di forte eccitazione con una erezione più consistente del normale. A volte questo capillare/vena scompare del tutto, ma quando riappare più evidente sento un leggero dolore al tatto nella parte più gonfia. Se provo a fare degli impacchi con acqua fredda o un pò di riposo sessuale, la situazione migliora sia sensibilmente che visivamente. Non sono circonciso e qualche anno fa ho subito una frenulectomia perchè soffrivo di frenulo corto. Adesso non ho alcun problema nella ritrazione del prepuzio, il quale scorre bene anche molto al di sotto della corona. Una cosa che però mi è rimasta anche dopo l'intervento è parecchia pelle che ricopre il glande. Questo il quadro generale. E' qualcosa che può aggravarsi o posso andare avanti ad impacchi di acqua fredda o se mi consiglia qualche pomata che faccia ridurre permanentemente tale rigonfiamento. A lei la parola e grazie anticipatamente del suo interessamento.
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caro utente non dovrebbe essere nulla di grave forse una vena varicosa le conviene cmq sottoporsi ad una visita almeno dal suo medico di famiglia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Utente
Grazie per la sua risposta. Oggi ho seguito il suo consiglio e ne ho approfittato per andare in ospedale a farmi controllare da un andrologo; questo quanto mi ha detto: Non è un capillare, ma è la vena circonflessa distale che deriva dalla vena superficiale dorsale peniena. Mi ha anche detto che questa vena subisce l'effetto che io osservo in ragione della riduzione della elasticità del prepuzio che è caratterizzato da una elevata parafimosi da elevata eccedenza di pelle prepuziale, anche se io non ho alcuna difficolata nella sua retrazione... peraltro, per quanto mi possa lavare manterrò una condizione di sofferenza del glande stesso e i ristagni che si producono inevitabilmente nella giornata concorreranno alla generazione di stati infiammatori locali (non ultima la reattività della vena suddetta) e pelvico-prostatici. Ora la sola soluzione che mi ha prospettato è la circoncisone radicale sottocoronale.
Prima di prendere una decisione definitiva volevo sapere il suo parere e chiedere anche a lei quali saranno le conseguenze estetiche e funzionali a seguito di un intervento simile. Qualche anno fa ho seguito questo intervento per mio padre 50enne e ancora oggi mi dice che esteticamente si vedono evidenti i segni dell'intervento e il punto dell'incisione e della cucitura non sono mai scomparsi del tutto, anzi nel punto di cucitura la pelle si presenta disforme e rigonfia rispetto alla circonferenza del pene. Queste le mie perplessità... non vorrei preoccuparmi dell'aspetto visivo, magari oggi le tecniche son cambiate e il risultato risulta più o meno invisibile.
Grazie ancora
Prima di prendere una decisione definitiva volevo sapere il suo parere e chiedere anche a lei quali saranno le conseguenze estetiche e funzionali a seguito di un intervento simile. Qualche anno fa ho seguito questo intervento per mio padre 50enne e ancora oggi mi dice che esteticamente si vedono evidenti i segni dell'intervento e il punto dell'incisione e della cucitura non sono mai scomparsi del tutto, anzi nel punto di cucitura la pelle si presenta disforme e rigonfia rispetto alla circonferenza del pene. Queste le mie perplessità... non vorrei preoccuparmi dell'aspetto visivo, magari oggi le tecniche son cambiate e il risultato risulta più o meno invisibile.
Grazie ancora
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Utente
E riguardo la diagnosi, concorda con ciò che l'andrologo mi ha detto sulla vena circonflessa?
Lo chiedo a lei in quanto non sono riuscito a farlo direttamente a lui; ma perchè solo adesso questo temporaneo rigonfiamento? L'eccedenza di pelle l'ho sempre avuta e mai con un problema così visibile, e in più ho sempre curato al massimo l'igiene.
Forse è più visibile perchè la pelle sotto-coronale è più sottile?
E dopo l'intervento, mi corregga se sbaglio, incidendo sotto la corona e togliendo un anello di pelle quanto basta, rialzeranno la pelle sottostante, che sarà più spessa, ricuciendola sotto il glande?
Lo chiedo a lei in quanto non sono riuscito a farlo direttamente a lui; ma perchè solo adesso questo temporaneo rigonfiamento? L'eccedenza di pelle l'ho sempre avuta e mai con un problema così visibile, e in più ho sempre curato al massimo l'igiene.
Forse è più visibile perchè la pelle sotto-coronale è più sottile?
E dopo l'intervento, mi corregga se sbaglio, incidendo sotto la corona e togliendo un anello di pelle quanto basta, rialzeranno la pelle sottostante, che sarà più spessa, ricuciendola sotto il glande?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 86.1k visite dal 24/08/2009.
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