Problemi di digestione legati ad alcuni cibi
Buongiorno,
ho 25 anni ed è da circa 7 anni che convivo con problemi digestivi immediatamente dopo i pasti che peggiorano durante periodi di stress intenso (ad esempio esami universitari).
Al momento i miei sintomi principali sono:
- tanta aria nello stomaco
- bruciore e dolore allo stomaco
- mal di testa
- naso chiuso
- necessità immediata di evacuare con diarrea in alcuni casi
- stanchezza e difficoltà a concentrarmi
- bruciore agli occhi
- alitosi
Al momento sto seguendo una dieta che minimizza tutti i sintomi sopracitati in quanto ho notato che alcuni alimenti mi scatenano queste reazioni tra cui bevande contenenti caffeina (tantissimo), bevande gassate (tantissimo), cioccolato fondente (tanto), arance e limoni, salsa di soia, banane, pomodori (in maniera più lieve).
Ho fatto una prima visita dal gastroenterologo circa un anno fa, sono risultato negativo all'helicobacter pylori e non hanno rilevato alcuna allergia tramite ESAMI DEL SANGUE (vorrei sottolineare questo punto).
Devo dire che la visita mi ha aiutato parecchio: mi ha prescritto un inibitore di pompa protonica e una dieta che evitava cibi acidi o che causavano acidità.
Il risultato dopo due mesi è stata una diminuzione generale dei sintomi (sono passato dall'averli dopo qualsiasi pasto a magari tre/quattro volte a settimana).
Il problema è che non ho mai praticamente smesso di fare la dieta e appena mi sbaglio a mangiare qualcosa, ritorna tutto come prima con alcune pietanze che sono addirittura istantanee nello scatenarmi i sintomi (vedi caffeina, cioccolato e salsa di soia).
La mia domanda è: c'è la possibilità che possa reintrodurre questi alimenti senza dover correre in bagno immediatamente dopo o sentirmi uno straccio causa naso chiuso, bruciore agli occhi e stanchezza?
Come potrei procedere per capire a cosa sono legate queste "reazioni"?
Ringrazio in anticipo per qualsiasi tipo di aiuto possiate darmi.
Cordialmente
ho 25 anni ed è da circa 7 anni che convivo con problemi digestivi immediatamente dopo i pasti che peggiorano durante periodi di stress intenso (ad esempio esami universitari).
Al momento i miei sintomi principali sono:
- tanta aria nello stomaco
- bruciore e dolore allo stomaco
- mal di testa
- naso chiuso
- necessità immediata di evacuare con diarrea in alcuni casi
- stanchezza e difficoltà a concentrarmi
- bruciore agli occhi
- alitosi
Al momento sto seguendo una dieta che minimizza tutti i sintomi sopracitati in quanto ho notato che alcuni alimenti mi scatenano queste reazioni tra cui bevande contenenti caffeina (tantissimo), bevande gassate (tantissimo), cioccolato fondente (tanto), arance e limoni, salsa di soia, banane, pomodori (in maniera più lieve).
Ho fatto una prima visita dal gastroenterologo circa un anno fa, sono risultato negativo all'helicobacter pylori e non hanno rilevato alcuna allergia tramite ESAMI DEL SANGUE (vorrei sottolineare questo punto).
Devo dire che la visita mi ha aiutato parecchio: mi ha prescritto un inibitore di pompa protonica e una dieta che evitava cibi acidi o che causavano acidità.
Il risultato dopo due mesi è stata una diminuzione generale dei sintomi (sono passato dall'averli dopo qualsiasi pasto a magari tre/quattro volte a settimana).
Il problema è che non ho mai praticamente smesso di fare la dieta e appena mi sbaglio a mangiare qualcosa, ritorna tutto come prima con alcune pietanze che sono addirittura istantanee nello scatenarmi i sintomi (vedi caffeina, cioccolato e salsa di soia).
La mia domanda è: c'è la possibilità che possa reintrodurre questi alimenti senza dover correre in bagno immediatamente dopo o sentirmi uno straccio causa naso chiuso, bruciore agli occhi e stanchezza?
Come potrei procedere per capire a cosa sono legate queste "reazioni"?
Ringrazio in anticipo per qualsiasi tipo di aiuto possiate darmi.
Cordialmente
[#1]
Dai sintomi elencati, penso che si tratti di qualcosa che intacca diversi organi. Finora le hanno curato i sintomi ma non la causa del tutto. Io ritengo che questo insieme di fattori siano di origine nervosa. Sono cioè somatizzazioni di uno stato continuo di depressione ansiosa. Si faccia controllare da uno psichiatra per capire se è come ho detto.
Dr. Claudio Bosoni
[#3]
Tutti i suoi sintomi cosi diversi e anche contrastanti fra loro, non possono essere dovuti a tutti quegli organi malati. Perchè la causa unica può essere solo di origine nervosa ( il cervello agisce su tutti gli organi).
Non si possono escludere intolleranze anche se mi sembra molto improbabile.
Non si possono escludere intolleranze anche se mi sembra molto improbabile.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 12/06/2022.
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