Pene eccessivamente curvo

Buongiorno.

Ho un problema congenito al pene: esso risulta eccessivamente deflesso verso l'alto quando è in erezione.

La deflessione fa si che il pene sia quasi parallelo all'addome ed è presente alla base del pene (nel senso che il pene è interamente rivolto verso l'alto).

Purtroppo non riesco ad avere erezioni soddisfacente e inoltre ho dolore quando cerco di avere rapporti.
Il dolore non è causato dall'erezione in sé ma solamente quando cerco di abbassarlo per avere rapporti.


Tempo fa feci un'ecografia che riporta la seguente dicitura: "Lo studio ecografico del pene, condotto mediante sonda lineare da 7.5 MHz, in condizioni basale e dopo farmaco infusione endocavernosa di 2mcg di PGE1, ha messo in evidenza una normale conformazione ed ecostruttura di entrambi i corpi cavernosi e del corpo spongioso dell'uretra.
Risposta erettile 60%.
Pene in asse, angolo punto penieno piccolo.
"

Purtroppo questo problema mi sta creando problemi e in attesa di soluzione, vorrei cercare di avere rapporti, per quanto possibile.
Siccome ho scritto che non riesco a mantenere l'erezione, vorrei chiederle se è indicato o meno un farmaco orale per mantenerla.

Parlandone con il medico che mi fece l'ecografia, lui pensa che il mio problema sia un mix di ansia causata dalla mia condizione e la condizione stessa che non permettono una normale erezione.

Inoltre, soffro anche di sclerosi del collo vescicale, anch'essa in attesa di essere operata, che secondo il medico può anch'essa inficiare negativamente sul quadro.


Tirando le somme, vorrei quindi chiedere se fosse sicuro prendere qualche tipo di farmaco orale.
La settimana prossima ho la visita andrologica ma vorrei altri pareri.

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore

Il pene dovrebbe diventare sufficientemente rigido dopo stimoli erotici o manuali
la posizione in erezione dovrebbe essere valutata durante una erezione indotta dopo stimolazione farmacologica.
un iontervento per una stenosi del collo vescicale a 23 anni mi sembra un po' insolito
Ha fatto tutti gli accertamenti "di rito" ? cosa ne dice il suo specialista ?
Cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la sua risposta.
Anzitutto, per quanto riguarda la sclerosi ho fatto i seguenti accertamenti: due cistoscopie, due esami urodinamici invasivi e diverse uroflussimetrie.
Siccome sono anni che ho questo problema, ho seguito la cura farmacologica per qualche tempo.
Purtroppo ho dovuto smettere poiché avevo iniziato ad avere mal di testa e problemi di pressione. Ho provato anche diversi altri farmaci simili (omnic, urorec e altri). Ho preso anche diversi integratori per parecchi mesi. Purtroppo, questi farmaci non servivano a granché e questo perché lo stimolo non viene creato a causa di una vescica piena/semipiena ma a causa dell'infiammazione dovuta al collo. Infatti, ogni volta che facevo una uroflussimetria/ visita urologica, subito dopo aver svuotato la vescica, nonostante avessi bruciore e stimolo ad andare in bagno l'ecografia mostrava residui molto bassi o nulli. Questa cosa fu confermata anche dal diario minzionale che ho tenuto per qualche tempo.
Ad ogni modo, siccome devo andare in bagno anche 12/15 volte al giorno, ho chiesto al medico di fare l'intervento.

Per quanto riguarda la curvatura del pene, è stato il medico che mi fece l'ecografia che mi suggerí di fare un intervento risolutivo.
Secondo lei è consigliabile prendere un farmaco per l'erezione?
[#3]
Utente
Utente
Vorrei inoltre chiederle se sia necessario una ecodoppler dinamica nel caso ci fossero problemi con l'assunzione di Viagra.
Buona giornata
[#4]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
in merito alla problematica peniena lei scrive "ho dolore quando cerco di avere rapporti.
Il dolore non è causato dall'erezione in sé ma solamente quando cerco di abbassarlo per avere rapporti". Ciò mi porterebbe a pensare che lei sviluppa erezioni di buona rigidità, ma non "usabili" per il rapporto a causa della curvatura. Se è così si tratterebbe di una curvatura congenita dorsale, senza deficit erettile. In questi casi il trattamento è solo chirurgico, e permette di ottenere ottimi risultati.

Cordialmente,

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#5]
Utente
Utente
La ringrazio.
Per caso questa operazione chirurgica può essere erogata in convenzione con il SSN? Ha degli ospedali pubblici o privati da consigliarmi a roma e dintorni?
[#6]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Si, può essere erogata in convenzione. Questo Portale non dà indicazioni di Centri o strutture.
Cordialmente,

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore

lei ha una problematica urologica abbastanza importante e "fastidiosa"
per la curvatura lei dovrebbe farsi vedere da un andrologo che , valutando delle erezioni indotte ed un ecocolordoppler e magari un Rigiscan possa capire se si tratta di una curvatura da correggere chirurgicamente o meno
sia prudente nelle sue scelte?
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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