Tumore al seno, asportato: misurazione dimensioni?
Buonasera, come è possibile far RIPETERE la semplice misurazione dimensionale di un tumore dopo l'asportazione? Dove ho fatto l''intervento (quadrantectomia mammella) mi vengono riproposti sempre soli vetrini istologici. Mentre io vorrei far rifare le misure di ciò che fu inizialmente asportato. L'anatomo patologo non dovrebbe documentare (come?) le dimensioni del tumore (intero) in qualche modo, prima di sottoporlo alle preparazioni dei vetrini? Prova non ripetibile? La misurazione può correttamente essere rieffettuata dai soli vetrini? Ed in tal caso come si trasportano da un laboratorio all'altro?
Grazie a tutti
Grazie a tutti
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Mi stupisce la sua domanda. Nel referto macroscopico solitamente il patologo descrive sempre le dimensioni del tumore primitivo.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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Utente
La ringrazio della risposta, ma in effetti io stavo appunto cercando di capire se è RIPETIBILE proprio la misurazione del tumore primitivo asportato. Nel senso se è "buona pratica di laboratorio" dimostrarne una misurazione (fotograficamente?) come talvolta appare tramite un dimensionatore posto vicino alle masse asportate nelle immagini degli articoli scientifici. Altrimenti suddetta misurazione originaria, se ho ben inteso, non è ripetibile, né confutabile da altri specialisti. E questo in relazione alle linee guida della scelta terapeutica che impongono/evano di prendere in considerazione, tra i vari fattori, anche le dimensioni del tumore asportato.
ancora grazie
ancora grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 05/09/2013.
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