Esito esame istologico
salve egregi dottori giorno 09/09/2013 sono stato operato al braccio sinistro per una neoformazione e oggi ho ricevuto l'esito:
Descrizione macroscopica:
pervengono,nello stesso contenitore,un frammento cutaneo di cm 0,5 in diametro massimo(A,B) e un frammento di tessuto adiposo di cm 1,2 in diametro massimo(C)
Diagnosi:
Losanga cutanea rivestita da epidermide ortocheratosica comprendente nel derma area addensata costituita da tessuto fibroso e tessuto liscio misto a formazioni vascolari piu o meno spessa
Commento:le caratteristiche istologiche osservate vengono descritte anche in corso di emangioma artero-venoso
Risulta essenziale l'integrazione con i dati clinico-anamnestici
Sono stati eseguiti test immunoistochimici:
CD34 (QBend/10):negativo
CD68(PGM1):negativo
Ki67(MM1):2-3%
vorrei sapere un consulto su questo risultato grazie in anticipo
Descrizione macroscopica:
pervengono,nello stesso contenitore,un frammento cutaneo di cm 0,5 in diametro massimo(A,B) e un frammento di tessuto adiposo di cm 1,2 in diametro massimo(C)
Diagnosi:
Losanga cutanea rivestita da epidermide ortocheratosica comprendente nel derma area addensata costituita da tessuto fibroso e tessuto liscio misto a formazioni vascolari piu o meno spessa
Commento:le caratteristiche istologiche osservate vengono descritte anche in corso di emangioma artero-venoso
Risulta essenziale l'integrazione con i dati clinico-anamnestici
Sono stati eseguiti test immunoistochimici:
CD34 (QBend/10):negativo
CD68(PGM1):negativo
Ki67(MM1):2-3%
vorrei sapere un consulto su questo risultato grazie in anticipo
[#1]
L'emangioma artero-venoso è una lesione vascolare benigna che può presentarsi sotto due forme: quella cutanea e quella situata più in profondità.
Le due forme non sono comuni anche se quella cutanea è la più frequente.
Le lesioni superficiali non recidivano dopo escissione per cui l'intervento chirurgico può ritenersi risolutivo.
Le due forme non sono comuni anche se quella cutanea è la più frequente.
Le lesioni superficiali non recidivano dopo escissione per cui l'intervento chirurgico può ritenersi risolutivo.
Dr. ATTILIO LEOTTA
[#3]
Il Ki67 è un antigene che corrisonde ad una proteina nucleare espressa dalle cellule nella fase proliferativa del ciclo cellulare.
Pertanto il Ki67 è un marcatore dell'attività proliferativa cellulare e la sua overespressione si riscontra frequentemente in una varietà di tessuti maligni.
Nel caso in questione l'attività proliferativa è bassa.
Mi scuso per la risposta molto tecnica ma non è facile spiegare in modo più semplice.
Comunque mi auguro di aver chiarito i suoi dubbi
Pertanto il Ki67 è un marcatore dell'attività proliferativa cellulare e la sua overespressione si riscontra frequentemente in una varietà di tessuti maligni.
Nel caso in questione l'attività proliferativa è bassa.
Mi scuso per la risposta molto tecnica ma non è facile spiegare in modo più semplice.
Comunque mi auguro di aver chiarito i suoi dubbi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 08/11/2013.
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