Vaccino covid e valutazione rischi benefici
Buongiorno.
Ho 43 anni e da un anno ho problemi di fragilità capillare.
Trovo lividi sulle gambe spesso e ho prurito appena sudo. L'oculista che mi segue mi ha trovato microemorragie retiniche un anno fa, mi segue ogni 6 mesi e oggi sono a posto.
Ho fatto svariate analisi del sangue prescritte dall'oculista e dall'ematologo e lastra al torace (riscontrato 1 piccolo nodulo inferiore a 0, 4 mm di verosimile natura fibrotica in sede sovradiaframmatica dx).
Analisi ok.
Lac ripetute 2 volte: la prima di poco sopra la norma ma senza autoanticorpi, la seconda negativo. Ana ed Ena negativi.
Altri esami ok, modesta monocitosi.
A 1 anno dalla lastra al torace ne rifarò un'altra.
Sono stata da ematologo, dermatologo, flebologo.
Pare abbia orticaria colinergica: appena sudo prude il collo o se faccio ciclette o corro le gambe ma dei lividi non si capisce il perché.
Sono terrorizzata dal vaccino e dagli effetti collaterali.
Ho prenotato 20 gg fa e da allora dormo pochissimo e prendo valeriana.
Mi chiedo se a 43 anni non sia meglio evitarlo, a parte un prolasso della valvola mitrale sono in apparente buona salute. Soffro di emicrania con aura visiva e sono seguita da un neurologo.
Mio marito ha avuto la Covid a novembre senza saperlo ed ha le Igg a 17 mentre io le ho negative nonostante la convivenza.
Nella mia fascia d'età e con questa "fragilità capillare" è consigliato il vaccino?
O visto che esco poco e faccio attenzione sarebbe meglio aspettare?
Temo che il vaccino potrebbe slatentizzare qualche patologia ancora non diagnosticata.
Grazie mille per il consulto.
Ho 43 anni e da un anno ho problemi di fragilità capillare.
Trovo lividi sulle gambe spesso e ho prurito appena sudo. L'oculista che mi segue mi ha trovato microemorragie retiniche un anno fa, mi segue ogni 6 mesi e oggi sono a posto.
Ho fatto svariate analisi del sangue prescritte dall'oculista e dall'ematologo e lastra al torace (riscontrato 1 piccolo nodulo inferiore a 0, 4 mm di verosimile natura fibrotica in sede sovradiaframmatica dx).
Analisi ok.
Lac ripetute 2 volte: la prima di poco sopra la norma ma senza autoanticorpi, la seconda negativo. Ana ed Ena negativi.
Altri esami ok, modesta monocitosi.
A 1 anno dalla lastra al torace ne rifarò un'altra.
Sono stata da ematologo, dermatologo, flebologo.
Pare abbia orticaria colinergica: appena sudo prude il collo o se faccio ciclette o corro le gambe ma dei lividi non si capisce il perché.
Sono terrorizzata dal vaccino e dagli effetti collaterali.
Ho prenotato 20 gg fa e da allora dormo pochissimo e prendo valeriana.
Mi chiedo se a 43 anni non sia meglio evitarlo, a parte un prolasso della valvola mitrale sono in apparente buona salute. Soffro di emicrania con aura visiva e sono seguita da un neurologo.
Mio marito ha avuto la Covid a novembre senza saperlo ed ha le Igg a 17 mentre io le ho negative nonostante la convivenza.
Nella mia fascia d'età e con questa "fragilità capillare" è consigliato il vaccino?
O visto che esco poco e faccio attenzione sarebbe meglio aspettare?
Temo che il vaccino potrebbe slatentizzare qualche patologia ancora non diagnosticata.
Grazie mille per il consulto.
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Il prolasso mitralico, e la fragilità capillare con i conseguenti ematomi, non c'entrano per niente con il vaccino. Lei deve fare il vaccino perchè, il non averlo avuto da suo marito, potrebbe essere un caso fortuito. Quindi dovrà sottoporsi alla vaccinazione, perchè non ha nessuna controindicazioni sanitaria per non farlo.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 06/06/2021.
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