Per prima cosa mi interessava sapere se l'intolleranza al lattosio puo' anche essere transitoria e
Buonasera,
vorrei chiedere un parere su questo disturbo che è risultato dal breth test fatto piu' di un anno fa. Per prima cosa mi interessava sapere se l'intolleranza al lattosio puo' anche essere transitoria e poi chiederei anche se è scentificamente dimostrata l'efficacia degli enzimi "lacdigest".
Mi spiego meglio: a me sembra che mentre l'anno scorso quando le prendevo riscontravo una notevole differenza, ultimamente prendere o no questi enzimi per digerire il latte, sia piu' o meno lo stesso e mi accorgo anche che a piccole quantità riesco comunque a tollerare latte e formaggi. E' possibile?
grazie
vorrei chiedere un parere su questo disturbo che è risultato dal breth test fatto piu' di un anno fa. Per prima cosa mi interessava sapere se l'intolleranza al lattosio puo' anche essere transitoria e poi chiederei anche se è scentificamente dimostrata l'efficacia degli enzimi "lacdigest".
Mi spiego meglio: a me sembra che mentre l'anno scorso quando le prendevo riscontravo una notevole differenza, ultimamente prendere o no questi enzimi per digerire il latte, sia piu' o meno lo stesso e mi accorgo anche che a piccole quantità riesco comunque a tollerare latte e formaggi. E' possibile?
grazie
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
teoricamente si' per due motivi,
1) il lattosio indigerito fa da purgante osmotico, ma se e' in piccole dosi, non e' cosi' abbondante da fungere da purgante, dunque risulta tollerato;
2) il problema della lattasi e' che la sua sintesi e' regolata a feed forward: maggiore il latte nella dieta, piu' lattasi si produce. con piccole dosi di latte tutti i giorni si rieduca l'intestino a produrre lattasi, poi il latte puo' essere incrementato.
L'enzima esogeno arriva all'intestino in piccole dosi (credo che in parte se ne perda per idrolisi gastrica). Se di lattas non ce n'e' punto, anche quel poco esogeno puo' fare beneficio. Se un po' di lattasi c'e' gia', l'incremento dovuto alla quota esogena puo' non essere significativo. Non si puo' neanche escludere un po' di effetto placebo.
1) il lattosio indigerito fa da purgante osmotico, ma se e' in piccole dosi, non e' cosi' abbondante da fungere da purgante, dunque risulta tollerato;
2) il problema della lattasi e' che la sua sintesi e' regolata a feed forward: maggiore il latte nella dieta, piu' lattasi si produce. con piccole dosi di latte tutti i giorni si rieduca l'intestino a produrre lattasi, poi il latte puo' essere incrementato.
L'enzima esogeno arriva all'intestino in piccole dosi (credo che in parte se ne perda per idrolisi gastrica). Se di lattas non ce n'e' punto, anche quel poco esogeno puo' fare beneficio. Se un po' di lattasi c'e' gia', l'incremento dovuto alla quota esogena puo' non essere significativo. Non si puo' neanche escludere un po' di effetto placebo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 20/08/2009.
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