Cervicale in ragazzo di giovane età
Salve. Ragazzo, 24 anni. Mi accingo a scrivere riguardo un problema, presente da tempo, ma che ultimamente degenera sempre di più. Il problema è relativo alla cervicale. Dapprima si presentava come semplice mal di collo, con dolore sulla parete posteriore del collo. Poi sono cominciati gli scricchiolii, specie sul lato destro del collo (visto da dietro). Adesso sono frequenti altri sintomi: pressione all'interno delle orecchie, giramenti di testa, ansia, tachicardia, dolore che si sposta fino alle scapole, debolezza alle braccia.
Passo molto tempo al PC ed anche sui libri, in quanto studente. Il dolore ed i problemi in genere, però, mi portano via concentrazione e lucidità, tanto da impedirmi di compiere ciò che per la mia posizione di studente è roba quotidiana, consuetudine, ovvero leggere, fare ricerche.
Avendo già letto qualcosa a riguardo, so che il mio stile di vita, accompagnato da posture scorrette nel corso degli anni, ha sicuramente introdotto e fatto degenerare il problema. So anche di alcuni metodi per alleviare i sintomi. Il problema è che nulla serve davvero e che sono contrario all'abuso di farmaci analgesici.
C'è quindi, un qualche metodo per diagnosticare un eventuale problema e successivamente pensare ad una soluzione? Il problema è ormai diventato qualcosa di imponente che mi limita fortemente.
Passo molto tempo al PC ed anche sui libri, in quanto studente. Il dolore ed i problemi in genere, però, mi portano via concentrazione e lucidità, tanto da impedirmi di compiere ciò che per la mia posizione di studente è roba quotidiana, consuetudine, ovvero leggere, fare ricerche.
Avendo già letto qualcosa a riguardo, so che il mio stile di vita, accompagnato da posture scorrette nel corso degli anni, ha sicuramente introdotto e fatto degenerare il problema. So anche di alcuni metodi per alleviare i sintomi. Il problema è che nulla serve davvero e che sono contrario all'abuso di farmaci analgesici.
C'è quindi, un qualche metodo per diagnosticare un eventuale problema e successivamente pensare ad una soluzione? Il problema è ormai diventato qualcosa di imponente che mi limita fortemente.
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Dovrebbe ripostare il suo quesito in area ORTOPEDIA
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 27/07/2013.
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