Prurito diffuso in tutto il corpo
Buonasera a tutti, innanzitutto chiedo scusa per il disturbo, sono una ragazza di 24 anni e vi contatto perché dallo scorso anno con l'inizio della pandemia ho iniziato a sentire un prurito in tutto il corpo.
Un prurito "pungente" che se non grattavo la zona diventava ancora più pungente.
Solo il giorno perché la notte non sento nulla.
Co il passare dei giorni mi sono resa conto della comparsa di bolle simili a punture di zanzare in tutto il corpo, che sparivano e dopo pochissimo si ripresentavano.
Ho svolto la prima visita dermatologica e mi ha trovato un fungo, che è stato poi curato, ma il prurito continuava, mi aveva anche dato come terapia l'antistaminico una volta al giorno.
Con l'antistaminico tutto mi passava.
Mi sono portata il prurito per tutta l'estate, in vacanza decido di smettere l'assunzione di antistaminico e inizio a sentire nei palmi delle mani e dei piedi un prurito diverso "interno".
Con l'inizio dell'inverno il prurito scompare del tutto.
Marzo/aprile di quest'anno tutto il prurito ritorna.
Decido di approfondire, inizio ad assumere nuovamente l'antistaminico tutti i giorni che mi fa passare tutto.
faccio due visite allergologiche con esito di orticaria cronica in quanto si presentavano ancora i ponti e mi vengono fatti fare tutti i rast, un'altra visita dermatologica con esito di orticaria, visita neurologica con esito orticaria da stress/ ansia, visita cardiologica, visita proctologica, ecografia addominale negativa, svariati esami del sangue: emocromo, ves, PCR, tiroide, esami feci e molti altri e tra tutti sono risultata positiva solo al test ANA, 1:80 pattern omogeneo
Ena negativi
Essendo il valore degli Ana positivo ma molto basso mi hanno detto che potrebbe essere "falso-positivo" o proprio così nel mio corpo e di controllarlo dopo 6 mesi.
Perché per essere positivo mi hanno detto che deve essere almeno 1:320
Ad oggi con l'inizio del freddo, il prurito è diminuito.
Ora prendo l'antistaminico solo una volta alla settimana e non più tutti i giorni con nei periodi caldi.
vi contatto per chiedervi, cosa potrebbe essere?
Un problema di orticaria dovuto all'ansia come mi hanno detto?
Mi consigliate di fare altri accertamenti?
L'unico esame che non ho ancora eseguito sono le intolleranze alimentari e sto aspettando il giorno della visita.
non so più che cosa fare.
Vi ringrazio anticipatamente e rimango in attesa di un vostro riscontro
Un prurito "pungente" che se non grattavo la zona diventava ancora più pungente.
Solo il giorno perché la notte non sento nulla.
Co il passare dei giorni mi sono resa conto della comparsa di bolle simili a punture di zanzare in tutto il corpo, che sparivano e dopo pochissimo si ripresentavano.
Ho svolto la prima visita dermatologica e mi ha trovato un fungo, che è stato poi curato, ma il prurito continuava, mi aveva anche dato come terapia l'antistaminico una volta al giorno.
Con l'antistaminico tutto mi passava.
Mi sono portata il prurito per tutta l'estate, in vacanza decido di smettere l'assunzione di antistaminico e inizio a sentire nei palmi delle mani e dei piedi un prurito diverso "interno".
Con l'inizio dell'inverno il prurito scompare del tutto.
Marzo/aprile di quest'anno tutto il prurito ritorna.
Decido di approfondire, inizio ad assumere nuovamente l'antistaminico tutti i giorni che mi fa passare tutto.
faccio due visite allergologiche con esito di orticaria cronica in quanto si presentavano ancora i ponti e mi vengono fatti fare tutti i rast, un'altra visita dermatologica con esito di orticaria, visita neurologica con esito orticaria da stress/ ansia, visita cardiologica, visita proctologica, ecografia addominale negativa, svariati esami del sangue: emocromo, ves, PCR, tiroide, esami feci e molti altri e tra tutti sono risultata positiva solo al test ANA, 1:80 pattern omogeneo
Ena negativi
Essendo il valore degli Ana positivo ma molto basso mi hanno detto che potrebbe essere "falso-positivo" o proprio così nel mio corpo e di controllarlo dopo 6 mesi.
Perché per essere positivo mi hanno detto che deve essere almeno 1:320
Ad oggi con l'inizio del freddo, il prurito è diminuito.
Ora prendo l'antistaminico solo una volta alla settimana e non più tutti i giorni con nei periodi caldi.
vi contatto per chiedervi, cosa potrebbe essere?
Un problema di orticaria dovuto all'ansia come mi hanno detto?
Mi consigliate di fare altri accertamenti?
L'unico esame che non ho ancora eseguito sono le intolleranze alimentari e sto aspettando il giorno della visita.
non so più che cosa fare.
Vi ringrazio anticipatamente e rimango in attesa di un vostro riscontro
[#1]
Le intolleranze alimentari non danno i sintomi da lei descritti. Il suo è un problema neuro-psichiatrico. Si tratta di una somatizzazione di una sindrome ansioso-depressiva. Andrebbe trattata con antidepressivi e ansiolitici. Non certo con antistaminici. Senta il suo psichiatra.
Per approfondire: Quando il corpo va in ansia: i sintomi fisici dei disturbi d'ansia
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore buonasera, innanzitutto la ringrazio tanto per la sua rapida risposta.
due specialisti neurologi mi avevano prescritto l'alprazolam dicendomi di dover iniziare un percorso psichiatrico che onestamente non ho ancora iniziato.
Però volevo porle un ultima domanda, dato che leggendo su internet, so che è la cosa peggiore da fare e può immaginare cosa mi sia uscito cercando prurito generalizzatl, il mio unico pensiero va al linfoma/leucemia .. secondo lei potrebbe essere nonostante gli esami negativi ? Devo fare degli esami più specifici ?
La ringrazio e le chiedo scusa ancora per il disturbo
due specialisti neurologi mi avevano prescritto l'alprazolam dicendomi di dover iniziare un percorso psichiatrico che onestamente non ho ancora iniziato.
Però volevo porle un ultima domanda, dato che leggendo su internet, so che è la cosa peggiore da fare e può immaginare cosa mi sia uscito cercando prurito generalizzatl, il mio unico pensiero va al linfoma/leucemia .. secondo lei potrebbe essere nonostante gli esami negativi ? Devo fare degli esami più specifici ?
La ringrazio e le chiedo scusa ancora per il disturbo
[#3]
Di linfoma e leucemia non se ne parla proprio. Lei non deve fare un percorso con un psicoterapeuta, perchè non le risolverebbe il problema. Alprazolam va bene per l' ansia, ma bisogna aggiungere un antidepressivo triciclico che è il più importante. Senta il suo psichiatra, non neurologo, nè psicologo.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.3k visite dal 12/11/2021.
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