Testosterone basso e apnee notturne

Salve,
il mio endocrinologo, in seguito ad un intervento di tiroidectomia totale in presenza di ipotiroidismo di hashimoto e di un nodulo di ca.
4 cm di diametro, poi rivelatosi di natura benigna, mi ha suggerito di fare un esame completo del mio quadro ormonale.
Secondo lui, infatti, la difficoltà a perdere peso nonostante abbia seguito una dieta ipocalorica, può essere ricondotta ad un quadro ormonale compromesso.


Dagli esami fatti risulta che il testosterone è basso (270) e vorrebbe prescrivermi una cura integrativa.
Il problema è che soffro di apnee notturne e lui stesso mi aveva accennato alla incompatibilità tra presenza di apnee notturne severe e somministrazione di questo ormone.
Vorrei capire a questo punto due cose:

1) Il valore del testosterone totale è tale da richiedere una cura integrativa?
Ammetto che la libido nel corso degli ultimi anni è un po' calata ma l'ho sempre attribuita all'età che avanza (ho 48 anni).
Per il resto non ho problemi di concentrazione ed ultimamente ho anche aumentato l'attività fisica.

2) In presenza di apnee notturne (per le quali sto facendo una serie di esami per mitigarle con maschera Cpap) quale altro ormone potrei assumere in alternativa al testosterone e quali sono pro e contro.


Grazie.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore
la sua condizione endocrina richiede di essere seguito, direttamente, da uno specialista che possa valutarla e seguirla nel tempo
I rapporti tra testosterone ed apnee notturne è stato segnalato ma non ci sono dati conclusivi
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Salve,
la ringrazio per la risposta e le chiedo scusa se replico solo ora, purtroppo mi era sfuggita la notifica relativa alla sua risposta.
Nel merito: sì, sono seguito da un endocrinologo il quale mi ha in cura sia per valutare al meglio il mio quadro ormonale sia per calibrare un percorso dietetico che tenga conto del mio metabolismo che definire lento è un eufemismo. Infatti nell'ultimo mese ho iniziato a camminare molto (ca. 10 mila passi al giorno) e per tre volte a settimana frequento un palestra.

Detto ciò, e nell'esclusivo intento di avere un secondo parere qualificato, vorrei comprendere se data la mia età (48 anni) un testosterone totale a 270 richieda - almeno in linea di massima - una terapia sostitutiva a base di questo ormone, come ritiene il mio specialista.
Grazie.