Un piccolo nodulo duro al seno, obbiettivamente palpabile, l'esito dell'esame istologico ha
Gentili dottori, in seguito ad un intervento di asportazione di un piccolo nodulo duro al seno, obbiettivamente palpabile, l'esito dell'esame istologico ha riportato un quadro suggestivo di atipia a singole cellule c.d. o "flat atypia" DIN1A. Mi è stato detto che non è niente e sono stata rimandata a casa.. Io vorrei però, alla luce del fatto che il materiale inviato in laboratorio non è stato incluso in toto nel vetrino e visti i numerosi articoli scientifici che legano questa lesione a forme precoci di neoplasia nelle zone limitrofe all'atipia, portare sia i vetrini originali che quelli "in bianco" ad una revisione in un altro centro (possibilmente a Roma) con l'intento che vengano attentamente valutati per scongiurare qualsiasi altro tipo di alterazione. C'è qualcuno che può indicarmi a chi mi devo rivolgere? Grazie
[#1]
Gentile utente,
per atipia a singole cellule o cosi detta "Flat epithelial atypia" o DIN1A della mammella indica un'alterazione delle unità termino duttulo-lobulari del parenchima mammario è rappresenta uno stadio precoce per una possibile evoluzione in una neoplasia duttale a basso grado. Per quanto concerne la sua richiesta di una "second opinion" è perfettamente leggittima e credo benissimo che si possa rivolgere in un Laboratorio di Anatomia Patologica di un Ospedale Universitario della Capitale, dove portare in consulenza i preparati sia colorati che le sezioni allestite in bianco.
Comunque credo che debba stare tranquilla, e sottoporsi magari consigliata per il meglio da uno specialista Senologo a controlli eco-mammografici magari ravvicinati nel tempo. Mi tenga informato cordialmente
per atipia a singole cellule o cosi detta "Flat epithelial atypia" o DIN1A della mammella indica un'alterazione delle unità termino duttulo-lobulari del parenchima mammario è rappresenta uno stadio precoce per una possibile evoluzione in una neoplasia duttale a basso grado. Per quanto concerne la sua richiesta di una "second opinion" è perfettamente leggittima e credo benissimo che si possa rivolgere in un Laboratorio di Anatomia Patologica di un Ospedale Universitario della Capitale, dove portare in consulenza i preparati sia colorati che le sezioni allestite in bianco.
Comunque credo che debba stare tranquilla, e sottoporsi magari consigliata per il meglio da uno specialista Senologo a controlli eco-mammografici magari ravvicinati nel tempo. Mi tenga informato cordialmente
Alessandro D'Amuri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 18/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.