Vaccino covid-19: sì o no?
Salve, vorrei chiedervi un consiglio riguardante la vaccinazione contro il Covid-19.
Il mio medico di base mi ha sconsigliato la vaccinazione a causa delle mie condizioni di salute e di episodi che si sono verificati negli anni e per i quali nessuno è riuscito a trovare una risposta: due anni fa ho avuto uno strano episodio di simil herpes, mi si sono gonfiate così tanto le labbra che non riuscivo a parlare né a mangiare, si sono formate delle grandi croste che sono andate via dopo un mese e mezzo, periodo nel quale continuava ad uscire pus dalla zona, fino alla scomparsa delle croste e del gonfiore.
A 16 anni, durante un pranzo, le mie mani sono diventate nere.
Riuscivo a vedere tutte le vene ed i capillari pieni di sangue.
A guardarle sembrava avessi avuto un afflusso di sangue/emorragia che poi si è ritirato in una decina di minuti.
Ho fatto delle analisi il giorno successivo a quest'episodio (non so quali) ma tutti i valori erano nella norma.
A 17 anni un pomeriggio mi sono ritrovata senza forze, non sono più riuscita ad alzarmi dal letto per le 3 settimane successive.
La mia pressione era 40/60, avevo 40-45 battiti al minuto e se provavo ad alzarmi vedevo tutto nero ed i polmoni si bloccavano.
Non riuscivo a respirare, si immobilizzavano (o almeno questa era la sensazione).
Se staccavo la testa dal cuscino avevo le vertigini ed era come se la stanza si inclinasse da un lato, o come se io cadessi da un lato.
Anche in questo caso, ho fatto analisi e visite (al cuore) ed i medici non sono riusciti a spiegarsi cosa avessi avuto.
Potrei aver avuto una sorta di emorragia cerebrale, come penso possa essere successo alle mani?
A 18 anni, invece, ho avuto un'emorragia esterna -causata dall'endometriosi che non mi era stata ancora diagnosticata-, che mi è durata 20 giorni (perché ho iniziato ad assumere farmaci antiemorragici).
Qualche mese fa un dottore ha pensato potessi avere una patologia reumatica, dalle analisi del sangue non è risultato nulla, ma l'esame svolto sulle unghie delle mani (non ricordo il nome, scusate) ha evidenziato delle anomalie dei capillari dalle quali il dottore ha dedotto che potrei avere la malattia di Behcet.
Questa ipotesi non è stata ancora verificata in quanto non sono riuscita a mettermi in contatto con il reumatologo che mi è stato consigliato.
Ho anche parecchie intolleranze alimentari, qualche allergia (anche al cortisone: Localyn), un soffietto al cuore, endometriosi (assumo progestinico ogni giorno); per un lungo periodo ho avuto una febbricola persistente (da 37.3 a 37.8); ho una carenza perenne di vitamina D e assumo regolarmente integratori per le difese immunitarie.
In questi mesi sto riscontrando episodi di tachicardia che immagino siano dovuti agli ormoni che assumo, però dovrò approfondire.
Secondo voi - visti questi episodi ai quali nessun medico è riuscito a darmi risposta - potrei fare il vaccino contro il Covid-19, oppure sarebbe meglio evitare, come mi ha consigliato il medico di base?
Il mio medico di base mi ha sconsigliato la vaccinazione a causa delle mie condizioni di salute e di episodi che si sono verificati negli anni e per i quali nessuno è riuscito a trovare una risposta: due anni fa ho avuto uno strano episodio di simil herpes, mi si sono gonfiate così tanto le labbra che non riuscivo a parlare né a mangiare, si sono formate delle grandi croste che sono andate via dopo un mese e mezzo, periodo nel quale continuava ad uscire pus dalla zona, fino alla scomparsa delle croste e del gonfiore.
A 16 anni, durante un pranzo, le mie mani sono diventate nere.
Riuscivo a vedere tutte le vene ed i capillari pieni di sangue.
A guardarle sembrava avessi avuto un afflusso di sangue/emorragia che poi si è ritirato in una decina di minuti.
Ho fatto delle analisi il giorno successivo a quest'episodio (non so quali) ma tutti i valori erano nella norma.
A 17 anni un pomeriggio mi sono ritrovata senza forze, non sono più riuscita ad alzarmi dal letto per le 3 settimane successive.
La mia pressione era 40/60, avevo 40-45 battiti al minuto e se provavo ad alzarmi vedevo tutto nero ed i polmoni si bloccavano.
Non riuscivo a respirare, si immobilizzavano (o almeno questa era la sensazione).
Se staccavo la testa dal cuscino avevo le vertigini ed era come se la stanza si inclinasse da un lato, o come se io cadessi da un lato.
Anche in questo caso, ho fatto analisi e visite (al cuore) ed i medici non sono riusciti a spiegarsi cosa avessi avuto.
Potrei aver avuto una sorta di emorragia cerebrale, come penso possa essere successo alle mani?
A 18 anni, invece, ho avuto un'emorragia esterna -causata dall'endometriosi che non mi era stata ancora diagnosticata-, che mi è durata 20 giorni (perché ho iniziato ad assumere farmaci antiemorragici).
Qualche mese fa un dottore ha pensato potessi avere una patologia reumatica, dalle analisi del sangue non è risultato nulla, ma l'esame svolto sulle unghie delle mani (non ricordo il nome, scusate) ha evidenziato delle anomalie dei capillari dalle quali il dottore ha dedotto che potrei avere la malattia di Behcet.
Questa ipotesi non è stata ancora verificata in quanto non sono riuscita a mettermi in contatto con il reumatologo che mi è stato consigliato.
Ho anche parecchie intolleranze alimentari, qualche allergia (anche al cortisone: Localyn), un soffietto al cuore, endometriosi (assumo progestinico ogni giorno); per un lungo periodo ho avuto una febbricola persistente (da 37.3 a 37.8); ho una carenza perenne di vitamina D e assumo regolarmente integratori per le difese immunitarie.
In questi mesi sto riscontrando episodi di tachicardia che immagino siano dovuti agli ormoni che assumo, però dovrò approfondire.
Secondo voi - visti questi episodi ai quali nessun medico è riuscito a darmi risposta - potrei fare il vaccino contro il Covid-19, oppure sarebbe meglio evitare, come mi ha consigliato il medico di base?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 19/01/2022.
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